Mercedes AMG C43 4Matic Coupé, prestazioni e motore

Mercedes AMG C43 4Matic Coupé, prestazioni e motore
AMG C63 a parte, è la più veloce della gamma Classe C coupé. Interventi all'assetto e l'elettronica del cambio per renderla più cattiva

di Redazione

25.02.2016 ( Aggiornata il 25.02.2016 15:20 )

Come si può colmare il “vuoto” tra Classe C Coupé C300 e l’esaltazione delle prestazioni che è rappresentato da C63 AMG? Al salone di Ginevra arriva la risposta: Mercedes AMG C43 4Matic. I dettagli di stile la arricchiscono di un paraurti diverso, all’anteriore come al posteriore, cerchi in lega da 18 pollici (in alternativa sarà possibile optare per i 19), nolder in coda e un finto diffusore. Personalizzazione del modello che prosegue anche a bordo, vista la strumentazione dedicata, con fondoscala a 280 orari, sedili in pelle Artico e microfibra DINAMICA. Non sono, però, i dettagli buoni per caratterizzare la C43. Sono da ricercare altrove, a cominciare dal motore, V6 3 litri biturbo – con rivestimento delle canne dei cilindri in Nanoslide, per assicurare un minor attrito – capace di 367 cavalli e 520 Nm di coppia, che si trasformano in prestazioni di prim’ordine: 4”7 sullo zero-cento e 250 orari di velocità massima autolimitata. Chiaramente, tra Mercedes AMG C43 e C63 la differenza non è solo in quei 7 decimi rimediati dalla prima in accelerazione. Gli accorgimenti per affinare il carattere della coupé e avvicinarlo per quanto possibile alla più potente e sportiva versione in gamma hanno portato a intervenire sul software del cambio 9G-Tronic e velocizzarlo nei passaggi marcia, particolarmente rapidi in modalità Sport Plus, grazie al taglio dell’accensione dei cilindri. E’ una delle modalità di funzionamento della trasmissione, oltre a Eco, Comfort, Sport e Manuale. Da segnalare anche la doppietta automatica in scalata. Dal cambio, la coppia viene trasferita sulle quattro ruote con un rapporto 31:69 tra avantreno e retrotreno. Interventi per esaltare la dinamica di marcia hanno portato alla modifica degli elementi elastici delle sospensioni – attive e con 3 livelli di regolazione dal Ride Control AMG –. Anche in quest’area si è seguito il percorso tracciato da C63 AMG, incluso un incremento della campanatura negativa sulle ruote anteriori e posteriori, per una prontezza di inserimento in curva superiore. I freni maggiorati, con dischi da 360 millimetri di diametro sull’asse anteriore e 320 al posteriore, insieme a un ESP regolabile su tre diversi livelli di intervento, nonché il selettore Dynamic Select con 5 programmi di guida che influenzano la risposta del cambio, del motore, dello sterzo e dell’assetto, completano il quadro di Mercedes AMG C43. Fabiano Polimeni

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