Auto dell’anno 2014, le finaliste: Tesla Model S, prestazioni da sportiva e autonomia da diesel

Il ragazzo è ambizioso: ha fondato l’azienda SpaceX, che costruisce vettori spaziali, ha co-fondato PayPal e ora sta divertendosi a far crescere Tesla Motors come fosse una “normale” Casa automobilistica. Parliamo del 43enne Elon Musk e della sua visione dell’auto elettrica, partita appena 10 anni fa con la Tesla Roadster, sportiva a emissioni zero, e che prosegue ora a gonfie vele con la Tesla Model S, che sarà seguita anche da un Suv (la Model X attesa nel 2015). Sul piano tecnico, questa quattro porte americana di quasi cinque metri di lunghezza vanta un’aerodinamica carrozzeria con portellone combinata ad uno stile moderno e molto filante, che strizza l’occhio alla sportività: che è giusto nelle corde del modello. La particolare motorizzazione ha permesso infatti di progettare una scocca più rigida rispetto a soluzioni convenzionali, oltre che dotata di un baricentro più basso. La struttura è realizzata in alluminio ed ospita una sottile e grande batteria sul pianale. La ripartizione dei pesi è prossima a quella ideale, 50-50% tra gli assali. La maggior semplicità e compattezza costruttiva permette ulteriori vantaggi: all’avantreno, ad esempio, il vano è in gran parte libero da ogni meccanica lasciando più spazio in chiave di assorbimento degli urti frontali, oltre a liberare un ulteriore vano portaoggetti da 150 litri. L’unità propulsiva, molto compatta, è infatti posizionata direttamente tra le ruote posteriori (motrici), con cambio monomarcia fisso (la normalità su auto puramente elettriche): secondo la casa, l’insieme impiega l’energia in modo fino a tre volte più efficiente rispetto alla propulsione a combustione interna. Veniamo alle batterie, al litio. Tesla propone tre versioni della S, articolate su due livelli di capacità di immagazzinamento: la “base” da 60 kWh combinata ad un propulsore da 306 cv, quella potenziata da 85 kWh di capacità e con 367 cv; infine la Performance combina la batteria più capiente da 85 kWh con un motore potenziato a 421 cv. Le prestazioni, per tutte e tre, sono di notevole impatto sia sul piano dinamico sia dell’autonomia: la S standard scatta da 0 a 100 km/h in 6”2, tocca i 190 km orari ed ha un’autonomia di 390 km. Per la intermedia 85 kWh i valori sono rispettivamente pari a 5”6, 200 km/h e 502 km, mentre la Performance consente il brivido dei 4”4 per traguardare i 100 km orari con punta di 210 km/h ed autonomia sempre di 502 km. L’abitacolo presenta un livello di accoglienza al vertice di categoria, a partire dall’immenso display touch che domina l’intera consolle centrale della plancia: ben 17 pollici in verticale! L’immenso schermo viene frazionato in riquadri variabili per offrire visualizzazioni immediate dei sistemi principali, oltre a garantire una versatilità impensabile su soluzioni convenzionali. Sono standard navigazione con base dati Google Maps, accesso Internet, regolazioni di clima e funzioni del tetto panoramico (entrambi programmabili in remoto tramite applicazione smartphone), hi-fi con connettività completa, telefono con Bluetooth, retrocamera di manovra. Lo spazio è notevole per cinque persone, ma a richiesta si possono avere due sedili aggiuntivi a scomparsa, per bambini, nel vano di carico, posti in senso opposto alla marcia. La Tesla S ha iniziato la sua carriera commerciale negli Stati Uniti nel 2013; il listino in Italia parte da 66.200 euro. La garanzia è di 4 anni/80mila km, ma la batteria è coperta per 8 anni con chilometraggio illimitato per la versione da 85 kWh.