W Motors Fenyr Supersport, 900 cavalli dal boxer 4 litri

Tra i prefissi accrescitivi, ti aspetteresti che "super" stia un po' più giù rispetto a "iper". In casa W-Motors, però, accade il contrario, così Lykan Hypersport cede il passo in termini di potenza e prestazioni alla W Motors Fenyr Supersport. L'esotica proposta lanciata due anni fa dalla casa libanese, realizzata in appena 7 esemplari, viene superata dall'ultima realizzazione, presentata al Motor Show di Dubai 2015, con il medesimo stile fatto di tagli e spigoli che si rincorrono, definendo un prodotto sicuramente d'impatto. Dubai che conosce bene W Motors, avendo nella flotta della polizia locale una delle sette Lykan, oltre a essere la sede del quartier generale della società nata nel 2012, spostatasi dal Libano un anno più tardi. Riuscire ad avere una Fenyr sarà "molto" più semplice, considerato che la produzione si attesterà su 25 modelli l'anno. Rispetto alle 7 Lykan, sono proporzioni da grande serie... Il prezzo non è ancora stato reso noto. Andrà oltre i 3,1 milioni di euro della Lykan in ragione della maggior potenza assicurata o, comunque, resterà al di sotto, in virtù dell'esclusività superiore dettata dalla produzione di appena 7 esemplari contro la serie limitata a 25 unità/anno di Fenyr?

La gallery di W Motors Fenyr Supersport

Il design futuristico deve necessariamente sposarsi con esigenze tecniche precise, perché si ragiona di una supercar capace di superare i 400 km/h di velocità massima e accelerare da zero a 100 in meno di 2"7, queste le premesse. Molteplici sfaccettature definiscono le linee della carrozzeria in fibra di carbonio, sulla quale si nasconde in coda un'ala mobile, a garantire la deportanza necessaria insieme al diffusore e alla gestione dei flussi lungo tutto il corpo vettura. Sotto il vestito c'è un telaio in alluminio, una struttura a tubi ed è facile immaginare che l'ausilio di Magna Steyr - partner di W Motors coinvolto nello sviluppo di Fenyr - arrivi proprio su questo fronte. Il propulsore, invece, è curato dai tedeschi di RUF, nome storicamente legato all'elaborazione dei motori Porsche: boxer sei cilindri, 4 litri di cilindrata e due turbocompressori per staccare i numeri sbalorditivi in termini di potenza e coppia. La trasmissione, infine, propone un cambio doppia frizione 7 marce.