Range Rover Evoque, l'off road prossimo venturo

Range Rover Evoque, l'off road prossimo venturo

di Redazione

11.11.2010 ( Aggiornata il 11.11.2010 14:40 )

Sarebbe riduttivo affermare che con la Range Rover Evoque i designer della Land Rover si sono messi a seguire il trend del settore; come pure pensare che su una linea più moderna si sono limitati ad appoggiare un tetto da coupé.
In realtà la nuova e non tanto futuribile - la sua commercializzazione è imminente per metà 2011 - proposta della Casa inglese ha preso le mosse dal prototipo LRX del 2008, già una prefigurazione di come si stavano muovendo a Solihull. Del resto, quello che mancava nella gamma Land Rover era proprio una fuoristrada un po’ più piccola, compatta, maneggevole e “stradale”.
Un ruolo che calza alla perfezione alla Evoque, che in effetti risulta la più piccola Land mai prodotta. Che parte con motori a benzina 2.0 sovralimentato e con iniezione diretta, da 240 cavalli, e turbodiesel 2.2 nelle due varianti da 150 e 190 cavalli. Ma la novità più eclatante è che questo modello, primo assoluto nella storia Land Rover, disporrà anche della trasmissione a due sole ruote motrici. Un’esigenza improrogabile sia sul fronte della semplificazione per chi guiderà soprattutto su strada, sia nell’ottica di offrire anche versioni più leggere e parsimoniose. Progettata in modo che anche la sua costruzione abbia un basso impatto ambientale (ogni veicolo utilizza 16 kg di plastica riciclata e 21 kg di materiali naturali e rinnovabili) è sviluppata pure sul fronte delle tecnologie elettroniche di assistenza alla guida e di riduzione delle emissioni. Molto usati anche alluminio, magnesio e titanio per ridurre i pesi.
Un’altra novità, ma commerciale, è che l’Evoque farebbe iniziare lo “sganciamento” del marchio Range Rover dalla Casa madre, avviando così una linea di veicoli particolarmente raffinati e sfiziosi, in parallelo a quelli più “tosti” e funzionali della Land. Fondamentalmente la gamma della Evoque, oltre che su tre motorizzazioni, si baserà su tre diversi allestimenti.
Si parte dalle finiture in alluminio satinato della versione Pure, con interni in colori neutri ma già materiali di un certo tono. Si prosegue quindi con la Prestige, che punta al lusso: rivelata esternamente dai cerchi di 19 pollici, internamente vedrà sellerie in pelle pregiata con finiture in vero legno e metallo. Di intonazione più sportiva è invece la versione Dynamic. In questo caso le ruote arrivano a 20 pollici di diametro e sempre esternamente si potrà notare l’adozione di paraurti, soglie, griglia e terminali di scarico specifici. Nell’abitacolo saranno invece gli interni esclusivi con sedili in pelle e altri dettagli a caratterizzare “dinamicamente” questa Evoque. Fra gli optional il tetto panoramico in cristallo; previsto pure un touch screen da 8” a fare da interfaccia sia come sistema di controllo, sia come consolle di intrattenimento. La doppia visualizzazione consentirà a chi guida e al passeggero di vedere in contemporanea due contenuti diversi.


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