Rivoluzione Plenitude, un pieno di energia verso nuove scoperte

Il Ceo Martini: "Attraverso Be Charge, 9mila punti di ricarica in Italia"

di Redazione

29.09.2022 12:57

Plenitude è nel settore della mobilità elettrica, attraverso Be Charge, conta oltre 9000 punti di ricarica sul territorio nazionale, presente sul mercato con un modello di business unico che integra la produzione da rinnovabili, la vendita di servizi energetici e un’ampia rete di punti di ricarica per veicoli elettrici, attraverso la controllata Be Charge.  Ad oggi, Plenitude fornisce energia a circa 10 milioni di clienti europei nel mercato retail, vanta un portafoglio di 1,5 GW di capacità rinnovabile in esercizio e ha l’obiettivo di raggiungere oltre 6 GW installati al 2025 e oltre 15 GW al 2030.

Le stazioni sono monitorate 24 ore su 24 da un servizio di assistenza e sono accessibili tramite l’app Be Charge, disponibile per iOS e Android: "Le nostre infrastrutture di ricarica sono in forte sviluppo – sottolinea Paolo Martini, CEO of Be Charge and Head of E-Mobility Recharge Solutions di Plenitude – e ad oggi contiamo circa 9 mila punti di ricarica in Italia. Il nostro obiettivo è sempre quello di coniugare le esigenze degli automobilisti con le infrastrutture che andiamo a realizzare, le quali devono sempre essere realizzate seguendo dei criteri specifici che rispettino l’ambiente». Dopo aver analizzato la situazione delle infrastrutture di ricarica in Italia, il dottor Martini descrive il progetto di internazionalizzazione e di sviluppo della rete in Europa: «Il nostro piano di Be Charge Plenitude – aggiunge il Ceo – prevede al 2025 l’installazione di circa 30mila punti di ricarica che abbracceranno nove paesi europei, con particolare attenzione verso l’Italia. Le strutture di ricarica saranno sempre più orientate verso l’utilizzo di alta tecnologia. Riteniamo infatti che tale approccio sia fondamentale per un armonico sviluppo di una valida mobilità elettrica, ma sempre mantenendo un occhio di particolare attenzione verso una corretta distribuzione delle infrastrutture, per offrire un servizio che risponda perfettamente alle esigenze dei nostri clienti, perché le strutture di ricarica devono evolversi, dal punto di vista tecnologico, nello stesso modo in cui evolve il mondo dell’automotive".

Nell’ambito della filiera di settore, Be Charge riveste sia il ruolo di proprietario e gestore della rete di infrastruttura di ricarica (CSO – Charging Station Owner, CPO - Charging Point Operator), sia quello di fornitore di servizi di ricarica e mobilità elettrica che si interfaccia con gli utilizzatori di veicoli elettrici (EMSP - Electric Mobility Service Provider). Le stazioni di ricarica Be Charge sono a corrente alternata, di tipo Quick (fino a 22 kW) e a corrente continua, di tipo Fast (fino a 99 kW), Fast+ (fino a 149 kW) e Ultrafast (superiori a 150 kW).

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