Audi Q3 vs Mercedes GLA, la guerra dei SUV

Interni

L’ambiente interno è un altro aspetto che potrebbe fare sorgere simpatie verso una o l’altra. E anche in questo caso vi togliamo subito il dubbio se state pensando all’abitabilità. In termini di spaziosità, sia davanti sia dietro, in altezza o larghezza, Q3 e GLA sono pressoché equivalenti: la zona anteriore è ariosa, quella posteriore accoglie con dignità i passeggeri con un adeguato spazio per le gambe (sebbene Audi, in realtà, offra un paio di cm in più) e anche in larghezza la sistemazione di un eventuale terzo centrale non è così scomoda come si potrebbe immaginare. Le differenze, dicevamo, riguardano per lo più lo stile e la fattura della plancia.

Quella Audi con la solita rigorosità stilistica che premia la razionalità e la immediatezza d’uso, quella Mercedes che punta ad un effetto “wow” in termini di design ma paga qualche piccola disattenzione al dettaglio, una su tutte la fattura del tunnel centrale con ampio uso di plastiche rigide di qualità mediocre e con assemblaggi non del tutto curati che presentano alcune bave non piacevoli alla vista e al tatto.

Anche in zona baule, per la verità, è preferibile la Q3. Sia per una volumetria superiore in tutte le configurazioni d’arredo (460/1365 litri contro 420/1235), ma anche per una qualità superiore dei rivestimenti, un’attrezzatura più completa e, anche in questo caso, a qualche piccolo dettaglio di qualità superiore, come ad esempio i ganci per le borse a scomparsa anziché fissi e ricavati dallo stampaggio delle plastiche, soluzione più economica ma meno pratica. Oppure la presenza di illuminazione a Led, di una presa a 12V e del battivaligia in acciaio inox anziché in plastica. ANCHE su strada, le differenze fra le due non sono certo macroscopiche e devono esser cercate con il lanternino: entrambe vanno forte, consumano poco e sono comode.

Questo per estremizzare al massimo e poter affermare che una che sovrasta l’altra non c’è. Ma come in tutte le cose le differenze, seppur minime, ci sono e vanno scovate fra i numeri che abbiamo rilevato e le sensazioni raccolte al volante. Ricapitolando, vanno forte tutte e due ma l’Audi un po’ di più della Mercedes, sia in accelerazione, sia in velocità grazie alla maggior brillantezza globale del suo 2 litri turbodiesel ma anche di un cambio a doppia frizione più reattivo e meglio ottimizzato nella logica di gestione. Consumano poco tutte e due, ma la GLA beve un po’ meno della Q3: parliamo di percorrenze medie reali nell’ordine dei 16,3 km/litro per la Mercedes e 15,7 km/l per l’Audi, con quest’ultima che però consuma meno in città. Sono comode tutte e due, infine, ma anche in questo caso ci sono da fare alcune precisazioni. A livello di insonorizzazione risulta più silenziosa la Mercedes. Per quel che riguarda l’assetto, sulle prime appare più morbida e confortevole la GLA, ma quando la strada si fa sconnessa è la Q3 ad aver maggior doti d’assorbimento.