Patenti: nel 2017 decurtati quasi 3 milioni di punti

Secondo i dati diffusi lo scorso luglio dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in Italia ci sono 38,7 milioni di patenti attive. Relativamente "ai punti patente, sono più della metà (il 54,49%) le persone con il massimo di 30 punti, mentre si attesta al 43% il numero di persone che hanno tra i 29 e i 20 punti patente. Intorno al 2% il dato relativo a coloro i quali si ritrovano con punti tra 19 e 10 mentre risulta infinitesimale (0,24%) il dato di quelli con un numero esiguo, ossia tra 9 e zero, di punti sulla patente".

Tuttavia le statistiche pubblicate dalla Polizia Stradale, che quest'anno festeggia 70 anni di attività, gli automobilisti italiani non sono certo virtuosi. Nel bilancio 2017 si legge che "le pattuglie di vigilanza stradale sono state 474.450 e sono state accertate 1.999.469 infrazioni con oltre 44 mila patenti di guida e 45.875 carte di circolazione ritirate; complessivamente sono stati decurtati 2.946.906 punti".

Due milioni di infrazioni e quasi tre milioni di punti decurtati. Anche grazie al sistema Tutor, che articolato su 333 siti copre un totale di circa 3.100 chilometri di autostrada,: dal 1° gennaio al 30 novembre 2017, 468.389 violazioni dei limiti di velocità, il 21,2 percento in meno rispetto all’analogo periodo del 2016. Il sistema Vergilius, invece, attivo su alcuni tratti delle strade statali, nei primi 11 mesi del 2017 ha accertato 20.160 violazioni dei limiti di velocità, l’87 per cento in più rispetto all’analogo periodo del 2016.  E nonostante rispetto allo scorso anno, gli incidenti stradali siano diminuiti del 2,5 per cento (per un totale di 2875), ci sono state dodici vittime in più.

Infine i dati riguardanti gli automobilisti alla guida sotto l'effetto di alcol e stupefacenti:  in 80 province monitorate da operatori della Stradale, medici e personale sanitario della Polizia di Stato, i conducenti controllati sono stati 36.861, il 5,7 per cento dei quali è risultato positivo all’alcol con un tasso superiore a 0,5 g/l, mentre l’1,5 per cento è risultato positivo ad una o più sostanze stupefacenti nel corso dei test su strada.