Pneumatici invernali, entro il 15 maggio il cambio è obbligatorio, ma non per tutti

Pneumatici invernali, entro il 15 maggio il cambio è obbligatorio, ma non per tutti

La sostituzione delle gomme è d’obbligo solo per le M+S con codici di velocità inferiori a quelli indicati sulla carta di circolazione

di Francesco Forni

28.04.2016 18:27

Dal 15 aprile è cessato l’obbligo per tutti gli autoveicoli a motore (in vigore dal 15 novembre) dicircolare con pneumatici invernali o di avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli (catene), sulle strade in cui tale obbligo è stato esplicitamente segnalato. In deroga a quanto stabilito dal decreto ministeriale n. 1049 del 2014, gli automobilisti hanno però un ulteriore mese di tempo, quindi fino al 15 maggio, per adeguarsi alla normativa che prevede la sostituzione dei pneumatici invernali con le gomme estive.

Federpneus (Associazione Nazionale Rivenditori Specialisti di Pneumatici) ricorda che il cambio dei pneumatici durante la stagione primaverile-estiva non è obbligatorio per tutte le tipologie di pneumatico invernale. L’obbligo del cambio di pneumatici entro il 15 maggio si applica, infatti, solo a chi monta i pneumatici invernali (riconoscibili dalla marcatura M+S sulla spalla del pneumatico) dotati di codici di velocità inferiori a quelli indicati dalla carta di circolazione.


A partire dal 16 maggio, e fino al 14 ottobre, è vietato circolare con pneumatici invernali dotati di codici di velocità inferiori a quelli indicati dalla carta di circolazione. L’infrazione di questa norma comporta una significativa sanzione pecuniaria (che va da un minimo di 419 a un massimo di 1.682 euro), oltre al ritiro della carta di circolazione e l’invio del veicolo alla revisione. I pneumatici invernali M+S con indice di velocità uguale o superiore a quanto indicato sulla carta di circolazione, invece, possono circolare anche in estate, senza il rischio di incorrere in sanzioni.


Per un'ottimale sicurezza, Federpneus consiglia comunque di circolare con pneumatici idonei al periodo stagionale, cioè pneumatici invernali in inverno e pneumatici estivi in estate. Con l’arrivo di temperature più miti, infatti, le gomme estive assicurano una migliore resa sotto il profilo dell’efficienza, della sicurezza e del risparmio di carburante. Questo perché la loro mescola più dura si deforma meno con il calore e garantisce una migliore tenuta di strada, spazi di frenata minori e fa anche consumare meno carburante grazie alla minore resistenza al rotolamento.


In caso di
 dubbi riguardo la lettura dei codici di velocità stampigliati sui pneumatici, ma anche per tutte le operazioni relative al cambio dei pneumatici, è opportuno rivolgersi ai rivenditori specialisti di pneumatici.

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