Mercedes GLA 220 CDI 4Matic, dinamica e versatile, prova su strada

Design

La vera differenza rispetto alle sorelle è dunque in abitacolo, dove le modifiche ci sono e se sentono. Non tanto nel design e nei componenti, con l’abitacolo che è pressoché identico, quanto per spazio: ce n’è di più per i passeggeri posteriori e tanto di più per le valigie, oltre a una posizione di guida un poco più rialzata (ma pur sempre corretta e piacevole) come piace alle donne.

Piacerà un po’ meno, invece, metter firma al contratto: i prezzi partono da poco meno di 32mila euro per una GLA 200 benzina base, ma per questo esemplare, la top di gamma ben infarcita di accessori, ne occorrono 53mila. Ma tranquilli, anche presso altri lidi (Audi Q3 o BMW X1) non spenderete tanto di meno. 

Se si opta per il tetto Panorama, come sul nostro esemplare, il 64% della superficie è vetrata, una delle più ampie della classe. Per conservare la stessa rigidità torsionale del tetto in acciaio, Mercedes impiega un doppio guscio per sostenere i montanti e un anello rinforzato per la parte posteriore della vettura.