Jaguar XKSS Continuation, l'araba fenice del 1957

Jaguar XKSS Continuation, l'araba fenice del 1957

I sei telai delle supercar incendiate e scomparse a metà anni Sessanta, sono stati ritrovati e le auto completmamente ricostruite secondo le specifiche dell'epoca

di Francesco Forni

06.07.2016 21:19

L'eternità sta anche nella bellezza. Jaguar Classic ha annunciato che la XKSS "continuation" farà il suo debutto a novembre con l'apertura del Los Angeles Auto Show

Un tuffo nel passato con un prodotto unico. Per una produzione che sarà limitata a soli nove esemplari, realizzati a mano dagli esperti di Jaguar Classic secondo le esatte specifiche della produzione del 1957.  

Gli inglesi la definiscono come prima supercar del mondo: era originariamente la versione stradale della D-type vincitrice a Le Mans e le unità costruite nel 1957 erano destinate all'esportazione negli USA, ma purtroppo un certo numero di queste venne perso nell'incendio di Browns Lane, nello stesso anno.

Dopo 59 anniJaguar produrrà le nove sportive XKSS "perdute", per un gruppo selezionato di clienti e collezionisti. 

Tim Hannig, Direttore di Jaguar Land Rover Classic, ha detto."Tutte le nuove XKSS sono già state assegnate e le prime consegne ai clienti verranno effettuate all'inizio del 2017.

La Lightweight E-type chassis numero 15 è una delle famose ‘Missing Six’ prodotte come "continuation models" nel 2015. Di proprietà della Stratstone Jaguar London, la numero 15 farà il suo debutto sportivo questo mese, sabato 9 luglio, nella Le Mans Classic, sul Circuito della Sarthe.

La storia della Lightweight E-type risale al febbraio 1963 e a quelle che dovevano essere le 18 unità da gara del progetto ‘Special GT E-type’ dell'epoca. Solo 12 delle 18 unità furono costruite e consegnate al reparto corse di Browns Lane tra il 1963 e il 1964, dando origine alle sei famose vetture mancanti, le ‘Missing Six’.

I numeri di chassis mancanti, dal 13 al 18, furono ritrovati nel 2014 e così la nuova divisione Special Vehicle Operations di Jaguar Land Rover, la Jaguar Classic, entrò in scena. Per la riproduzione moderna della Lightweight E-type, il Team Jaguar Classic ha replicato oggi i sistemi di lavorazione e produzione originali degli anni '60.

Grazie alle tecnologie della lavorazione dell'alluminio, alla valente capacità artigianale, al sei cilindri XK con monoblocco in alluminio, alla testa cilindri in alluminio ad ampio angolo di bancata e alla lubrificazione a carter secco (derivata dalla D-type degli anni '50 vincitrice a Le Mans), la Lightweight E-type 2015 è insieme originale e speciale sotto ogni aspetto.

I veicoli sono stati realizzati come veicoli da competizione d'epoca, e soddisfano appieno le norme di omologazione FIA per l'automobilismo sportivo storico. Tutte le ‘Missing Six’ rispettano fedelmente le esatte dimensioni e specifiche del periodo, e garantiscono la più assoluta autenticità abbinata alle tecniche moderne di produzione, secondo i massimi standard qualitativi.

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