Jaguar XF 3.0 D, al top su strada: la prova

Jaguar XF 3.0 D, al top su strada: la prova
Ottimi Il rendimento del propulsore, pieno di coppia a qualsiasi regime e l'agilità di guida nonostante la massa.

di Lorenzo Facchinetti

18.01.2016 ( Aggiornata il 18.01.2016 00:00 )

Interni

Jaguar XF 3.0 D, coupè travestita

Più avvolgente

Il cosiddetto “Riva Hoop”, l’arco che attraversa la plancia da parte a parte, offre una sensazione di avvolgimento

SULLA PORTFOLIO PELLE A PROFUSIONE

La regolazione elettrica a 10 vie dei sedili è di serie, come pure il rivestimento in ottima pelle pieno fiore. La seduta è eccellente, con un buon sostegno e le giuste distanze fra corpo e volante. A fianco, al centro degli strumenti c’è il ben leggibile display a colori.

ADESSO C’È ANCHE PIÙ GRANDE

L’InControl Touch può essere gestito direttamente dallo schermo, che appunto è tattile, oppure dai tasti fisici ai lati. Il display è da 8”, optando per l’evoluto Pro si sale a 10,2”.

PIÙ SPAZIO DIETRO

La zona posteriore offre circa 2 cm in più di prima per le gambe e per la testa. La sistemazione centrale resta però scomoda per via dell’ingombrante tunnel.

VERSATILITÀ OPTIONAL

Il baule, a sinistra, è grande (540 litri) ma il frazionamento 40/20/40 è solo a richiesta (500 euro).

 

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