Volkswagen T-Cross, largo alla "T" urbana

Volkswagen T-Cross, largo alla "T" urbana

La gamma suv Volkswagen guadagna un altro tassello. T-Cross nasce su base Polo e andrà a collocarsi al di sotto di T-Roc. Stilemi simili, parola d'ordine: versatilità

4 giugno 2018

Touareg, Tiguan, T-Roc. E non finisce qui. Volkswagen T-Cross sarà la prossima integrazione a una gamma di sport utility che oltre modelli storici - è il caso di Touareg e Tiguan - guarda alla colonizzazione di altri segmenti di mercato. T-Roc si è posizionato in quota compatta per dimensioni, idealmente le misure di una berlina di segmento C, per stile e contenuti vuol esseere un'alternativa dalle aspirazioni premium. E' destinato ad avere un altro target e, con esso, un approccio differente, Volkswagen T-Cross. Muletti su strada, in attesa di un'anteprima che non avverrà prima di fine anno o inizio 2019, vista l'assenza del marchio al Salone di Parigi. Il CES 2019 prima tappa buona per svelarsi in pubblico, poi Ginevra.

In origine fu T-Cross Breeze concept, la carrozzeria cabriolet per annunciare, nel 2016, il modello che si appresta ad ampliare l'offerta Volkswagen nel segmento B dei suv. Progetto sviluppato sul pianale MQB della Polo, carrozzeria classica, 5 porte, avremo un prodotto 10 centimetri circa più corto di T-Roc, differenze minori ricadranno sul passo - si attendono 25 millimetri di gap – con i conseguenti benefici sull'abitabilità interna.

Avrà il family feeling degli altri suv Volkswagen, incentrato sulla calandra a V aperta che ingloba i fari: lampade classiche o full led, le due opzioni. Una coda meno sportiva di quello che può considerarsi il fratello maggiore, T-Roc, baderà soprattutto alla versatilità e si prospetta un bagagliaio da circa 400 litri di volume. Numeri per dire come, rispetto alla Polo dalla quale deriva, incrementerà di 50 litri la capacità di carico. Volkswagen T-Cross seguirà la strada tracciata da Arona per Seat, in attesa che Skoda segua con la propria proposta di crossover di segmento B, fascia di mercato particolarmente vivace e idealmente inaugurata a suo tempo da Nissan Juke. Progetti destinati a colmare il gap tra utilitarie e berline compatte convenzionali se la chiave di lettura è nello spazio a bordo e gli ingombri esterni.

Nuova Polo, su strada si comporta da grande: la prova

Rumours vorrebbero Volkswagen T-Cross essere un modello esclusivamente due ruote motrici, che riprenda in pieno il corredo di propulsori benzina, diesel (non va esclusa l'opzione a metano, in futuro) di nuova Polo, anche con una declinazione GTI.

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