Pagani Huayra Pearl, esemplare unico

Commissionata da Refined Marques, integra soluzioni aerodinamiche e stilistiche originali, come l'ala posteriore sdoppiata ripresa dalla Zonda C12 S

04.05.2016 16:20

Un esemplare unico. E' Pagani Huayra Pearl, ultima fatica della casa di San Cesario sul Panaro, realizzata per Refined Marques. Si ragiona di iper-lusso, in questo caso con prestazioni esagerate, quelle già note della Huayra, ma accompagnate da tutta una serie di interventi stilistici e aerodinamici che la differenziano dalle altre versioni viste finora. La carrozzeria lascia la trama della fibra di carbonio in bella vista, sotto un elegante strato di blu che caratterizza la fascia centrale, dall'anteriore alla coda, lasciando in basso il contrasto con il carbonio al "naturale".

Se la Huayra BC rappresentava l'estremizzazione dei concetti introdotti con la Huayra "base", la Pearl guarda altrove, a calzare come una scarpa realizzata su misura del proprietario. L'anteriore propone uno splitter tutto nuovo, come il cofano anteriore, dagli sfoghi d'aria raddoppiati.

Pagani Huayra Pearl

Pagani Huayra Pearl

Una Huayra unica, realizzata su misura. La Pearl si presenta con una carrozzeria rivista, sempre in fibra di carbonio a vista ma caratterizzata da una tinta blu. Novità per l'airscope e l'ala posteriore in due parti. Verrà consegnata a un cliente di Refined Marques

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L'elemento che cattura maggiormente l'attenzione è, però, la presa d'aria posizionata nella parte posteriore del tetto: forme assottigliate e integrate alla perfezione nella silhouette portano riportano alla mente le soluzioni proposte sulla Zonda. E un tocco dell'antenata c'è anche nell'ala posteriore. Dai flap mobili la BC era passata a un'ala ampia e a tutta larghezza, conservando l'aerodinamica attiva per stabilizzare l'auto in frenata. Pagani Huayra Pearl adotta due elementi tra loro staccati, collocati davanti alle paratie mobili, ispirandosi alla Zonda C12 S.

Anche il diffusore è specifico per l'esemplare, non raggiunge l'esasperazione del disegno della BC ma presenta sei canali con paratie esterne aperte verso l'esterno, comunque più complesso dell'elemento classico apprezzato sulla Huayra. 

Infine, l'abitacolo. Sedili in pelle chiara, rivestimento in tinta anche per il fondo, i pannelli porta e il tunnel centrale, nonché la porzione centrale della plancia, in un abbinamento che vede cuciture blu e fibra di carbonio spartirsi le porzioni restanti. Chiaramente non è stato svelato il prezzo della one-off in questione,  si sa unicamente che per realizzarla è servito un anno di lavoro. 

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