Peugeot RCZ 1.6, ok il prezzo è giusto

Negli ultimi due anni tutte le Case si sono impegnate nella corsa ad abbassare i prezzi delle loro auto, con sconti, promozioni, incentivi, rottamazioni e altro ancora.
Fa quindi notizia l’aumento di listino della Peugeot RCZ, il cui prezzo è stato alzato di 1.000 euro prima ancora che la coupé arrivasse nelle concessionarie. Il marketing della Casa francese ha subito precisato che i listini comunicati al momento del lancio erano puramente indicativi e soltanto ora, all’arrivo della vettura nelle concessionarie, sono stati fissati i prezzi definitivi.
Forse alla Peugeot si sono resi conto di avere un vero “gioiello” fra le mani, e come tutti i gioielli merita una valutazione adeguata, come è quella attuale. Del resto la nostra prima impressione sulla vettura era stata estremamente positiva, e lo stesso parere era giunto da tutta la stampa mondiale.
La RCZ è bella, aggressiva, ben rifinita, ha dotazioni di serie e a richiesta di ottimo e costa (ancora adesso) poco: cosa volete di più? Ma soprattutto ha alcuni pregi quanto mai importanti per una sportiva: va bene, è veloce, scattante, facile da guidare e sicura. Come si vede i 27.500 euro richiesti ora per la RCZ 1.6 16V THP appaiono una cifra più che adeguata con un tale biglietto da visita, osservando i listini delle concorrenti dalle caratteristiche simili, a cominciare dall’Audi TT, che costa 32.350 euro nella versione equiparabile, la 1.8 TFSI da 160 cv: sarà questa la vera avversaria da battere per la RCZ. Per il confronto la 2+2 francese può contare sulla soddisfacente dotazione di serie, che comprende fra l’altro il climatizzatore automatico bizona, i retrovisori e gli alzacristalli elettrici, i sensori di parcheggio posteriori, l’impianto hi-fi, il volante in pelle, il cruise control, l’ESP e i cerchi da 18”.