13.10.2010 ( Aggiornata il 13.10.2010 16:29 )
Si notano i “coperchi” degli airbag sui bei sedili avvolgenti, in questo caso rivestiti in pelle al pari di volante e pomello cambio: hanno varie possibilità di regolazione, compresa quella lombare, il cui comando è disposto sul tunnel in posizione molto arretrata
Comodi i sedili posteriori, seppur non sia agevole viaggiare in cinque. L’accesso è accettabile, per una tre porte (la corrispettiva 5p costa 800 euro in più). E se la presenza dei cristalli posteriori oscurati (optional gratuito) toglie luminosità (ma non molta, in verità), ciò può essere compensato da un altro accessorio a richiesta: lo Sky Dome, ovvero il tettuccio apribile elettricamente. Infatti questo è doppio (dietro però rimane chiuso) e può essere “velato” da due tendine traforate.
Uno degli elementi interni più piacevoli della Punto Evo è sicuramente la plancia con le sue superfici traslucide incorniciate da un bordino, al pari della strumentazione ben disposta fra indicatori analogici, spie e display. Di fianco al cassettino in alto vediamo l’incastro per il supporto del Tom Tom, di tipo portatile, quindi più economico e aggiornabile.
A seconda degli optional, nel baule possiamo trovare il sub-woofer come in questo caso, abbinato all’impianto audio, e anche una presa a 12 Volt. È invece di serie la possibilità di ripiegare il divano posteriore asimmetricamente: la capacità passa da 275 fino a 1030 litri.
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