Polestar 2, arriva la chiave digitale: lo smartphone rimpiazza il telecomando

Polestar 2, arriva la chiave digitale: lo smartphone rimpiazza il telecomando

Con l'aggiornamento introdotto da Polestar sarà possibile utilizzare il telefono per aprire e avviare l'auto, il tutto senza dover mai toccare lo schermo. Rinnovate anche le funzioni della app Polestar

03.05.2021 ( Aggiornata il 03.05.2021 17:05 )

Il mondo delle funzioni che si aggiungono al veicolo è una frontiera possibile grazie agli aggiornamenti OTA, acronimo di over-the-air, ovvero, che ricorre alla connessione dati dell'auto per aggiornare il software, il firmware e introdurre funzionalità assenti in fase d'acquisto dell'auto. Senza la necessità di recarsi in officina autorizzata.

Polestar 2 (presentata due anni fa) aggiunge un altro tassello con l'aggiornamento dedicato da un lato alla app per smartphone, dall'altro al veicolo con la chiave digitale. Si tratta della possibilità di utilizzare il proprio smartphone, con app Polestar installata e abbinamento al veicolo, per salire a bordo e avviare la Polestar 2 senza utilizzare la chiave classica né lo smartphone stesso.

Polestar 2: foto

Polestar 2: foto

Dopo la granturismo ibrida, il secondo modello firmato Polestar è una berlina compatta dalla linea fastback. Polestar 2 verrà prodotta dal 2020 in Cina, si presenta con due motori per 408 cavalli complessivi e 500 km di autonomia

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Sensori e comunicazione sicura

Il funzionamento prevede che siano 18 sensori presenti sull'auto a scansionare la presenza dello smartphone in avvicinamento e aprire portiere, bagagliaio e sportello di ricarica quando la prossimità fisica del telefono è di fatto a distanza "di un braccio". 

Polestar assicura la sicurezza elevata grazie a standard di autenticazione, cifrature della comunicazione via Bluetooth, assenza di impulsi a radiocomando: da quest'ultima caratteristica si supera il rischio che venga clonata la frequenza di comunicazione dispositivo-auto, da parte dei malintenzionati.

La chiave di cifratura che permette lo sblocco delle portiere è presente nell'applicazione Polestar installata sul telefono. Quel che avviene è il monitoraggio da parte di 18 sensori sull'auto, predisposti a interfacciarsi con lo smartphone, circa l'avvicinamento di chi ha il dispositivo con sé. Una volta saliti a bordo, perché si avvii la Polestar 2 sarà necessario alloggiare il telefono nello spazio dedicato, misura pensata per evitare accensioni involontarie del motore. 

"La Digital Key Polestar è una delle caratteristiche più attese, perché la comodità del non dover portare con sé la chiave fisica è senza pari. Poter utilizzare il proprio telefono come chiave ha senso soprattutto in un tempo in cui i nostri telefoni si prendono già cura di gran parte delle nostre esigenze quotidiane ed è un dispositivo che porti sempre con te", spiega l'a.d. Polestar, Thomas Ingenlath.

App con più controlli da remoto

L'aggiornamento OTA porta su Polestar 2 il nuovo software e il rilascio è partito il 3 maggio. Non è l'unico accorgimento introdotto, vista la release della app Polestar migliorata. Adesso riporta lo status della batteria, permette la chiusura delle portiere da remoto e l'avvio della climatizzazione dell'abitacolo. In aggiunta, il pacchetto di aggiornamenti ottimizza la ricarica wireless dello smartphone, gestisce il preriscaldamento della batteria per garantire un incremento dell'autonomia di marcia e dalle previsioni sull'autonomia residua con una carica di avrà un'indicazione più accurata e lineare, merito di un algoritmo rivisto. 

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