UNC su Dieselgate VW: italiani ed europei snobbati, ma ...

UNC su Dieselgate VW: italiani ed europei snobbati, ma ...

In Europa VW ha ammesso l'anomalia, ma non è stato imputato ufficialmente un danno ai clienti

di Francesco Forni

28.06.2016 21:19

L'Unione Nazionale Consumatori non ci sta e stigmatizza l'operazione per la quale Volkswagen ha stanziato 10 miliardi e 33 milioni di dollari, sufficienti a coprire l'intero parco di auto, 475 mila esemplari negli USA dopo il caso Dieselgate.

"E' vergognoso. L'Italia e l'Europa pagano lo scotto di non avere una vera class action con danno punitivo, ecco perché la Volkswagen sta snobbando sia gli italiani che gli europei, come se fossero cittadini di serie B rispetto agli americani" ha detto Massimiliano Dona, Segretario dell'Unione Nazionale Consumatori.

"Chiediamo che il Governo convochi immediatamente Nordio per concordare un equo risarcimento anche per gli italiani e che vengano concluse al più presto le famose verifiche promesse da Del Rio per accertare se quanto accettato dall''autorità di omologazione tedesca sia compatibile con i parametri di legge e che le prestazioni siano quelle promesse al momento della vendita" ha concluso.

La situazione da un punto di vista legale è diversa. In Europa Volkswagen ha riconosciuto di aver venduto auto "alterate", ma non è stato imputato da motorizzazioni, tribunali o altri entri un danno agli  automobilisti.

Non è stata quindi violata alcuna legge, a differenza degli USA. Le Euro 5 implicate nel dieselgate sono in circolazione ed è stata effettuata la riprogrammazione delle centraline com manutenzione

 

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese