Auto rubate, come difendersi

Auto rubate, come difendersi

Ogni giorno sulle strade italiane vengano rubate oltre 330 automobili, mediamente 14 ogni ora

di Redazione

06.11.2015 05:21

Chi scrive ha sempre adottato misure “personali” per difendere la propria auto dai furti, oltre a svenarsi per assicurarla: ricordo che negli anni ’70, quando prevedevo una sosta un po’ lunga con la mia Fiat 500, sfilavo la spazzola rotante dal caro e vecchio spinterogeno mettendola in tasca: operazione semplice e abbastanza affidabile, ma oggi improponibile per l’elettronica che invade ogni angolo delle nostre vetture. Però quello che è impossibile per noi lo è molto meno per i ladri: infatti con uno scanner possono intercettare e acquisire il segnale del telecomando quando chiudiamo le porte e di conseguenza riescono ad aprire l’auto e ad accendere il motore abbastanza facilmente. Oppure i ladri sostituiscono la centralina originale con una senza codice e la macchina parte, alla faccia del chip inserito all’interno della nostra chiave, reso obbligatorio dall’Unione Europea giusto vent’anni fa. Anche le barre bloccasterzo vengono aperte in pochi secondi con un “clonatore di mappe per serrature cilindriche”, una specie di piccola chiave a tubo con dentini regolabili, ormai purtroppo reperibile su internet. Il consiglio, allora come ora, pertanto è uno solo: installare più antifurti possibili, elettronici, satellitari e meccanici, per scoraggiare il delinquente che ha in genere pochissimi minuti di tempo per rubare un’auto. Anche una bella catena fra sedile e volante, chiusa da un altrettanto robusto lucchetto non sarà infallibile, ma è molto più sicura di tante altre cose.

Auto rubate, come difendersi

Le regioni più “colpite” dai topi d’auto sono la Campania e il Lazio. La città più battuta resta Roma.

Intanto la soluzione del problema è ancora lontana, come evidenziato da un dossier elaborato dalla LoJack Italia su dati del Ministero degli Interni: infatti seppure dal 2000 calano le cifre dei furti (ma in un mercato che ha attraversato una profonda crisi e con un parco circolante che si sta invecchiando), nel 2014 in Italia sono state rubate quasi  330 auto al giorno (totale 120.495, delle quali solo il 45% è stato recuperato) e nonostante questo un’indagine ha scoperto che soltanto il 9,36% degli automobilisti richiede la copertura furto/ incendio sulla polizza RC: è evidente che si cerchi di risparmiare soprattutto nelle Regioni dove i premi sono più alti come Sicilia e Puglia, con il record della Campania che ha solo il 2,68% di polizze furto stipulate.

Le auto più rubate sono tutte Fiat: 500, Punto e Panda nello specifico, mentre cresce l’interesse per i Suv. Il più rubato nel 2014 è il Range Rover Sport/Evoque, seguito da Nissan Qashqai. Le Range Rover sono le auto più rubate a Milano, mentre a Roma le più gettonate dai ladri sono le Smart

Al lato opposto troviamo l’Abruzzo (12,38%) e il Lazio (12,35%), regione che è al secondo posto assoluto per numero di furti dietro alla stessa Campania, ma con Roma detiene lo scettro della città dove si rubano più auto di tutta Italia. Capitale anche in questo. Ultima in classifica, anzi, pardon, prima, è Sondrio, con solo 27 auto che hanno preso il volo nel 2014. Classifiche parallele. Un aspetto curioso è che le auto più rubate sono le Fiat Panda, Punto e 500, vale a dire le stesse tre che monopolizzano la classifica delle vendite in Italia! Ma forse non è poi così strano: infatti più bestseller circolano, più è florido il mercato dei loro pezzi di ricambio. Rubati anche loro, naturalmente. Roberto Argenti

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