Ford, dall'artico al deserto in pochi minuti

Ford, dall'artico al deserto in pochi minuti© Ford

La nuova struttura Enviromental Test Centre permette di svolgere le prove di sviluppo in condizioni climatiche estreme, senza dover andare in giro per il mondo

24.11.2016 15:43

Enterà in funzione nel corso del 2017, l'impianto che consentirà di fare il giro del mondo restando fermi a Colonia. L'Enviromental Test Centre di Ford è struttura in grado di replicare condizioni climatiche agli antipodi, dal freddo polare al caldo del deserto, fino ai valori di umidità che si registrano nelle foreste tropicali. Un investimento che servirà allo sviluppo dei nuovi modelli, consentendo di testare le prestazioni - intese in senso ampio, non semplicemente quelle velocistiche - riducendo la necessità di spostarsi da una parte all'altra del globo per ottenere riscontri in condizioni reali. 

Un laboratorio per simulare gli effetti dell'altitudine sul rendimento del motore, quelli delle temperature sotto lo zero, le gelate e nevicate copiose, l'umidità al 95%. E' stata ribattezzata Weather Factory e assicura test con temperature da -40° C fino a +55° C, velocità del vento fino a 250 km/h, pressione atmosferica equivalente a quella che si avrebbe a 5.200 metri slm. Bastano 17 minuti per replicare una condizione che, in Europa, non avrebbe altro modo di essere simulata, per di più con una velocità di 120 km/h.

Test estremi che rientrano nella normalità dello sviluppo di un nuovo progetto, la novità nel settore è quella di aver concentrato in un impianto tutti i diversi scenari che verrebbero altrimenti testati da Ford (qui i modelli a il listino) nel deserto del Mojave, sul Grossglockner, nelle piste ghiacciate al circolo polare artico. A Colonia l'impianto occupa 5.500 metri quadri e comprende due gallerie del vento, un laboratorio ad alta quota e quattro camere di prova a temperatura controllata. Ad esempio, i test sotto una nevicata simulata servono a valutare anche l'affidabilità e le prestazioni delle spazzole tergicristallo, la tenuta e l'apertura delle portiere, mentre sotto le raffiche a 250 km/h delle turbine da 1,2 megawatt si rilevano i valori di rumorosità dei vari componenti, fino alle capacità di climatizzazione e il raffreddamento del propulsore. Molteplici scenari simulabili, in funzione del test dal quale si cercano risposte sullo sviluppo del progetto. 

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Un ultimo dato spiega l'importanza delle prove in condizioni climatiche estreme. Ford vende oltre il 50% della propria produzione su mercati caratterizzati da regioni con un'altitudine pari o superiore i 1.000 slm. Valutare comfort, sicurezza, prestazioni elettriche, di frenata, nel trasporto di carichi pesanti, è essenziale per realizzare un prodotto affidabile su scala globale.

Ford, a Colonia il centro per i test in condizioni estreme

Ford, a Colonia il centro per i test in condizioni estreme

L'impianto inizierà i test nel 2017 e consentirà di simulare le condizioni climatiche che si avrebbero nel deserto, all'artico o nelle foreste tropicali. Tutto in un'area di 5.500 metri quadrati

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