Mazda6 Wagon Skyactiv-D 2.2 175 cv. Versatile, fa tutto bene

Rilevamenti e Tecnica

La 6 è realizzata all’insegna della filosofia Skyactiv, denominazione che Mazda utilizza per definire un approccio tecnico globale finalizzato a migliorare l’efficienza ma anche la gradevolezza.

Ad esempio, nel campo dei diesel la Mazda va in controtendenza, diminuendo il rapporto di compressione anziché aumentarlo come suggerisce l’ortodossia motoristica per aumentare l’efficienza. Il 2.2 litri ha un valore di 14:1 — contro una media di 16:1 o più – e questo sollecita meno le parti del motore, riduce l’attrito e consente di usare componenti più leggeri, come monoblocco in alluminio, testa e pareti cilindri sottili, albero motore di diametro ridotto. In più si ottiene una drastica riduzione delle emissioni di ossidi di azoto e particolato senza costosi sistemi di post-trattamento (è già Euro 6).

Un’altra novità riguarda il sistema di recupero dell’energia in frenata denominato i-ELOOP che, primo al mondo, impiega un condensatore invece della batteria. I tecnici Mazda sono partiti dall’assunto che una decelerazione tipica dura circa 10 secondi: quindi è stato adottato un alternatore a tensione variabile da 12 a 25V che lavora dal rilascio dell’acceleratore in poi, caricando completamente il condensatore in 7-10 secondi.I condensatori come quello dell’i-ELOOP, tra l’altro, possono essere ricaricati senza deterioramenti apprezzabili, a differenza delle batterie. Dopo la ricarica, un trasformatore riduce a 12V la tensione immagazzinata per alimentare climatizzatore, sistema audio e altro, mentre l’energia elettrica in eccesso viene inviata alla batteria tradizionale. I

l condensatore, quando è completamente carico, riesce ad alimentare i sistemi elettrici per un minuto circa e, nella marcia in città con continui “stop and go”, comincia a ricaricarsi già prima che sia del tutto scarico, quindi l’i-ELOOP può erogare “gratuitamente” la maggior parte dell’energia elettrica necessaria mentre, normalmente, occorre circa il 10% della potenza del motore solo per far funzionare l’alternatore.