Audi Sport, viaggio nella divisione speciale dei quattro anelli

Audi Sport, viaggio nella divisione speciale dei quattro anelli

L'orgoglio dell'ad Winkelmann. "Siamo il marchio sportivo che produce più auto al mondo. Nel 2016 abbiamo commercializzato 20.171 automobili"

di Alberto Sabbatini

4 luglio 2017

Cos’hanno in comune l’Audi che ha corso e vinto a Le Mans fino al 2014, le potenti station wagon RS, le coupé R8 che corrono nei campionati GT3 internazionali e le personalizzazioni esclusive dei modelli Audi più lussuosi, con finiture in pelle e colori su misura?

Sono tutte realizzazioni di Audi Sport. Attenzione a non fare confusione: abbiamo detto Audi Sport e non semplicemente Audi. Benché l’origine sia comune, si tratta di un’azienda a sé stante. Audi Sport ha un proprio amministratore delegato e dipendenti propri (sono circa un migliaio oggi) e fabbriche esclusive che producono una gamma di modelli specifici.

Audi Sport è il marchio sportivo collaterale del brand Audi e ha addirittura un logo diverso. Se Audi ha i quattro anelli come simbolo identificativo, quello di Audi Sport è il rombo rosso che compare a fianco di ogni modello sportivo, da strada e da corsa. Audi Sport insomma è per Audi non una divisione ma proprio un’altra azienda dedicata ai modelli più potenti: un po’ quello che è Abarth per Fiat.

Con la complicazione che le due società si chiamano quasi allo stesso modo, cosa che ha innescato non poca ambiguità e confusione tra gli appassionati. Tutto risale al 1983, quando nacque la divisione sportiva di Audi. Che all’origine si chiamava quattro (rigorosamente con la q minuscola) che faceva riferimento al leggendario sistema esclusivo di trazione integrale che Audi aveva portato alla vittoria nel mondiale Rally 1982 montato su un’auto che aveva assunto quel nome.

Alla divisione quattro, che aveva una propria sede a Neckarsulm, fu affidato il compito di sviluppare - proprio come la Quattro da rally - nuove versioni più sportive della casa dei quattro anelli. Ma nel frattempo l’Audi aveva iniziato a correre prima nelle gare turismo poi nell’Endurance a Le Mans fondando un reparto corse che si era chiamato ovviamente Audi Sport. Così si è deciso di prendere questo nome per identificare la gamma di modelli sportivi della divisione quattro rendendo autonomo il marchio Audi Sport.

Cherchiamo di far luce meglio sulle peculiarità di Audi e Audi Sport chiarendo cosa fa una e cosa fa l’altra. E lo facciamo attraverso le parole del suo amministratore delegato, Stephan Winkelmann, una vecchia conoscenza dell’industria automobilistica in Italia visto che è stato fino a un anno fa il presidente della Lamborghini.

Chi meglio del suo stesso boss può spiegarci senza equivoci cosa fa esattamente Audi Sport?

"Audi Sport è una vera e propria azienda costruttrice di automobili ed esiste da 34 anni. I nostri pilastri sono quattro: il primo è quello di produrre auto di serie con caratteristiche sportive, nella fattispecie l’intera gamma RS di Audi e la coupé R8. Il secondo pilastro produttivo è quello di produrre auto da corsa. Queste sono di due tipi: le auto da corsa per il customer racing, cioé il mondo racing dei privati, quindi le R8 LMS della classe Fia GT3, le RS3 della classe TCR turismo e altre che verranno in seguito. Il terzo pilastro di Audi Sport è la linea che chiamiamo “exclusive”, cioé la personalizzazione specifica degli allestimenti di un modello su richiesta dei clienti. Il quarto pilastro è la divisione “collection”, cioé tutto quello che è oggettistica e marchandising con il marchio Audi Sport”.

Quali sono i modelli di auto specifici Audi Sport?

La R8 e tutta la gamma RS. Dalla nuova RS3 in versione berlina e sportback, che stiamo lanciando in questi giorni, alle RS6 e RS7, alla RS5 coupé, appena commercializzata in Italia, fino alla TT-RS. Tra i SUV ce n’è uno solo nella gamma RS, e cioé la RSQ3”.

E le Audi S invece?

Quelle non c’entrano nulla con Audi Sport. Appartengono alla galassia Audi: sono linee specifiche di modelli di serie. Le Audi Sport sono soltanto quelle con sigla RS, acronimo di RennSport, che in tedesco vuol dire “corsa”. RS identifica proprio le versioni supersportive. L’unica cosa in comune con le S è il logo, il rombo rosso che compare sia sulle Audi S che sulle RS”.

Dove vengono costruite?

“La sede principale di Audi Sport è a Neckarsulm, in Germania, dove c’è la fabbrica in cui vengono anche costruite le carrozzerie in alluminio di tutti i modelli Audi di media e grande dimensione. Le R8 vengono realizzate a Bollinger Hofe, un piccolo centro produttivo a pochi km da Neckarsulm, adatto a costruire auto sportive in tiratura limitata come le R8. Le altre RS sono costruite sulle stesse linee produttive dei rispettivi modelli Audi, che si trovano in differenti fabbriche: ad esempio le RS6 e 7 nascono a Neckarsulm, dove ci sono le catene di montaggio di Audi 6 e Audi 7; la RS3 Sportback è realizzata a Ingolstadt, sede principale di Audi; la RS3 berlina e la TT-RS sono prodotte nello stabilimento ungherese di Gyor (dove viene costruito anche il V10 della Lambo Huracan e della R8, ndr). La RSQ3 in Spagna, a Martorell dove nasce anche la Q3. Poi le RS sono avviate alla vendita attraverso un percorso diverso che fa capo ai concessionari esclusivi Audi Sport: sono 600 nel mondo e soltanto 17 in Italia”.

Quante auto vendete?

Numeri alla mano, Audi Sport è il marchio sportivo che produce più auto al mondo. Nel 2016 abbiamo commercializzato 20.171 automobili, di cui la più venduta è stata la RS6 nelle due versioni berlina e Avant. Nel 2017 probabilmente la top seller diventerà la nuova RS3 che ci permetterà di battere il nostro record produttivo”.

In che cosa un’Audi Sport si differenzia da una qualsiasi Audi?

Sono modelli speciali, sportivi, di maggior potenza e con una tecnologia esclusiva. Non a caso usiamo il 5 cilindri turbo nei modelli più piccoli, come la RS3. Il 5 cilindri fa parte del nostro Dna, della nostra tradizione: la prima Audi Quattro da rally aveva proprio un propulsore 5 in linea turbo. Fa parte del nostro Dna, come la trazione integrale quattro, il turbo e la scocca in alluminio”.

Ci sarà una Audi Sport per ogni modello della gamma Audi?

Non necessariamente proprio perché vogliamo essere esclusivi. Il cliente deve percepire la qualità e il valore aggiunto di una Audi Sport. Perciò ci dedichiamo soprattutto ai segmenti alti. Ma aumenteremo la gamma: entro il 2018 avremo 8 modelli nuovi di Audi Sport”.

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