Viabilità, weekend da bollino rosso per i vacanzieri italiani

Viabilità, weekend da bollino rosso per i vacanzieri italiani

Situazione tutto sommato regolare nella giornata di venerdì. Sabato e domenica traffico intenso, soprattutto al mattino, per chi vorrà raggiungere le località turistiche 

di Redazione

25.07.2019 ( Aggiornata il 25.07.2019 12:14 )

L’estate entra nel vivo, iniziano le ferie per milioni di lavoratori, per altri finiscono, e le autostrade si riempiono di veicoli. Se volete farvi un weekend al mare con i vostri amici o la vostra dolce metà attenzione a quando vi mettete in viaggio, perché potreste rischiare di rimanere ore e ore imbottigliati nel traffico. Nella giornata di venerdì 26 luglio traffico regolare sia per chi si muove verso le località turistiche che per chi ha finito le vacanze e rientrerà in città soprattutto al mattino e nelle ore serale. Nel pomeriggio traffico più intenso per chi si muove verso Roma, Firenze, Milano e Genova.

Sabato e domenica traffico intenso 

Sabato da bollino rosso, invece, per chi si dirigerà verso le località turistiche. La situazione migliorerà solo nel tardo pomeriggio, quando il traffico sarà regolare sia per chi raggiunge le località balneari che per coloro che, terminate le vacanze, torneranno in città.

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Ma “Se Atene piange, Sparta non ride”, ecco dunque che nella giornata di domenica 28 luglio la situazione sarà ancora più critica per chi vorrà farsi una giornata al mare, con traffico da bollino rosso nelle ore mattutine e intenso in quelle pomeridiane. Per chi rientra in città via libera al mattino e nelle ore serali. Il rischio di rimanere imbottigliati nel traffico si innalzerà infatti nel pomeriggio quando, chi ha terminato le ferie, si metterà in macchina o in moto per raggiungere le grandi città. 

Attenzione ai tutor

Oltre al traffico intenso, si dovrà prestare attenzione anche ai nuovi tutor attivati sulle austostrade italiane: attualmente sono controllati 46 tratti per 420 km circa. Ma il numero è destinato a crescere. Il nuovo sistema di misurazione e controllo della velocità media, SICVe - PM, ha sostituito il vecchio SICVe: grazie alla tecnologia, sembra essere quasi infallibile e quindi un ottimo aiuto alla Polizia di Stato per garantire un maggior controllo.

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