Qoros, dalla Cina con furore

Qoros, dalla Cina con furore
Scopriamo le carte, modelli e tanti motori

di Lodovico Basalù

20.04.2013 ( Aggiornata il 20.04.2013 11:23 )

L’inizio di una nuova e, sembra, grande avventura. La Qoros ha fatto il suo debutto internazionale a Ginevra, salone più che blasonato, ma già nei due mesi precedenti è iniziata quella campagna di invasione mediatica tesa ad erudire fin nei dettagli il programma di questo nuovo marchio, depositato già nel 2007: quello di costruire, finalmente, automobili cinesi con qualità analoghe a quelle di modelli europei di lusso usando know-how e tecnici provenienti da marchi del vecchio continente. In questi anni si è lavorato a lungo, pianificando tutto il progetto, a partire dallo stabilimento, situato a Changshu, in Cina. Il sito potrà contare su una capacità produttiva iniziale di 150.000 veicoli l’anno, con un incremento potenziale fino a 450.000 unità, ha garantito Alexander Wortberg, Direttore di Produzione. Mentre il centro di progettazione è a Shanghai, con ulteriori centri operativi a Monaco (Germania) e Graz (Austria). Wortberg (un ex-BMW) è solo uno dei tanti ingegneri e manager assoldati da Qoros. In testa a tutti quel Gert Volker Hildebrand in forze fino a due anni fa, sempre alla BMW, e autore di quella reinterpretazione della Mini che ha ottenuto grande successo su tutti i mercati. È uno dei nomi più illustri a livello tecnico-dirigenziale, che è composto da uomini provenienti, tra gli altri, anche da Volkswagen, Volvo, Jaguar, Land Rover, Saab e Fiat. Tra questi, anche un italiano, Stefano Villanti, con un lungo passato alla McKynsey, nota multinazionale di consulenza a livello di marketing. Nel 2012 i dipendenti erano 300, di 25 nazionalità diverse, ad oggi sono più di un migliaio. A capo di tutto Guo Qian, Presidente e AD, e il vice, Volker Steinwascher. A livello di fornitori, Qoros può poi contare su marchi come Magna Steyr, TRW, Continental, Bosch, Getrag, Benteler, Lear, Microsoft, Harman, Neusoft-Alpine e Iconmobile. I motori sono progettati e realizzati dalla AVL, azienda austriaca che lavora anche per molte altre case. Il risultato di questo sforzo è una berlina due volumi e mezzo, che entrerà in produzione a fine anno, ma soprattutto due concept molto interessanti, che arriveranno tra il 2014 e il 2015, ovvero Qoros Cross 3 Hybrid e Qoros 3 Estate. La berlina è stata battezzata Qoros 3 Sedan, è una due volumi e mezzo, lunga 4.615 mm e larga 1.839 mm, ben realizzata e dal design accattivante. Sarà un po’ il cavallo di Troia per cominciare a far conoscere ed apprezzare questo marchio. Per questa berlina, la prima che vedremo in Italia verso l’inizio del 2014, sono disponibili due motori a benzina di 1.6 litri realizzati dalla AVL. Entrambi caratterizzati dall’iniezione diretta di carburante e dalla fasatura variabile (VVT). Il primo eroga 126 cavalli con una coppia motrice di 15,8 kgm a 3900 giri e il secondo, che è un turbo, ne ha invece 156, con una coppia di circa 22 kgm a 2500 giri. Entrambe le unità sono associate a un cambio manuale a sei rapporti e in alternativa c’è un doppia frizione. Non manca l’inevitabile Star&stop. La Sedan può accelerare da 0 a 100 km/h in 9” con il propulsore da 160 cavalli, mentre non sono stati resi noti i consumi. Da notare che lo sviluppo di questa vettura è stato seguito da Klaus Schmidt, già responsabile del dipartimento di tecnologia e dinamica di guida della divisione M-Sport di BMW. Sempre con il supporto di AVL, Qoros sta sviluppando anche un motore turbo tre cilindri di 1.2 litri da 130 cavalli e un’evoluzione ulteriore del propulsore di 1.6 litri, sempre a iniezione diretta di benzina, con una potenza di 160 cavalli. Con questi propulsori debutterà anche un nuovo cambio, sempre a doppia frizione, ma a 7 rapporti. Probabile anche l’adozione di un ulteriore propulsore, ma di 1.4 litri. Già con la Sedan è disponibile il sistema di infotainment, dotato di schermo touchscreen da 8 pollici, integrato con lo smartphone. Alcune versioni del sistema permettono al guidatore di prenotare appuntamenti per la manutenzione programmata, dispongono di un sistema di avviso di emergenza in caso di incidente, supportano servizi assicurativi basati sull’uso effettivo del veicolo. Il sistema di navigazione comprende la visualizzazione delle informazioni sul traffico disponibili e una ricerca avanzata dei punti di interesse. Chi guida può condividere, tramite connettività “Cloud” le esperienze di guida, i luoghi visitati, attraverso i social network. La Qoros 3 Estate, ovvero la familiare, manterrà le stesse caratteristiche tecniche della berlina, beneficiando dei medesimi sviluppi tecnici. Pensata per soddisfare le esigenze di una famiglia media, promette spazio ai vertici della categoria. Basata sulla stessa piattaforma della Sedan, la Qoros 3 Estate Concept è certamente più idonea per il nostro mercato, forte anche di un design riuscito, con la linea del tetto allungata e l’ampio portellone posteriore. I sedili posteriori si ripiegano sotto il piano di carico e integrano un passaggio per gli sci.

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