La
XII edizione di ASI Autoshow, in
programma dal 18 al 21 settembre, come tutti gli anni ha una duplice valenza: da un lato porterà
in mostra oltre 100 veicoli, che raccontano la
storia dellʼautomobilismo dʼepoca; dallʼaltro, offrirà ai propri soci lʼopportunità di visitare alcuni tra i meravigliosi siti UNESCO, primi fra tutti i
colli Euganei, splendido “salotto della natura”.
Dopo la tappa di trasferimento, gli equipaggi partiranno venerdì da Galzignago Terme verso
Padova e visiteranno il Palazzo della Ragione, in occasione dellʼinaugurazione del
“Salone Mondiale dei Siti UNESCO (World Tourism Expo WTE)”. Da qui la partenza per il
tour dei Colli euganei, “arcipelago” della pianura padano-veneta e la visita allʼAbbazia di Praglia: monastero benedettino, centro mondiale del restauro del libro antico. Prevista per la serata, la cena presso
Villa Vescovi, edificata nella prima metà del cinquecento e donata al FAI nel 2005. Lʼedificio di grande rilevanza architettonica ha introdotto il concetto del gusto per la classicità romana nellʼentroterra della Serenissima.
Sabato le autovetture proseguiranno verso
Vicenza, e attraverseranno i
Colli Berici, per un
tour dei siti UNESCO, in un ambiente che offre aspetti storici e naturalistici molto particolari; dopo pranzo si partirà verso
Vicenza, universalmente riconosciuta come la “città del Palladio”.
Per domenica, ultimo giorno del tour, è prevista la visita a
Montagnana, una
tra le più famose città medievali murate dʼEuropa, a cui è stata conferita la Bandiera Arancione per le sue bellezze storiche e per la valorizzazione dei prodotti tipici, e al
Castello di Bevilacqua, edificio risalente al XIV secolo, situato nel cuore della pianura veronese fra Verona, Vicenza, Padova e Rovigo, una location ricca di affreschi ed opere dʼarte.
Grazie ai raduni organizzati ogni anno, ASI intende promuovere e diffondere in tutta Italia, il suo
messaggio di conservazione e promozione dei veicoli storici, i quali non devono “dormire” nei musei, ma mostrarsi e percorrere le strade dʼItalia e non solo.
Per
informazioni www.asifed.it