Nuova Madzda 2, su di giri ma beve poco

Nuova Madzda 2, su di giri ma beve poco

di Redazione

20.12.2010 ( Aggiornata il 20.12.2010 16:02 )

Lanciata nella nuova generazione nel 2008, la Mazda 2 si ripresenta a partire da febbraio del 2011 con alcuni affinamenti a carrozzeria, interni e motori. Le modifiche estetiche riguardano anzitutto la forma della grande presa d’aria anteriore che ha un disegno simile a quello delle Mazda dell’ultima infornata.
Chi conosce le auto giapponesi riconoscerà anche lo stemma con le ali caratteristico dei modelli più sportivi. Davanti sono state inoltre modificate le cornici dei fendinebbia mentre la gamma dei colori è stata ampliata con l’introduzione di due nuove tinte micalizzate in variante blu e rossa. I cerchi in acciaio da 15 pollici sono stati infine sostituiti da ruote in lega da 16 pollici di diametro. Gli interni sono realizzati con materiali migliorati nell’aspetto e inserti che ricordano la lacca dei pianoforte nella consolle centrale. È stata inoltre rinnovata la grafica della strumentazione, che ha cornice di colore argento. La serie di modifiche ha interessato poi i rivestimenti dei sedili con l’utilizzo di nuovi tessuti. La gamma dei motori prevede due 1300 a benzina da 75 e 86 cavalli, oltre a un 1500 da 102 cv.
Come turbodiesel è rimasto solo il 1600 da 95 cv. In prova con la 1.3 da 86 cv abbiamo potuto apprezzare la solita maneggevolezza di un’auto dotata di un ottimo comportamento stradale. La velocità massima è di 172 km/h con un tempo di 12”6 in accelerazione da 0 a 100 km/h. Ma più che le prestazioni, sono eccellenti i consumi, con una percorrenza media dichiarata di appena 19,6 km/litro nel ciclo combinato. La maggiore rigidità di alcune parti del telaio e le sospensioni leggermente più morbide hanno perfezionato tenuta di strada e confort di bordo. Per dare il meglio, il motore va però usato in un arco di regime non troppo ampio, da 3000 a 5000 giri circa. E questo richiede un uso frequente del cambio, che ha peraltro sole cinque marce, pur contraddistinte da un’eccellente manovrabilità. Lo sterzo è preciso e sufficientemente diretto, fornendo in più ottime sensazioni al guidatore.

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