Opel Tigra: come prima, più di prima

Opel Tigra: come prima, più di prima

di Redazione

18.05.2010 ( Aggiornata il 18.05.2010 17:59 )

Nel 1994 la Tigra aveva ridato vita alla fascia delle piccole coupé, inserendosi nella scia della sorella maggiore, la Calibra. A distanza di dieci anni, nel 2004, con la seconda generazione ha conservato le forme compatte del modello originario ma ha invece sposato il concetto di coupé-cabriolet, proponendo dunque di nuovo il tetto in metallo però non più fisso, bensì retrattile con azionamento elettroidraulico.
La TwinTop rimane in effetti al di sotto dei 4 metri di lunghezza (misura 3,92x1,70x1,62) mentre gli ingombri del tetto ripiegato la costringono a rinunciare ai due mini-posti dietro su cui poteva contare la vecchia coupé. Tre i motori disponibili, un benzina e un diesel, entrambi dall’indole tranquilla e un secondo benzina di 1.8 litri dal carattere più brioso.
Per il propulsore di punta la potenza si attesta su 125 cavalli a 6000 giri, sufficienti per consentire alla vettura di toccare i 204 km/h accelerando da 0 a 100 in 9”4 e percorrendo mediamente 13,0 km/litro. L’unità più “tranquilla” è il piccolo turbodiesel di 1.2 litri che sviluppa 70 cv a 4000 giri, spinge la Tigra fino a 167 km/h e le fa raggiungere i 100 km/h 15”5 dopo essere partita da fermo: in compenso consuma un litro di gasolio ogni 21,7 km. In mezzo si colloca il 1400 a benzina da 90 cv a 5600 giri. Fra gli optional ci sono il tetto con i montanti posteriori in tinta contrastante con il resto della carrozzeria, il cambio automatico robotizzato e il cruise control.

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese