La nuova Impreza è derivata dal modello precedente, con un affinamento profondo che ha interessato lo stesso pianale allungato nel passo ( 10 cm) a vantaggio dell’abitabilità posteriore; con lo stesso obiettivo, le sospensioni posteriori sono più compatte per minimizzarne l’ingombro. Motore e cambio sono quelli, collaudati, della precedente; il due litri boxer risulta “addolcito” perdendo qualche cv dai 160 originari ma guadagnando 1 kgm di coppia. Cinque le marce del cambio manuale, integrate dal riduttore “Dual Range” ben meno spinto rispetto a quello delle 4x4 pure. Il giunto centrale della trazione integrale suddivide la coppia motrice in parti pressoché uguali tra avantreno e retrotreno.