Fiat Tipo 5 porte e station wagon al Salone di Ginevra

La famiglia è al completo. Al Salone di Ginevra arrivano Fiat Tipo 5 porte e Fiat Tipo station wagon ad affiancare la tre volumi. Saranno le declinazioni di carrozzeria per le quali è facile prevedere un interesse ancor superiore rispetto alla quattro porte. Due modelli che riscrivono in maniera sostanziale il design al posteriore, portando con sé, al tempo stesso, un'abitabilità posteriore maggiore, frutto di una diversa linea del tetto, a garantire qualche centimetro extra sopra la testa dei passeggeri, e una capacità di carico ampliata nel caso della SW. Non sono solo le dimensioni a cambiare tra una Fiat Tipo e l'altra. Al Salone di Ginevra arriva un infotainment evoluto, lo UConnect 7" HD Live, arricchito da una definizione superiore dello schermo e da un sistema touch capacitivo con funzione pinch&swipe, che permette di operare come se si avesse tra le mani un tablet. La connettività che lo accompagna può contare su Bluetooth, vivavoce, streaming audio, lettore di Sms, riconoscimento vocale, presa Aux-in, Usb, iPod, con i comandi al volante confermati, così come i servizi UConnect Live. Nei prossimi mesi arriverà anche la compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay. Detto cosa offre di nuovo Tipo al comparto multimediale, attrezziamoci di metro per prendere le misure. Fiat Tipo 5 porte si accorcia fino a 4 metri e 37 centimetri di lunghezza, con uno sbalzo posteriore molto più compatto. Si riduce anche la capacità di carico, dai 520 litri della quattro porte a 440 litri. Invariata, nel confronto dimensionale, l'altezza e la larghezza delle due carrozzerie, rispettivamente a 150 e 179 centimetri. In Fiat pongono l'accento sull'abitabilità posteriore non solo relativamente allo spazio aggiuntivo sopra la testa, ma anche per quello assicurato per i piedi di un eventuale terzo passeggero adulto sul divano posteriore. Fiat Tipo station wagon, invece, cresce di 10 millimetri in altezza, per la presenza delle barre sul tetto. Si allunga anche di 20 centimetri, arrivando a 4 metri e 57, ovvero, 4 centimetri più lunga della tre volumi. Il punto di forza è tutto nella capacità di carico e nella modularità del bagagliaio, da 550 litri. Il vano offre una soglia di carico abbassata, il doppio fondo, paratie laterali che nascondono spazi portaoggetti supplementari, oltre a ganci per assicurare i bagagli e luce a illuminare il vano, completato da una tendina a rullo per coprire i bagagli. Abbattendo gli schienali dei sedili posteriori, in aggiunta, si ottiene un pavimento perfettamente piatto e si ha la possibilità di caricare oggetti lunghi fino a 180 centimetri. L'offerta di Fiat Tipo 5 porte e Fiat Tipo station wagon ruoterà intorno a due allestimenti, Easy e Lounge, tre motorizzazioni - turbodiesel, benzina e turbo gpl - e due differenti trasmissioni. Si parte dall'1.3 Multijet da 95 cavalli, proposto con cambio manuale 5 marce. Il turbodiesel 1.6 Multijet II da 120 cavalli e 320 Nm di coppia, invece, monta un manuale 6 marce e, in alternativa, può abbinarsi al doppia frizione 6 rapporti. Sul fronte dei motori benzina, abbiamo l'aspirato 1.4 Fire 95 cavalli e 127 Nm, con cambio sei marce, mentre il turbo benzina-gpl T-Jet 1.4 da 120 cavalli e 215 Nm è la novità della famiglia Tipo e debutta con wagon e hatchback. Un'altra novità di prodotto interessante popola lo stand Fiat al Salone di Ginevra 2016. Si tratta della Fiat 500 S, allestimento più sportivo della nuova 500 ristilizzata nel 2015. Gli accorgimenti stilistici hanno interessato i paraurti anteriori e posteriori, le minigonne, lo spoiler, tinte carrozzeria speciali, cerchi in lega da 15 pollici con un disegno dedicato e colorazione Satin Graphite esclusiva (a richiesta i 16 pollici in nero opaco), oltre a interni in Pelle Frau a richiesta. Fabiano Polimeni

Le auto al Salone di Ginevra 2016 - parte 1