Smart fortwo Cabrio twinamic, test

Valencia I responsabili del marchio Smart la definiscono “Trendy”. Sicuro che questa versione Cabrio catturerà ancora di più coloro che amano apparire. E la Smart è stata concepita sin dai suo nascere proprio per questo. Con la capacità di tenere duro e di rinnovarsi intelligentemente. L’Italia, Germania a parte, è in pratica il mercato europeo che più ha esaltato il fenomeno Smart. Dunque criticare i listini, elevati, serve a poco, se poi la domanda resiste. Listini che vanno dai 17.640 euro della fortwo 70 Youngster ai 20.749 euro della fortwo 90 Turbo Prime. Il primo test della Smart Cabrio si è svolto in territorio di spagnolo, dove la capote può già essere tranquillamente aperta senza il rischio di prendersi una polmonite. L’attacco al mercato con la variante a cielo aperto avviene con cinque versioni: youngster, urban, passion, prime e proxy, con un'ampia gamma di allestimenti per la sicurezza, il comfort, l’infotainement e personalizzazioni varie, cosa che fa lievitare ulteriormente il listino chiavi in mano. A richiesta è disponibile un frangivento. E anche il sistema Crosswind Assist, che contrasta la spinta del vento laterale, tramite l’Esp, ulteriormente perfezionato. Ci sono anche i dispositivi che avvertono sul pericolo di collisione e quello di uscita dalla propria corsia. Alti i livelli di costruzione della capote, battezzata “tritop”, tanto è flessibile il suo utilizzo, aprendo parte della stessa o tutta. Bastano 12 dodici secondi per farlo e a qualsiasi velocità, tramite un pulsante. Non bastasse, le barre laterali sul tetto sono amovibili. E, volendo, si può aprire la Smart Cabrio anche dall’esterno, grazie ad un apposito telecomando. Al volante non si avvertono particolari differenze rispetto alla versione chiusa, se non un rumore aerodinamico ben maggiore a capote chiusa, già a partire da 110-120 km/h. Realizzata in tela sintetica, la capote è disponibile nei colori blue, rosso e nero. Per il resto, specie con il motore turbo da 90 CV, il divertimento è garantito. Le prestazioni: velocità massima di 151 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in 14”9 con la il motore da 71 CV, 155 km/h e da 0 a 100 km/h in 10”8 con la turbo da 90 CV. Il consumo medio di 24,4 km/litro (per entrambi i motori) è ottimistico e varia a seconda delle dimensioni degli pneumatici. Un plauso anche al cambio a doppia frizione twinamic a 6 rapporti, che già avevamo avuto modo di apprezzare. Ancora più divertente se si sceglie l’opzione dei paddle dietro al volante. Presto sarà disponibile anche un manuale a 5 marce. Tra le novità, l’integrazione degli SmartPhone tramite MirrorLink, in abbinamento allo smart media system. Tra i numerosi “pacchetti”, l’Urban Style, che comprende i rivestimenti dei passaruota in “black”, l’assetto ribassato, i cerchi in alluminio da 16”. All’interno volante in pelle e pedaliera sportiva in acciaio spazzolato. La versione “Urban” lo offre comunque di serie. Da qui al 2017 debutteranno le nuove versioni Brabus (a settembre), sia fortwo, sia forfour. Seguirà la versione elettrica (a listino già a fine anno), che avrà il motore fornito Renault. Programmi annunciati da Annette Winkler, responsabile mondiale del Brand Smart