DS4, restyling e Crossback debuttano a Francoforte

La "5" ha segnato il cambio di passo e l'addio al doppio Chevron, DS4 si innesta nel medesimo solco e aggiorna linee, tecnica e dotazioni multimediali. Il restyling della berlina compatta debutterà al salone di Francoforte 2015, dove la novità vera e propria sarà rappresentata dalla variante DS4 Crossback. Una personalizzazione che porta la matita a segnare tratti vagamente da crossover, sebbene si parli solo di dettagli di stile, anche se quei 30 millimetri aggiuntivi in altezza qualche piccola differenza la faranno pure, non fosse altro per la posizione di guida rialzata. Il frontale accoglie un nuovo paraurti ma soprattutto la rinnovata calandra DS Wings, elemento distintivo della gamma; si estende in orizzontale, contorni esagonali e l'idea di tridimensionalità del muso, mentre al centro tra logo e maglie ampie a parallelepipedo si completa l'insieme. I gruppi ottici si integrano bene nell'insieme, sfoggiano un mix di tecnologie: led e xenon, per vedere meglio e più lontano. DS dichiara un miglioramento della visibilità pari al 51% nel caso dei fari anabbaglianti. In tutto, considerando anche i fendinebbia con funzione cornering e le frecce sequenziali, sono ben 84 elementi a led a illuminare DS4 restyling. Interessante il diverso disegno dei cerchi in lega, con finitura parzialmente diamantata, mentre per la carrozzeria si avranno molteplici combinazioni di colori, tra cui l'accostamento di due tinte diverse: per il tetto e lo spoiler, quattro tonalità a scelta. DS 4 Crossback la riconosci al volo anche senza dover misurare i 154 centimetri d'altezza (150 per DS4 restyling, non cambiano i 4 metri e 28 in lunghezza e il bagagliaio da oltre 370 litri di capacità), merito delle barre cromate sul tetto, del paraurti più elaborato, dei codolini passaruota in plastica nera che percorrono l'intero perimetro dell'auto.

Le foto di DS4 e DS4 Crossback

Saliti a bordo, gli interni di DS4 sono stati aggiornati e semplificati, così come accaduto per DS5. Meno pulsanti (risparmiati 12), un infotainment con schermo da 7 pollici e compatibile con CarPlay, oltre a consentire il mirroring, cioè la trasposizione del display dello smartphone - Android o iOS - su quello dell'auto e la scrittura di sms sotto dettatura. La plancia sarà rivestita anche in pelle semi-anilina sugli allestimenti più pregiati i sedili, invece, in pelle Nappa riprendono il disegno a cinturino d'orologio diventato identificativo del brand. Il comparto della connettività si completa con il DS Connect Box, una serie di possibilità a disposizione per un'auto connessa sia in caso di emergenza (con la funziona di chiamata a un centro d'assistenza e l'invio automatico dei soccorsi) che per tenere sotto controllo la manutenzione e i dati del mezzo (Pack Monitoring). Con il Pack Mapping si può avere la localizzazione geografica e attivare l'avviso al superamento di determinati confini, mentre il Pack Tracking serve per inviare l'esatta posizione del mezzo alle forze dell'ordine in caso di furto. Cambio manuale o automatico sei rapporti disponibile quasi per ogni motorizzazione (tutte con start&stop di serie), si parte con il turbo benzina 1.2 litri PureTech 130 cavalli e 230 Nm di coppia, accreditato di consumi pari a 4.9 litri/100 km, salendo all'alternativa 1.6 Thp EAT6 da 165 cavalli e 240 Nm, con richieste di benzina di 5.5 litri/100 km. Il vertice della sportività si raggiunge sul "debuttante" 1.6 Thp 210 cavalli e 285 Nm, in tal caso i consumi crescono a 5.9 litri/100 km. E' riservato alla berlina, niente Crossback per lui. Interessanti le tre alternative turbodiesel BlueHdi. L'1.6 120 cavalli ha 300 Nm e consuma solo 3.7 litri/100 km (3.8 con l'automatico EAT6), stesse richieste che ha il 2.0 150 cavalli, con però 370 Nm di coppia. E' un'unità prerogativa della DS4, diversamente dal 2 litri 180 cavalli e 400 Nm , di serie con il cambio EAT6. L'assetto ha subito rivisitazioni secondarie in quella che è la taratura di molle e ammortizzatori, invariato lo schema sospensivo. Il listino prezzi è racchiuso in una forbice tra i 22.600 euro di DS4 Chic PureTech 130 cavalli e i 33.750 euro di DS4 Crossback Sport Chic BlueHdi 180 cavalli. Fabiano Polimeni