Millemiglia, dopo 70 anni un prestigioso ritorno a Milano

L'edizione 2018, vinta dall 'equipaggio Tonconogy-Ruffini su Alfa Romeo 6C 1500 GS “Testa Fissa” ha riservato ai 450 equipaggi un appuntamento con il Museo Storico Alfa Romeo di Arese e con l'Autodromo Nazionale di Monza. 

di Stefano Beloni

19.05.2018 20:57

Il giorno della quarta e ultima tappa dell'edizione 2018 della Millemiglia, rievocazione della "corsa più bella del mondo" disputata dal 1927 al 1957, segna il ritorno a Milano delle vetture dopo ben 70 anni di assenza con il controllo timbro situato in Piazza Duomo.

Millemiglia 2018, il ritorno a Milano

Millemiglia 2018, il ritorno a Milano

L'edizione 2018 ha riservato ai 450 equipaggi un appuntamento con il Museo Storico Alfa Romeo di Arese e con l'Autodromo Nazionale di Monza

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I 450 equipaggi partecipanti alla gara con vetture d'epoca di 73 diverse case costruttrici, hanno in seguito affrontato la prova cronometrata sulla pista di Arese presso il Museo Storico Alfa Romeo per celebrare i 90 anni dalla prima delle undici vittorie ottenute dal marchio del Biscione, per poi dirigersi presso l'Autodromo Nazionale di Monza dove gli appassionati, durante la pausa pranzo, hanno potuto ammirare le pietre miliari dell'automobilismo parcheggiate nel paddock.

La "Freccia Rossa" è poi ripartita nel pomeriggio alla volta di Brescia dove il finale è stato anticipato di un giorno per regalare alla città una notta bianca in concomitanza con lo spettacolo dell'arrivo della corsa.

I vincitori 2018

L'edizione 2018 della Millemiglia è stata vinta da Juan Tonconogy e Barbara Ruffini. L’equipaggio argentino, numero 85, a bordo dell’Alfa Romeo 6C 1500 GS “Testa Fissa” del 1933, ha sbaragliato la concorrenza tagliando nel pomeriggio il traguardo di Viale Venezia a Brescia con un attivo di 74108 punti. Per la coppia Tonconogy-Ruffini si tratta della terza vittoria, dopo i successi conquistati nel 2013 e nel 2015.

In seconda posizione si piazzano Giovanni Moceri e Daniele Bonetti sull’Alfa Romeo 65 1500 SS del 1928 con 73714 punti. Al terzo posto i campioni uscenti bresciani Andrea Vesco e Andrea Guerini, a bordo dell’Alfa Romeo 6C 1750 Zagato del 1929 con 73327 punti.

Per la coppia Tonconogy-Ruffini si tratta della terza vittoria della “corsa più bella del mondo”, dopo i successi conquistati nel 2013 e nel 2015.

 

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