Jeep Patriot 2.0 Turbodiesel DPF

Realizzata secondo le più moderne tendenze in materia di SUV, la Patriot segue un’impostazione prevalentemente stradale. La scocca portante, compatta e piuttosto leggera, ospita le articolazioni indipendenti delle sospensioni. Anteriormente lo schema è il classico, ma affidabilissimo McPherson; l’asse posteriore utilizza invece una geometria a bracci multipli di notevole affidabilità.
Il motore, anteriore trasversale, è abbinato con un cambio manuale a sei marce, mentre la compatta trasmissione 4x4 Freedom Drive I prevede un giunto centrale a inserimento progressivo con frizione elettroidraulica pilotata elettronicamente, accorpato al differenziale posteriore. La coppia motrice viene trasmessa progressivamenteal retrotreno in funzione delle necessità, partendo da una ripartizione di base prevalente sull’avantreno.
Sono presenti di serie la funzione di blocco (Lock) che ripartisce al 50% la coppia sugli assali e l’ESP con controllo di trazione e sensore dinamico per la prevenzione del ribaltamento. Da aggiungere che il motore, il collaudato 2.0 litri turbodiesel VW iniettorepompa con 140 cv e 31,6 kgm (costanti tra 1750 e 2500 giri), monta il filtro antiparticolato con emissioni di CO2 pari a 180 g/km.
Gli angoli caratteristici sono limitati, mentre risulta adeguata l’altezza minima da terra, superiore ai 20 cm. La sicurezza è affidata ad un corredo standard di sistemi passivi ed attivi: figurano di serie gli airbag frontali e quelli a tendina.