Supercar 2015, crescono le presenze

Supercar Roma Auto Show 2015 dà i numeri, e raccontano di un interesse sempre maggiore da parte degli appassionati, che hanno popolato gli stand e le aree in esterna portando gli organizzatori a registrare un +15% di presenze sull'edizione inaugurale. Sono stati 48.620 per l'esattezza, attratti dalla possibilità di ammirare da vicino le più esclusive supercar di oggi e di ieri. Non è mancato lo spazio anche per le novità nazionali, con la Lotus Evora 400 o, ancora, la prima a una kermesse dedicata agli appassionati di Tesla Model S P90D. «Sono felice che Supercar stia crescendo, anche in termini di presenze di pubblico. La risposta dei visitatori è stata positiva, nonostante la giornata di sabato sia stata condizionata dalla pioggia», ha commentato Marco Galletti di Roma Auto Show, che organizza Supercar. «Il nostro obiettivo è quello di far toccare con mano agli appassionati il mondo delle auto da sogno che spesso si può vedere solo in televisione o sulle pagine patinate delle riviste. Quest'anno a Supercar abbiamo avuto ospite anche Luca Mazzanti, il costruttore della Evantra, ma è stata anche una delle rare occasioni di poter avere sott'occhio vetture come la Pagani Zonda e la Viotti Willys Berlineta, oltre a tanti altri gioielli a quattro ruote. Cominciamo da subito a lavorare per la prossima edizione, e invitiamo le Case a starci vicine, perché al giorno d'oggi organizzare un evento del genere non è facile, ma porta un vantaggio innegabile a tutto l'indotto automobilistico», ha aggiunto Marco Galletti.

La gallery del Supercar 2015 - Roma Auto Show

Giocava in casa Giancarlo Fisichella, presente per l'intero week end del Supercar 2015, mentre una "vecchia conoscenza" per gli appassionati di fede romanista ha visitato il salone nella giornata di sabato: Vincenzo Montella. «La seconda edizione di Supercar è stata una piacevole conferma. Per essere presente a tutti e tre i giorni di apertura del Salone ho anticipato il mio biglietto aereo dal Cile, dove ero andato a correre l'ultima gara dello United SportsCar Championship. E sono felice di averlo fatto: non sembra, ma anche Roma è una città con tanti appassionati di motori, e incontrarli è sempre bello», ha commentato Fisico. Impossibile elencare tutte le auto più o meno esotiche viste al Supercar Roma Auto Show 2015, tra le proposte più recenti, si sono fatte ammirare Ferrari 488 GTB, Viotti AW38 Berlinetta, Maserati Grancabrio MC Centennial Edition, Porsche Targa 4S, Ford Mustang GT500 e le inglesi Bentley Continental MY 2016 e Jaguar F-Type AWD. Se l'aspetto più coinvolgente per gli appassionati è stato senz'altro quello dell'esposizione delle supercar e le manifestazioni nei 40 mila metri quadri di aree esterne - su un totale di 75 mila metri quadri di esposizione - non si può dire sia stato l'unico. Una fetta importante l'hanno rivestita anche i temi del car-sharing, della mobilità elettrica e di quella alimentata a idrogeno, con le attività di Ecotech Mobility, all'interno del quale c'è stato spazio per discutere di guida sicura ed ecologica, con un incontro a cura di ACI Vallelunga. Ha messo insieme due passioni, quella per l'arte e per le auto, Charlie Gnocchi, i cui quadri dedicati alle Alfa Romeo hanno contribuito con il ricavato dalle vendite ad aiutare l'associazione Peter Pan Onlus. Non solo auto supercar contemporanee alla tre giorni di Roma. La Scuderia Baldini, infatti, oltre a esporre la Ferrari 458 GT3 in lizza per il titolo italiano GT 2015, ha portato al Supercar 2015 anche la Ferrari 250 Spider Pininfarina del 1960, appartenuta a re Juan Carlos e una Lamborghini Miura del 1970. In archivio la seconda edizione del salone, è già tempo di lavorare all'organizzazione dell'appuntamento 2016, per coinvolgere una fetta ancor più ampia di pubblico e riproporre la formula dimostratasi vincente. f.p.