Skoda Superb, primo test su strada

Skoda Superb, primo test su strada
Ottimo rapporto qualità-prezzo, su strada non delude, anzi dimostra doti notevoli

di Redazione

05.10.2015 ( Aggiornata il 05.10.2015 07:50 )

Pregiudizi e insufficiente notorietà sono i problemi che le automobili Skoda devono quotidianamente affrontare in Italia. I primi sono tipici del pubblico più maturo, che continua a identificare il brand ceco con quello d’oltre cortina di ferro sebbene Skoda sia entrata nel Gruppo Volkswagen nel 1991, mentre sono i giovani a non conoscere abbastanza le auto della Casa che per loro ha in gamma Fabia e Yeti. La nuova Superb, l’ammiraglia che abbiamo provato nella nuovissima versione station wagon che arriva in questi giorni, è il modello che soffre maggiormente di questa situazione Eppure è in grado di offrire un design moderno e personale, prestazioni sportive, ricche dotazioni di serie e optional tecnologici , propulsori parsimoniosi e brillanti ad un rapporto qualità-prezzo decisamente favorevole, una qualità che non ha niente a che fare con il concetto di low cost ma che è il frutto della filosofia della Casa sintetizzata nel claim “simply clever”, semplicemente intelligente o, meglio, furba. È nell’offerta di spazio a bordo, per persone e bagagli, che la Superb SW – lunga 4,86 m, larga 1,86 con un passo di 2,84 metri – non ha praticamente concorrenti: 157 mm di spazio per le ginocchia di chi siede dietro e la capacità del bagagliaio che va da 660 a 1.950 litri sono due primati assoluti. NONOSTANTE dimensioni così importanti, la Superb SW, equipaggiata del due litri TDI da 150 cv, con cambio manuale o DSG entrambi a sei rapporti, una motorizzazione molto equilibrata sia per le famiglie sia per la clientela business, è un’auto agile, stabile anche guidando sportivamente (monta di serie il sistema di controllo della stabilità XDS+ e la regolazione dell’assetto Dynamic Chassis Control con sospensioni che si adattano allo stile di guida) e trasmette in ogni momento una chiara sensazione di viaggiare sicuri che può essere ulteriormente incrementata scegliendo la trazione integrale. Sul fronte dell’assistenza al guidatore e della connettività la familiare boema è allineata con i più recenti modelli del Gruppo Volkswagen e può montare, fra i tanti, dispositivi come l’Adaptive Cruise Control, il Lane Assist, il Traffic Jam Assist, utile quando si marcia in colonna e il Rear Traffic Alert per uscire in retromarcia da un parcheggio senza patemi. La tecnologia SmartLink integra MirrorLink, Apple CarPlay e Android Auto per collegare qualsiasi smartphone. In alternativa al 2.0 TDI, Superb Sation Wagon può essere equipaggiata con uno dei due propulsori a benzina da 150 e 280 cv oppure scegliendo fra i turbodiesel da 120 e 190 cv. Cinque sono i livelli di allestimento e il listino va dai 27mila euro della 1.4 TSI Active ai quasi 50mila della TDI da 190 cv, cambio DSG, Laurin &Klement, il top di gamma che porta il nome dei padri fondatori di Skoda. Piero Evangelisti

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