Alla guida della Peugeot 208 GTI

208 GTi mov1

di Redazione

05.04.2013 ( Aggiornata il 05.04.2013 14:31 )

Abbiamo provato in anteprima la nuova Peugeot 208 GTi da 200 cavalli, l'ultima supersportiva del leone che vuole rinverdire i fasti commerciali e sportivi della 205 GTI 1.9 130 cv. Ci riuscirà? Beh, gli elementi ci sono tutti, e forse anche qualcosa di più. Ci riferiamo a un assetto di quelli con ben pochi compromessi, ma nemmeno troppo cruciale e non solo per via dei controlli elettronici: in questo la 208 risulta ben più neutra dell'antesignana, senza però essere inguaribilmente sottosterzante come la 207 RC. Quindi sospensioni decisamente rigide ma che comunque "lavorano" assorbendo le sconnessioni in velocità e garantendo l'appoggio, andandosi a sommare a uno sterzo preciso per quanto leggero. Il motore 1.6 turbo offre poi un'erogazione a tutta prova, a qualsiasi regime (fino a 6500 giri), con un'ottima reattività e anche un buon sound. Ma quel che si fa apprezzare di più è che a prestazioni di primo livello (0-100 in 6"8, 26"9 sul chilometro, 230 km/h) si associa una guida veloce ma "tranquilla" (certo, relativamente...) senza le preoccupazioni di stabilità delle Peugeot sportive più estreme del passato, che indubbiamente davano soddisfazione ma causavano anche qualche spavento di troppo. Il tutto associato ad un cambio manuale a 6 rapporti ben spaziato e a freni pronti e potenti. Il motore 1.6 16V THP sfrutta una turbina twin-scroll e l'iniezione diretta del carburante, con distribuzione a fasatura variabile (sull'aspirazione varia anche l'alzata delle valvole) e così è in grado di fornire 200 cavalli di potenza massima e 275 Nm di coppia motrice. Il peso a vuoto complessivo si attesta sui 1160 kg (90 meno della precedente RC) e così oltre alle prestazioni già citate permetterebbe un consumo medio sui 5,9 litri per 100 km. Fra le altre caratteristiche costruttive, abbiamo sospensioni più "dure" (del 20% le molle) e carreggiate allargate, come pure sono state irrigidite la culla anteriore e la traversa posteriore. Originale la conformazione dell'uscita di scarico, come pure l'allestimento sportivo è caratterizzato esternamente dalla calandra a scacchiera e da profili cromati, anche se forse questi rappresentano l'elemento meno sportivo nel complesso, mentre i fari con linee di led per le luci diurne e le "frecce" paiono riuscitissimi. Le ruote sono da 205/45 R17 e sono disponibili in tre varianti di design, ma non in differenti misure "maggiorate". Internamente la 208 GTi è caratterizzata da dettagli e impunture rossi, con modanature e maniglie sfumate dal rosso al nero. Rossa anche la retroilluminazione a led delle cornici della strumentazione, nella quale troviamo sfondi a scacchiera. I sedili anatomici presentano un rivestimento in tessuto antiscivolo, mentre pedaliera e poggiapiedi sono in alluminio con gommini antiscivolo. Il volante, anche in questo caso di diametro ridotto, è rivestito in pelle pieno fiore traforata, mentre la leva del cambio è in alluminio con inserto laterale rosso. Offerta solo con carrozzeria a tre porte, la 208 GTi sarà disponibile a partire dal 3 maggio al prezzo di 21.950 euro chiavi in mano. m.v.  

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