Golf GTI, la prova della verità, merita un monumento

Golf GTI, la prova della verità, merita un monumento
Potente, leggera, sicura e mette a proprio agio

di Saverio Villa

31.10.2013 ( Aggiornata il 31.10.2013 17:22 )

Interni

Un classico

Il posto di guida è praticamente perfetto per l’allineamento tra volante, sedile e pedaliera, oltre che per le tante regolazioni: chiunque riesce a trovare la postura ideale e si sente integrato nell’auto. I rivestimenti della nostra auto erano quelli standard, tutti in tessuto e col tradizionale disegno scozzese per la parte centrale dei sedili. A richiesta si possono avere gli elementi laterali in Alcantara oppure la pelle “total black”.

Nello spazio torna normale

La GTI, come tutte le Golf 7, è superiore alla media delle concorrenti per molti aspetti ma non per l’abitabilità posteriore e per la capacità del bagagliaio, sebbene sia migliorata un po’ la volumetria interna rispetto alla generazione passata. Sul divano si sta bene soprattutto in due e manca all’appello qualche centimetro in altezza. La capacità di carico è nella norma del segmento C e quando si abbattono i semischienali posteriori non si arriva a ottenere un piano perfettamente piatto.

Effetti speciali

La razionalità impera nell’abitacolo: il sistema di infotainment evoluto della GTI prevede anche un sensore di prossimità che fa apparire sul display alcune funzioni “touch” all’avvicinarsi della mano.

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