13.11.2008 ( Aggiornata il 13.11.2008 10:34 )
Le combinazioni possibili sono una quarantina, con influenze palpabili sull’aspetto finale di ciascuna vettura. A bordo, la zona anteriore dell’abitacolo è in tutto e per tutto simile a quella delle altre Mini, cominciando dalla plancia con il grosso tachimetro centrale, bello da vedere ma non del tutto pratico da leggere. Al punto che, se ci si vuole difendere dagli attacchi degli autovelox, si è praticamente obbligati a selezionare, tra le varie voci del computer di bordo, la velocità istantanea mantenendola sempre fissa nel display al centro del contagiri, dietro il volante. La Clubman non è solo spazio in più grazie al passo lungo. I vani portaoggetti sono numerosi e sparsi un po’ ovunque. Anche nelle porte posteriori c’è posto per riporre qualcosa, senza dimenticare la reticella nel tunnel centrale, i cinque portalattine e le tasche nei pannelli.
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Mini Clubman Cooper 1.6
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