Porsche Macan Turbo, come una 911? ....

Interni

Il volante è della 918 Spyder

Lo stile della plancia è quello del nuovo corso Porsche: importante tunnel centrale, con tutti (troppi?) i tasti di comando e la parte superiore a sviluppo orizzontale. Un design senza tanti fronzoli che trasmette una sensazione di pulizia, ordine e solidità. Sempre in tema di stile, notevole il nuovo volante multifunzione, che prende spunto nientemeno che dalla 918 Spyder.

Ha preso il meglio dalle sorelle

Il tunnel centrale è del tutto simile a quello di Panamera e Cayenne, piuttosto massiccio e importante nell’aspetto a differenza di quelli, più sottili, della gamma sportiva, da Boxster a 911 fino a 918. I tasti sono numerosi ma disposti in maniera razionale: nella parte alta quelli relativi alla climatizzazione, più in basso i pulsanti per la dinamica di marcia. La Macan sfoggia il tasto off road per impostare tutti i parametri verso una guida fuoristradistica. Sotto, i classici strumenti circolari con contagiri al centro. Il display alla sua destra è ben visibile e le schermate sono sfogliabili con un tasto al volante. C’è anche il funzionamento in tempo reale della trazione integrale, come sulla Carrera 4.

Meglio investire 378 euro...

I sedili sportivi adattivi offrono molteplici regolazioni, anche quelle per stringere o allargare i fianchetti inferiori e superiori, supporto lombare e allungamento del cuscino per aver maggior sostegno sotto alle cosce. La zona posteriore è adeguata soltanto per due persone, che hanno spazio a sufficienza per le gambe ma non certo in eccesso; il terzo incomodo, al solito, deve fare i conti con il tunnel centrale prominente. Male per la mancanza delle bocchette d’aerazione posteriori, presenti soltanto se si opta per il climatizzatore a 3 zone che oltretutto non costa tantissimo, 378 euro. A destra, il baule garantisce 500 litri di volume, 1500 a schienali abbassati. Il vano si apprezza per la notevole regolarità delle forme, nonché per la bontà delle finiture e dell’attrezzatura.