Audi S6 Avant 4.0 TFSI, l'ottovolante

Rilevamenti e Tecnica

Il nuovo V8 4.0 TFSI da 420 cavalli compensa la riduzione di cilindrata con la doppia sovralimentazione. Nella fattispecie si tratta di due turbine TwinScroll che sono alloggiate, assieme ai due intercooler, all’interno della V, il cui angolo è di 90°. In questo modo si ottiene un package compatto in larghezza, oltre naturalmente più corto e più leggero (220 kg) per via dei due cilindri in meno rispetto al precedente V10.

Con una curva di coppia particolarmente favorevole (56,1 kgm disponibili da 1400-5200 giri), questo V8 si segnala per il sistema di disattivazione dei cilindri: ai carichi parziali (fra 16,3 e 25,5 kgm), e ad un regime compreso fra 960 e 3500 giri, il sistema chiude le valvole di aspirazione e scarico di quattro cilindri su entrambe le bancate e di fatto il motore diventa un V4. E qui arriva una finezza tipica Audi: per non fare avvertire ai passeggeri il cambio di tonalità, il V8 conta su supporti motore attivi che smorzano le vibrazioni e sul sistema Active Noise Control: attraverso l’impianto audio (anche se spento), vengono emesse frequenze in grado di annullare quelle negative. Il risultato? È umanamente impossibile sentire la differenza.