Chi la sceglie, la preferisce benzina.
Ford Focus ST misura il gradimento del pubblico e scopre che il 54% la acquista con il turbo benzina 2 litri Ecoboost mentre il 46% opta per la motorizzazione a gasolio, il
2.0 TDCi da 185 cavalli e 400 Nm di coppia massima tra 2.000 e 2.750 giri/min. Dai primi mesi del 2016, il rapporto potrebbe variare leggermente, con l'arrivo sul mercato di
Ford Focus ST Powershift, ovvero, la versione con cambio doppia frizione 6 marce al posto del manuale con pari rapporti.
Sarà una proposta che assicurerà prestazioni migliori, specialmente in
accelerazione, sullo 0-100, esercizio nel quale la nuova trasmissione promette di ridurre di 4 decimi il tempo necessario, portando il riferimento a 7"7.
Al contempo si registra un marginale incremento dei
consumi, visti i 4,6 litri/100 km richiesti nel misto dalla ST doppia frizione rispetto ai 4,2 litri della manuale. Dettagli che impattano meno dei vantaggi assicurati, vista la possibilità di poter viaggiare in modalità interamente automatica, con il conseguente relax, oppure optare per la modalità manuale, da gestire attraverso le
palette dietro al volante , nonché una
specifica taratura Sport che interviene sul regime di cambiata in salita, effettuando il passaggio a un numero di giri più elevato; in frenata, invece, l'elettronica assicura la funzione di scalata automatica.
Con l'occasione,
Ford Focus ST Powershift 2016 introdurrà anche accorgimenti sul versante dell'assetto, rivedendo la risposta dello sterzo e adottando una gommatura specifica per i cerchi da 19 pollici.
L'offerta della trasmissione doppia frizione, in alternativa a quella manuale, sarà ovviamente proposta sia per ST berlina che station wagon.
f.p.