Coronavirus, non si ferma all'alt: investe i finanziari e scappa ma poi lo arrestano

Voleva sfuggire ai controlli della Guardia di Finanza al posto di blocco ma la situazione domenica scorsa a Lurate Caccivio, in provincia di Como, è poi degenerata. L'uomo era alla guida della sua auto con un'altra persona lungo la statale Varesina quando ha visto la pattuglia intimargli l'alt per il controllo dell'autocertificazione, che autorizza gli spostamenti dei cittadini in questo periodo di emergenza sanitaria da coronavirus. E ha deciso di non fermarsi, innescando la retromarcia e investendo i finanzieri, trascinandoli sull'asfalto per diversi metri.

Un gesto folle, l'ennesimo che purtroppo si sente in questi giorni difficili per tutti e pieni di preoccupazioni a causa del COVID-19, che ha portato poi all'arresto dell'automobilista, un giovane italiano, dopo una lunga fuga tra le vie del comasco. Le accuse gravi da cui dovrà tentare di difendersi nel processo per direttissima sono resistenza a pubblico ufficiale, omissione di soccorso, lesioni, danneggiamento, oltre ad una sanzione per aver violato le misure relative all'emergenza sanitaria.

Top ten delle auto più veloci degli ultimi 10 anni

Una fuga screanzata

L'uomo si trovava dunque in giro con un passeggero (la cui posizione è al vaglio degli investigatori) senza un motivo valido quando ha visto alzarsi la paletta del posto di blocco ed ha avuto paura. E invece di fermarsi ha affondato il piede nell'acceleratore, scappando tra le vie della cittadina fino al momeno in cui la pattuglia è riuscita a superare e bloccare l'auto. Ma il conducente vedendo i due militari uscire dalla volante e avvicinarsi, ha pensato di poterla ancora fare franca, speronando prima la loro vettura e poi investendoli in retromarcia, lasciandoli per terra dopo averli tarscinati sull'asfalto.

Ed effettivamente è riuscito a sfuggire finchè non sono intervenute altre due pattuglie della Guardia di Finanza che sono riusciti ad identificare la macchina e il conducente, che nel frattempo era rincasato. Fortunatamente i due militari investiti sono stati soccorsi subito da un'autoambulanza della SOS di Appiano Gentile che li ha portati all'ospedale Sant'Anna per ricevere le cure necessarie.

Cerchi un auto usata? Sfoglia le nostre offerte sul listino