Il gran vantaggio per il suv in partenza, poi l'acrobatico Silence SA1100 Twister recupera. Ma non basta
14.09.2016 17:26
La sfida è quella che spesso ha incuriosito gli appassionati: è più veloce l'auto o l'aereo? E la risposta non è mai stata univoca. Ci provò Villeneuve con la sua Ferrari 126 CK nel 1981, poi toccò a Schumacher sfidare l'Eurofighter nel 2003. Stavolta, tra le auto stradali, Jeep Grand Cherokee SRT riesce a battere un aereo acrobatico nel giro di pista. I 2.880 metri del circuito di Blyton Park, nel Lincolnshire, sono stati affrontati dal suv integrale e dall'aereo: 8 curve per la Jeep, 5 piloni alti 7 metri da mettere in sequenza per l'aereo.
Sul traguardo è la Cherokee SRT, con motore V8 HEMI da 6.4 litri, ad avere la meglio, dopo un chiaro vantaggio nello spunto da fermo: 5" contro i 12" necessari al Silence SA1100 per passare da zero a cento km/h. Com'è nata la sfida? C'è un punto di contatto importante tra i due mondi e vede il marchio Chrysler protagonista: la prima applicazione Hemi, il disegno emisferico della testa, fu sviluppata e sperimentata sul motore del Republic P-47 Thunderbolt, cacciabombardiere poi in azione nella seconda guerra mondiale, entrato in servizio nel 1942.
Il suv batte l'aereo, la sfida tra Grand Cherokee SRT e un Silence Twister
Per la prima volta riesce l'impresa a un suv integrale: va più forte sui 3 km di tracciato di quanto non faccia in aria un aereo acrobatico. La sfida, nata dalle origini del motore HEMI, sviluppato per il caccia Republic P-47
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