Nuovo Pirelli PZero, nato per correre: il test

Il pneumatico per antonomasia delle auto sportive provato all'Estoril su Ferrari, Lamborghini, Porsche ....

di Lodovico Basalù

07.04.2016 07:23

Circuito di Estoril (Lisbona) - Portogallo

Un evento faraonico, nel cuore del Portogallo e per giunta sulla pista di Estoril, che ospitò fino al 1996 la F1. E che resta pur sempre un bel tracciato per testare un pneumatico già entrato da tempo nella storia e destinato ad auto del segmento Prestige e Premium, fino ad arrivare alle Supercar.

Tanto che il test all’Estoril si è svolto alternandosi alla guida di pezzi da collezione come la Porsche 911 Turbo S, la Ferrari 488, la Lamborghini Hurracan e l’Audi R8, facendo capire come ormai anche automobili dalle prestazioni straordinarie possano essere gestite con sicurezza, anche disinserendo tutti i controlli, come abbiamo fatto al volante della Huracan, piazzando la levetta sul volante in posizione “Corsa”. Roba da intenditori, con una dose di cavalleria adeguata, anche superiore ai 600 cavalli, per la quale occorre qualcosa di speciale.

Che è arrivata appunto dalla nuova serie dei PZero, che giusto 30 anni fa iniziarono il loro lungo cammino, equipaggiando nel 1986 la lancia Delta S4 da rally. La campagna scelta oggi dalla Pirelli per sancire la continuazione della specie, contempla il numero “302”, dove 3 sta per i tre tipi di pneumatico studiati, 30 per ricordare appunto un importante anniversario e 302 i cavalli in più, rispetto a quella che era la potenza di un gioiello come la Ferrari F40 del 1987, semplicemente facendo il paragone con l’ultima 12 cilindri di Maranello.

Nuovo Pirelli PZero, 30 anni di sportività

Nuovo Pirelli PZero, 30 anni di sportività

Il video dei test Pirelli sul circuito di Estoril dove Auto ha testato il nuovo penumetico pirelli su Porsche 911 Turbo S, Ferrari 488, Lamborghini Huracan e Audi R8.

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Tanto per far capire le proprie intenzioni il nuovo PZero arriva sul mercato con già oltre 60 omologazioni da parte delle Case, che lo “firmano” con una marchiatura personalizzzata sul fianco, con la Porsche che per prima ebbe questa idea. Un PZero che si basa sulla tecnologia “F1 Bead”, applicata nella massima formula, che, avvalendosi di una mescola di riempimento del tallone ad elevata rigidità, consente di ottenere una risposta dello sterzo più rapida, senza anche in condizioni limite, con 1,5 g di accelerazione laterale. E’ solo uno dei tanti “segreti” della nuova arma Pirelli, che dispone anche del sistema Run Flat, in modo che anche in caso di foratura sia possibile procedere a una velocità di 80 km/h per 80 chilometri di percorrenza. E’ proposto in 3 varianti: Il PZero dedicato a quello che si definisce Luxury Saloon, con una spalla esterna molti più intagliata, che si rivolge alla grosse berline, tipo Audi S6, Maserati Ghibli o Bmw Serie 7. Il PZero dedicato a quelle che vengono definite Sportcars, con spalla esterne meno intagliata, dedicato appunto a modelli come la Lamborghini Hurracan o la Porsche 911 Turbo.

E infine il settore Supercar, con il PZero Corsa, non a caso pensato per mostri come l’inedita Pagani Huayra, una belva da 800 CV che presto entrerà a far parte della piccola produzione del costruttore argentino residente a Modena. Infine il listino, con una disponibilità totale fino a 22 pollici. Tra le altre tante auto equipaggiate dai nuovi PZero, anche la Lamborghini Centenario, la Ferrari GTC4 Lusso, la Mercedes GT AMG. Il listino? Vasto e variegato. Gregorio Borgo, General Manager Pirelli, ci ha fatto l’esempio del prezzo di un “treno” per un’Audi R8, circa 1370 euro tutto compreso.

Pirelli PZero, la storia continua

Pirelli PZero, la storia continua

L'evoluzione dello storico pneumatico della casa milanese propone soluzioni mutuate dalla Formula 1, per migliorare la risposta al volante. Pirelli PZero è disponibile per le berline di lusso, le sportive ad alte prestazioni, fino alle supercar più estreme

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Nemmeno impossibile, anche perché la casa garantisce (non in pista ovviamente) una durata accettabile, grazie anche all’Extended Range Profile, un profilo più piatto sulla pneumatico che promette una costanza di rendimento per tutta la vita dello stesso. Non è stato dimenticato nemmeno il confort, con degli intagli trasversali sfasati che, secondo la Pirelli, consentono una distribuzione del rumore su più frequenze, diminuendo l’effetto del rotolamento a livello acustico.

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