Nuova Mercedes Classe E, svelati gli interni

Nuova Mercedes Classe E, svelati gli interni
La berlina si propone come una "piccola Classe S" per le soluzioni ricercate. Tanti i dispositivi elettronici per la sicurezza e l'automazione

di Redazione

11.12.2015 ( Aggiornata il 11.12.2015 17:28 )

Il salone di Detroit, a gennaio, per l'anteprima dal vivo. La primavera 2016 per vederla su strada, almeno in Germania. Sono le prossime tappe che affronterà nuova Mercedes Classe E, attesa berlina (seguiranno la wagon e la coupé) che dovrà confrontarsi con la diretta rivale nel segmento, anch'essa attesa al cambio di ritmo, la nuova generazione, nel 2016: BMW Serie 5. Era prevedibile che mutuasse alcune soluzioni dall'ammiraglia di casa la Classe E, così la presentazione degli interni lascia spazio per intravedere alcuni punti di contatto, a cominciare dal disegno delle bocchette d'aerazione circolari, quattro collocate al centro della plancia. Quest'ultima insegue il tema stilistico dell'orizzontalità degli elementi, accentuato dalla scelta di marcare diversi livelli utilizzando materiali differenti e superfici variegate: la pelle in vari colori nella zona superiore, una fascia lucida e con finiture diversificate poco sotto, un'ulteriore porzione inferiore a contrasto. L'effetto viene sottolineato via via di più a seconda dell'allestimento prescelto. Si rivede il touchpad sul tunnel, ispirato alla Classe C, in grado di rilevare i segni grafici e abbinare specifiche funzioni. Sarà un'area diversa a seconda del tipo di trasmissione che verrà prescelta: un tunnel che si raccorda con la plancia quasi con una soluzione unica nel caso di cambio automatico, mentre per chi vorrà il manuale la transizione verso i comandi del climatizzatore sarà meno regolare. Restando in tema di comandi touch, una delle novità di nuova Mercedes Classe E è racchiusa sulle razze del volante multifunzione: due pad per muoversi come se si stesse comandando uno smartphone, accompagnati dai tradizionali tasti fisici accanto.

Che colpo d'occhio i due display

Il colpo d'occhio assicurato dai due display da 12.3 pollici (1920x720 pixel la risoluzione) è notevole, esaltato dall'unica copertura in vetro. Uno schermo è dedicato alla strumentazione dietro al volante, ovviamente configurabile, l'altro sopra le bocchette del climatizzatore, alle info relative alla multimedialità. Sarà una soluzione opzionale, alternativa a un display dell'infotainment da 8.3 pollici e due elementi circolari per tachimetro e contagiri, accompagnati dal classico display per le funzione secondarie al centro. Non si risolve tutta in due display, per quanto appariscenti, l'innovazione hi-tech di nuova Mercedes Classe E. Detto dei comandi vocali Linguatronic e della presenza del COMAND Online tra gli optional, va segnalato lo sviluppo dedicato di un'interfaccia grafica che faciliti la comprensione e spieghi il funzionamento delle varie opzioni relative ai dispositivi di sicurezza e alla taratura del Dynamic Select, che interviene sull'assetto: una nuova struttura dei menu, animazioni migliorate sono i primi passi che arrivano dalle due nuove divisioni create da Mercedes per sviluppare sempre più il versante dell'interazione tra guidatore, passeggeri e sistema informativo di bordo: Digital Graphics & Corporate Design e User Interaction lavoreranno alle interfacce del futuro. L'ambiente presenta sedute ovviamente adeguate al lignaggio e al segmento della Classe E, diversificate per materiali e forme: si passa dal tessuto delle versioni base per arrivare alle molteplici tipologie di pelle e trattamenti, oltre a disegni specifici, come il Designo Diamond. L'ambiente beneficia di materiali pregiati e di un'illuminazione premium, con 64 led multicolore, disseminati un po' ovunque all'interno dell'abitacolo e capaci di creare atmosfere sempre diverse.

Cambia corsia da sola

Altri led, quelli dei gruppi ottici, vengono gestiti dall'Intelligent Light System, grazie al quale selettivamente gli 84 led per faro vengono gestiti al fine di non accecare gli altri veicoli e garantire la massima potenza di illuminazione su ogni strada e in ogni condizione. Niente dispositivi meccanici per ottenere i fari con funzione cornering, anche qui è l'elettronica ad accendere e spegnere singolarmente i led per migliorare la visibilità all'interno della curva. Ultima chicca da raccontare, la presenza del Drive Pilot con Active Lane Change Assist. In Germania il dispositivo è già stato registrato e si attende l'autorizzazione da parte dell'Unione Europea per un sistema di automazione della guida capace di cambiare corsia senza e rientrare dopo aver effettuato un sorpasso. La telecamera stereoscopica e il radar leggono l'ambiente circostante, davanti e dietro l'auto, rilevando la presenza di altri veicoli. Il guidatore è sufficiente che attivi gli indicatori di direzione per 2 secondi, dopodiché l'auto effettuerà in sicurezza la manovra di cambio corsia e rientro. E' necessario che sia presente a bordo il sistema COMAND Online, che lo stesso rilevi la marcia su un'autostrada o una strada con più corsie, che la velocità sia compresa tra gli 80 e i 180 km/h, che l'operazione possa svolgersi in 3 secondi. Condizioni per garantire un cambio corsia sicuro ed evitare incidenti. Fabiano Polimeni

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