Blocco auto a Torino e provincia: le novità dal 1 ottobre

Blocco auto a Torino e provincia: le novità dal 1 ottobre

Il capoluogo piemontese, insieme ad altri 22 comuni, sarà coinivolto nelle nuove ordinanze della circolazione per favorire la lotta all'inquinamento

di Redazione

02.10.2019 ( Aggiornata il 02.10.2019 14:28 )

Il mese di ottobre inizia con le nuove normative per ridurre e contrastare l’inquinamento che affligge Torino come gran parte metropoli italiane. Da oggi, per oltre mezzo milione di vetture, inizieranno i divieti che coinvolgeranno il capoluogo piemontese insieme ai 22 comuni della provincia. L’ordinanza prevede sia dei divieti temporanei che permanenti a seconda della gravità dell’inquinamento in ciascun comune.

Blocchi permanenti

Partiamo dagli stop definitivi che coinvolgeranno veicoli a due e quattro ruote.
Benzina, gpl e metano Euro 0, Diesel Euro 0 e Euro 1 – tutto l’anno, tutti i giorni (festivi compresi) con orario 0-24;
Diesel Euro 2 – tutto l’anno, dal lunedì al venerdì con orario 8-19;
Diesel Euro 3 – dal 1 ottobre 2019 al 31 marzo 2020, dal lunedì al venerdì, con orario 8-19;
Ciclomotori e Motocicli benzina Euro 0 – dal 1 ottobre 2019 al 31 marzo 2020, dal lunedì al venerdì, con orario 0-24.

Auto d'epoca, stop a Torino aspettando una deroga dalla Regione

Blocchi variabili

Oltre a queste, a seconda del responso che le centraline daranno due volte a settimana (lunedì e giovedì), il comune di riferimento deciderà se certi tipi di veicoli potranno circolare oppure no. Il periodo di riferimento sarà dal 1 ottobre 2019 al 31 marzo 2020. Saranno tre i livelli che interesseranno sia le vetture per uso privato che per i veicoli addetti al trasporto merci.
Livello 1 (dopo 4 giorni di sforamenti consecutivi della soglia di 50 mcg/m3)
Benzina, gpl e metano Euro 0, Diesel inferiore o uguale a Euro 4 – tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19.

Per il trasporto merci:


Benzina Euro O, Diesel inferiore o uguale a Euro 4 – tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8.30 alle 14 e dalle 16 alle 19
Livello 2 (dopo 10 giorni di sforamenti consecutivi della soglia di 50 mcg/m3)
Benzina inferiore o uguale a Euro 1, gpl e metano Euro 0, Diesel inferiore o uguale a Euro 5 immatricolati prima del 01/01/2013 – tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19

Per il trasporto merci:

Benzina Euro 0, Diesel inferiore o uguale a Euro 5 immatricolati prima del 01/01/2013 – tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8.30 alle 14 e dalle 16 alle 19
Livello 3 (dopo 20 iorni di sforamenti consecutivi della soglia di 50 mcg/m3)
Benzina inferiore o uguale a Euro 1, gpl e metano euro 0, Diesel inferiore o uguale a Euro 5 – tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 7 alle 20
Per il trasporto merci:
Benzina inferiore o uguale a Euro 1, Diesel inferiore o uguale a Euro 5 – tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 7 alle 20

Le eccezioni

Ovviamente, vi saranno alcune limitazioni ai divieti che interesseranno mezzi di soccorso, medici in servizio, sacerdoti, forze dell’ordine, vigili del fuoco e Protezione civile. A loro si aggiungeranno mezzi dedicati alle pompe funebri, portatori di handicap, malati che si recano in ospedale o luoghi di cura, lavoratori in reperibilità, lavoratori che abitano in zone non servite dai mezzi pubblici, traslocatori, atleti o arbitri diretti a una gara, auto storiche (solo in caso di manifestazione).

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese