&Egrave; togliere l&rsquo;anima a un corpo mozzafiato, entrato di diritto tra le auto pi&ugrave; belle di sempre. Jaguar E-Type arriv&ograve; a impressionare finanche Enzo Ferrari, che al tempo della Series I Fixed Head, coup&eacute; alla quale fece seguito la Open Top, due posti roadster, lavorava al paradigma assoluto dell&rsquo;automobile GT: la 250 GTO. Sul prato del The Quail, nella settimana tutta motori di Monterey, California, Jaguar ha svelato l&rsquo;ultimo sviluppo del concept E-Type Zero. Si trasformer&agrave; in realt&agrave;, accessibile a facoltosi clienti che alle linee senza tempo della roadster gradiranno affiancare i cavalli elettrici.    Rinnegare il motore aspirato, sei cilindri in linea, da 285 cavalli e 3,8 litri di cubatura per gli irriducibili &egrave; una sorta di anatema. Per molti, un modernizzare la roadster inglese e darle vita. Innegabili i vantaggi di un cuore tutto nuovo, per di pi&ugrave; elettrico, che offrir&agrave; oltre 275 km di autonomia per singola carica, da quanto annunciato da Jaguar. Addio ai costi di esercizio di un gioiello prezioso come un motore termico con oltre 50 anni d&rsquo;anzianit&agrave; sulle spalle, addio, per&ograve;, anche all&rsquo;accompagnamento musicale.  Le prime consegne arriveranno nell&rsquo;estate del 2020 e fino ad allora scopriremo progressivamente la scheda tecnica che rivela appena la presenza del pacco batterie agli ioni di litio, da 40 kWh e tempi di ricarica tra le 6 e le 7 ore. Gli ingombri sono equivalenti allo spazio occupato dal sei cilindri in linea, con il motore elettrico installato al posto del cambio, superfluo sulla conversione elettrica di Jaguar E-Type: un singolo rapporto di riduzione &egrave; posto al retrotreno, insieme al differenziale. Delle prestazioni che sapr&agrave; assicurare sappiamo solo di un&rsquo;accelerazione pi&ugrave; rapida del modello di partenza (7&rdquo;3 all&rsquo;attivo la Series I del 1961-1968, con velocit&agrave; massima di 260 km/h). Jaguar assembler&agrave; ex novo la E-Type elettrica.  Quanti, invece, posseggono gi&agrave; una E-Type potranno consegnarla alle cure dell&rsquo;impianto di Coventry, dal quale escono altre Continuation fedeli alle specifiche tecniche del tempo (come lo &egrave; la Zero, eccezion fatta per il gruppo motore-tramissione) e chiedere la conversione elettrica. Un&rsquo;operazione reversibile, in caso di improvviso &ldquo;ravvedimento&rdquo; sul trapianto, che non impatter&agrave; sulla ripartizione delle masse n&eacute; le sensazioni di guida, assicurano in Jaguar. Sospensioni e freni restano anch&rsquo;essi fedeli alle specifiche d&rsquo;origine.  Logico che nella conversione vi siano tanti elementi di elettrico portato al debutto con il suv I-Pace, logico portare nell&rsquo;attualit&agrave; alcuni aspetti della sicurezza, come i fari a led. Pi&ugrave; controversa, invece, la scelta di modificare gli interni, infarcirli di fibra di carbonio e ricorrere alla strumentazione digitale virtuale, affiancata (a richiesta) dall&rsquo;infotainment posto al centro del cruscotto. 

La roadster convertita al motore elettrico verr&agrave; realizzata a Coventry, prime consegne dal 2020. Feeling di guida invariato, promette Jaguar. Pi&ugrave; di 275 km di autonomia dalle batterie da 40 kWh

Jaguar E-Type Zero, l&#39;icona di stile rinasce in formato elettrico

La prova su strada del primo sport utility Jaguar in allestimento Portfolio con motore turbodiesel 2.0 da 180 cv abbinato alla trazione integrale e al cambio automatico 8 marce.

Jaguar F-Pace, il Suv della svolta: la prova

Jaguar annuncia che dal 2020 ogni modello della gamma avr&agrave; una versione elettrica. E per suggellare l&#39;impegno il marchio presenta al Tech Fest 2017 una concept car su base E-Type equipaggiata con propulsore elettrico e sistema di infotainment di ultima generazione.

Jaguar E-Type Concept Zero: foto

La strada &egrave; segnata da tempo, in seguito all&rsquo;obbligo di adempiere alle normative in materia di emissioni di CO2. Non deve dunque meravigliare il ricorso ai motori a 4 cilindri in affiancamento, se non addirittura in sostituzione, dei V6.  L&rsquo;ultimo marchio sportivo a cedere a questa lusinga &egrave; la Jaguar, che ha deciso di metterne a punto uno potenziato della famiglia Ingenium per la F-Type. Coup&eacute; oppure Convertible, la sportivissima inglese pu&ograve; da ora essere scelta anche con il 2 litri che al banco dichiara una potenza di 300 cavalli.  E che, grazie a questo valore, &egrave; divenuto il pi&ugrave; prestante 4 cilindri mai prodotto dal marchio inglese. Il listino parte da 59.790 euro per la Coup&eacute;. Con soli 40 cavalli in meno della 3.0 V6, le F-Type possono per&ograve; contare sul vantaggio di 52 kg di peso in meno offerti da un propulsore pi&ugrave; longilineo. E su prestazioni comunque di ottimo rilievo, dati i 249 orari di punta e un tempo di 5&rdquo;7 per accelerare da 0 a 100 km/h. Il tutto con una riduzione dichiarata dei consumi del 16% rispetto alle V6 ed emissioni di CO2 pari a 163 g/km.  La prima presa di contatto sulle strade della Norvegia ha messo in evidenza la buona maneggevolezza della vettura, soprattutto nella variante a tetto chiuso. Il motore ha una buona utilizzazione e un indovinato abbinamento con il cambio a otto marce, che si possono inserire e scalare anche tramite le leve al volante. Chi non ha paura di perdersi il fascino innegabile dei propulsori a V &egrave; avvertito.  JAGUAR F-TYPE 4 CILINDRI: SCHEDA TECNICA E PREZZO 

Operazione downsizing riuscita: il 2.0 da 300 cv, grazie anche alla riduzione di peso, garantisce prestazioni da V6

Jaguar F-Type, 4 cilindri che fanno per 6

Abbiamo provato sulle strade della Norvegia la nuova entry level della gamma F-Type, equipaggiata col motore 4 cilindri 2.0 da 300 cv capace di spingere la vettura fino ai 249 orari a fronte di uno scatto 0-100 in 5&quot;7. Prezzi a partire da 59.790 euro.

Jaguar F-Type 4 cilindri: foto

E&rsquo; stato presentato a Wolverhampton, centro di produzione dei motori Jaguar-Land Rover, il nuovo 4 cilindri benzina pi&ugrave; potente nella storia del marchio, l&#39;inedito 2.0 da 300 cavalli. Che va ad arricchire la gamma della sportiva F-Type, attualmente disponibile con V6 3.0 da 340 e 380 cv e V8 5.0 litri da 550 e 575 cavalli. Una nuova entry level, dunque, &ldquo;ad alta efficienza e consumi ridotti&rdquo;, ha commenato Ian Hoban, responsabile del progetto F-Type.  Il motore compatto consente alla nuova entry level di essere la versione pi&ugrave; leggera della famiglia, primato attualmente spettante alla Coup&eacute; 3.0 da 340 cv, che pesa 1567 kg. Il risultato &egrave;&nbsp;&ldquo;una dinamica di guida entusiasmante abbinata a consumi ed emissioni ridotte&rdquo;. Ma soprattutto sar&agrave; veloce: lo scatto 0-100 km/h verr&agrave; coperto in soli 5&rdquo;7, valore identico a quello della sorella da 340 cv.&nbsp;  Per aumentare la potenza del 4 cilindri Ingenium fino a quota 300 cv &egrave; stato inserito&nbsp;un attuatore elettroidraulico nella testata, che consente una gestione totalmente variabile dell&#39;alzata della valvola di aspirazione per avere efficienza, potenza e in tutto il range di azione del motore.  Inoltre il&nbsp;collettore di scarico &egrave; stato integrato nella testata del motore. Il liquido di raffreddamento, che fluisce nel collettore attraverso i condotti riduce i tempi di riscaldamento e di conseguenza sia il consumo di carburante che le emissioni. Il collettore &egrave; stato&nbsp;abbinato a un turbocompressore twin-scroll, equipaggiato con cuscinetti a sfera ceramici, che&nbsp;previene le interferenze generate dalla pulsazione dei gas di scarico, in modo che la girante della turbina risponda molto pi&ugrave; rapidamente: la pressione di sovralimentazione viene erogata quasi istantaneamente, rendendo il ritardo del turbo quasi inesistente.  Il sistema di iniezione diretta a 200 bar, infine, dispone di iniettori montati in posizione centrale. Insieme con gli ottimizzati schemi di nebulizzazione, questa tecnologia aiuta a minimizzare l&#39;impatto del carburante sulle pareti del cilindro e sulle teste dei pistoni, migliorando l&#39;efficienza e riducendo le emissioni.  La nuova quattro cilindri &egrave; in vendita in Italia sia in versione cabrio che coup&eacute;, con prezzi a partire da&nbsp;59.790 euro.  &nbsp;  Jaguar F-Type, la gamma completa e il listino prezzi    &nbsp; 

Operazione downsizing per la sportiva del Giaguaro: presentato in Inghilterra il 4 cilindri benzina pi&ugrave; potente nella storia del marchio

Jaguar F-Type, debutta il 4 cilindri da 300 cv

        A 4 anni dal lancio &egrave; buona abitudine regalarsi un restyling, pi&ugrave; o  meno corposo. A Jaguar F-Type basta molto meno, un "model year" 2018 che  si pu&ograve; tradurre anche in altri termini: dettagli rivisti, soluzioni  originali come la app ReRun, ottimizzazione dei dispositivi di  assistenza alla guida e minimi interventi al design. Una special  edition, la 400 Sport, accompagner&agrave; il lancio atteso nel primo  quadrimestre del 2017.&nbsp; Tre tinte carrozzeria per distinguerla,  colori accostati a elementi satinati, a cominciare dai cerchi da 20  pollici. Avr&agrave; anche altra sostanza rispetto alla F-Type spinta dal  medesimo V6 3 litri con volumetrico - declinato negli step da 340 e 380  cavalli -, garantir&agrave; 400 cavalli e 460 Nm, buoni per toccare i 275 km/h e  accelerare i 4"9 da zero a cento. Dettagli gialli sotto forma di loghi  specifici sullo splitter, cuciture a contrasto in plancia e sul volante,  personalizzato con una targhetta distintiva, spiccano nell'insieme. La  dotazione include anche il selettore Configurable Dynamics -  dal quale personalizzare la risposta dello sterzo, delle sospensioni,  acceleratore, cambio - proseguendo con un impianto frenante potenziato,  dischi da 380 millimetri di diametro davanti e 376 dietro. A bordo,  spazio ai sedili Performance, a regolazione elettrica a 12 vie. A tal  proposito, una delle novit&agrave; della F-Type aggiornata interessa l'adozione  di una struttura alleggerita, in magnesio, in grado di abbattere il  peso dei sedili di 8 kg; grazie allo schienale assottigliato, poi, si  sono recuperati 50 millimetri di escursione longitudinale. All'interno  ci sar&agrave; spazio su tutte le versioni per l'infotainment TouchPro,  caratterizzato da uno schermo da 8", connessione veloce 4G, dati su  disco SSD da 60 gigabytes, informazioni in tempo reale dal navigatore  (meteo, traffico, condivisione del tempo di arrivo stimato) ma  soprattutto si potr&agrave; gestire la propria action cam GoPro in un  "montaggio" spettacolare che incrocer&agrave; le riprese della telecamera con i  dati dinamici dell'auto. Baster&agrave; collegare lo smartphone (solo iOS da  quanto annunciano in Jaguar) via usb all'auto e tramite wi-fi alla  GoPro, dopodich&eacute; si avr&agrave; un filmto della sesssione di guida con dati su  velocit&agrave;, forza G, frenata, posizione dell'acceleeratore e utilizzo del  cambio in ogni frangente corrispondente delle riprese. Filmato intero o  highlights dei momenti migliori, a scelta. E' la app ReRun a rendere  possibile l'automazione dell'incrocio dati. Coup&eacute; o Convertible, la F-Type sar&agrave; in grado di parcheggiare da sola, perlomeno la  gestione del volante, rimettendo al guidatore l'uso di freno e  acceleratore. Altro intervento di rilievo, da leggere nella  prospettiva di una sicurezza di guida superiore, riguarda i fari full  led adattivi. Anzitutto la temperatura del bianco avvicina quella della  luce diurna, tra i 5.500 e 6.000 K; ma sono le quattro differenti  modalit&agrave; di funzionamento dei fari ad aggiungere un elemento  significativo: City, Country, Motorway e Bad Weather sono gli scenari in  cui gli anabbaglianti adottano una copertura diversificata. Angolo  molto ampio nella guida in citt&agrave;, dove serve illuminare anche gli spazi  laterali meno visibili (modalit&agrave; attiva fino a 50 km/h), si restringe  l'angolo del fascio luminoso ma incrementa la profondit&agrave; nella modalit&agrave;  Country (da 50 km/h in su); proiezione ancor pi&ugrave; distante in Motorway,  oltre i 90 km/h, per illuminare la massima porzione di strada davanti al  veicolo. Quanto allo scenario Bad Weather - tutte queste funzioni  vengono lette attraverso i sensori presenti in auto - permette di  utilizzare le caratteristiche della modalit&agrave; City anche a velocit&agrave;  superiori ai 65 km/h.       

Sedili alleggeriti, fari full led con 4 scenari d'impiego definiti e la novit&agrave; delle riprese GoPro incrociate con i dati del veicolo

Jaguar F-Type, la 400 Sport per "celebrare" il model year 2018

A 4 anni dal lancio &egrave; buona abitudine regalarsi un restyling, pi&ugrave; o meno corposo. A Jaguar F-Type basta molto meno, un &quot;model year&quot; 2018 che si pu&ograve; tradurre anche in altri termini: dettagli rivisti, soluzioni originali come la app ReRun, ottimizzazione dei dispositivi di assistenza alla guida e minimi interventi al design. Una special edition, la 400 Sport, accompagner&agrave; il lancio atteso nel primo quadrimestre del 2017.&nbsp;  Tre tinte carrozzeria per distinguerla, colori accostati a elementi satinati, a cominciare dai cerchi da 20 pollici. Avr&agrave; anche altra sostanza rispetto alla F-Type spinta dal medesimo V6 3 litri con volumetrico - declinato negli step da 340 e 380 cavalli -, garantir&agrave; 400 cavalli e 460 Nm, buoni per toccare i 275 km/h e accelerare i 4&quot;9 da zero a cento. Dettagli gialli sotto forma di loghi specifici sullo splitter, cuciture a contrasto in plancia e sul volante, personalizzato con una targhetta distintiva, spiccano nell&#39;insieme.  La dotazione include anche il selettore Configurable Dynamics - dal quale personalizzare la risposta dello sterzo, delle sospensioni, acceleratore, cambio - proseguendo con un impianto frenante potenziato, dischi da 380 millimetri di diametro davanti e 376 dietro. A bordo, spazio ai sedili Performance, a regolazione elettrica a 12 vie. A tal proposito, una delle novit&agrave; della F-Type aggiornata interessa l&#39;adozione di una struttura alleggerita, in magnesio, in grado di abbattere il peso dei sedili di 8 kg; grazie allo schienale assottigliato, poi, si sono recuperati 50 millimetri di escursione longitudinale.  All&#39;interno ci sar&agrave; spazio su tutte le versioni per l&#39;infotainment TouchPro, caratterizzato da uno schermo da 8&quot;, connessione veloce 4G, dati su disco SSD da 60 gigabytes, informazioni in tempo reale dal navigatore (meteo, traffico, condivisione del tempo di arrivo stimato) ma soprattutto si potr&agrave; gestire la propria action cam GoPro in un &quot;montaggio&quot; spettacolare che incrocer&agrave; le riprese della telecamera con i dati dinamici dell&#39;auto. Baster&agrave; collegare lo smartphone (solo iOS da quanto annunciano in Jaguar) via usb all&#39;auto e tramite wi-fi alla GoPro, dopodich&eacute; si avr&agrave; un filmto della sesssione di guida con dati su velocit&agrave;, forza G, frenata, posizione dell&#39;acceleeratore e utilizzo del cambio in ogni frangente corrispondente delle riprese. Filmato intero o highlights dei momenti migliori, a scelta. E&#39; la app ReRun a rendere possibile l&#39;automazione dell&#39;incrocio dati. Coup&eacute; o Convertible, la F-Type sar&agrave; in grado di parcheggiare da sola, perlomeno la gestione del volante, rimettendo al guidatore l&#39;uso di freno e acceleratore.    Altro intervento di rilievo, da leggere nella prospettiva di una sicurezza di guida superiore, riguarda i fari full led adattivi. Anzitutto la temperatura del bianco avvicina quella della luce diurna, tra i 5.500 e 6.000 K; ma sono le quattro differenti modalit&agrave; di funzionamento dei fari ad aggiungere un elemento significativo: City, Country, Motorway e Bad Weather sono gli scenari in cui gli anabbaglianti adottano una copertura diversificata.  Angolo molto ampio nella guida in citt&agrave;, dove serve illuminare anche gli spazi laterali meno visibili (modalit&agrave; attiva fino a 50 km/h), si restringe l&#39;angolo del fascio luminoso ma incrementa la profondit&agrave; nella modalit&agrave; Country (da 50 km/h in su); proiezione ancor pi&ugrave; distante in Motorway, oltre i 90 km/h, per illuminare la massima porzione di strada davanti al veicolo. Quanto allo scenario Bad Weather - tutte queste funzioni vengono lette attraverso i sensori presenti in auto - permette di utilizzare le caratteristiche della modalit&agrave; City anche a velocit&agrave; superiori ai 65 km/h. 

Sedili alleggeriti, fari full led con 4 scenari d&#39;impiego definiti e la novit&agrave; delle riprese GoPro incrociate con i dati del veicolo

Jaguar F-Type, GoPro e fari intelligenti per la sportiva 2018

Dai nuovi fari adattivi full led ai sedili alleggeriti con struttura in magnesio, coupé e convertibile si aggiornano e accolgono la 400 Sport, edizione speciale al lancio. Chicca tecnologica: i dati di guida si incrociano con le riprese della propria GoPro

Jaguar F-Type si aggiorna, le foto del model year 2018

        la Jaguar D-Type cui &egrave; ispirata la &ldquo;Project 7&rdquo; &egrave; una delle auto da corsa pi&ugrave; simboliche degli anni Cinquanta. Vinse tre volte consecutivamente la 24 Ore di Le Mans: nel 1955 (l&rsquo;anno della tragedia di Levegh in cui morirono 80 spettatori) poi ancora nel 1956 e nel &lsquo;57. Si distingueva per l&rsquo;originale &ldquo;pinna&rdquo; asimmetrica sulla coda, dietro il poggiatesta del pilota, introdotta proprio nel 1955 per stabilizzare aerodinamicamente la vettura nei lunghi rettifili di Le Mans. L&rsquo;affusolata aerodinamica le permetteva di battere in velocit&agrave; le pi&ugrave; potenti Ferrari 5 litri che a Le Mans risultavano oltre 20 km/h pi&ugrave; lente sul rettifilo delle Hunaudi&eacute;res. Oltre alla pinna, la Jaguar D-Type aveva altre due grandi innovazioni tecniche che la resero vincente: un telaio monoscocca in alluminio, uno dei primissimi introdotti nelle corse; e i freni a disco anteriori che, nella massacrante 24 Ore, si rivelarono determinanti sulla distanza. La D-Type montava un motore 6 cilindri in linea da 3.4 litri bialbero in testa con tre carburatori doppio corpo Weber ed erogava una potenza di 285 cavalli.       

E che ha ispirato la splendida Project 7: si distingueva per l&rsquo;originale &ldquo;pinna&rdquo; asimmetrica sulla coda

Jaguar D-Type, il mito che fece la tripletta a Le Mans

Sarà battuto a Monterrey l'esemplare che si aggiudicò la 24 Ore di Le Mans del 1956 con i colori della scuderia Ecosse. Solo due proprietari dopo la carriera sportiva ed è l'unica D-Type da competizione mantenutasi intatta e originale a quelle che erano le specifiche di gara dell'epoca

Jaguar D-Type 1956, all'asta da Sotheby's

        Il &ldquo;Jaguar Co-Pilot Nordschleife&rdquo; permette di provare l&rsquo;emozione di girare al N&uuml;rburgring&nbsp;sulla F-Type coup&eacute; SVR. &nbsp; Nell'Inferno verde da 320 all'ora sul sedile del passeggero. I clienti che prenoteranno un posto per un giro di pista sulla F-Type SVR, saranno i primi a sperimentare la potenza, la sua velocit&agrave; e le sue dotazioni dinamiche nei 20,83 km di circuito del Nordschleife. Sviluppata dalla divisione Jaguar Land Rover Special Vehicle Operations la &nbsp;F-TYPE SVR coup&eacute; &egrave; alimentata dal motore 5.0 litri V8 sovralimentato, che sviluppa 575 CV e 700 Nm di coppia, in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 3"7.&nbsp; Ogni passeggero sar&agrave; equipaggiato con una tuta, un casco da gara e il sistema HANS (Head and Neck Support) per assicurare il massimo livello di sicurezza in pista. All&rsquo;interno della F-TYPE SVR sono montate delle telecamere che riprenderanno ogni singolo momento, in modo che ogni passeggero possa rivivere le emozioni provate. La Jaguar Land Rover Special Vehicle Operations ha equipaggiato la F-TYPE SVR con rollbar, sedili Recaro Racing, sistemi di ritenuta per la sicurezza degli occupanti e una inconfondibile livrea in colore Firesand Orange metallizzato. Il prezzo, per 30 minuti di giri da brividi, &egrave; di 295 euro a persona e pu&ograve; essere prenotato sul sito www.nuerburgring-shop.de. L'esperienza comprende un giro del Nordschleife, un briefing sulla sicurezza e la visione del video post giro. I candidati devono avere almeno 18 anni. Sono disponibili 16 weekend a scelta a partire da ora fino all&rsquo;ultimo weekend di ottobre.&nbsp;       

A 320 km/h con i 575 cv della supersportiva a&nbsp;trazione integrale sul Nordschleife

Jaguar F-Type coupé SVR, su prenotazione un giro al Nurburing

Abbiamo provato il &ldquo;Giaguaro scatenato&rdquo; con motore V8 5.0 litri da 575 cavalli e 700 Nm di coppia in grado di far scattare la sportiva da 0 a 100 km/h in 3&rdquo;7 e di raggiungere una velocit&agrave; massima di 322 km/h. In pista, provata sul bel circuito catalano di Aragon, che ospita la MotoGP, la SVR rimane totalmente a suo agio ma la sua vera anima &egrave; stradale. Prezzi da 154 mila euro

Jaguar F-Type SVR: foto e prezzi

Barcellona  Se vi avanzano all&rsquo;incirca centocinquantamila euro, e vi considerate tra quegli appassionati difficilmente accontentabili, potreste senz&rsquo;altro contemplare ci aggiungere alla vostra collezione una F-Type SVR, Coup&eacute; o Convertibile a scelta: la speciale versione sviluppata dal dipartimento Jaguar Special Vehicles Operations merita senz&rsquo;altro pi&ugrave; di un&rsquo;attenzione. Non serve guardare ai numeri, perch&eacute; dicono molto meno di quanto questa speciale sportiva ha da offrire rispetto alla 5.0 standard: &ldquo;giusto&rdquo; 25 cv in pi&ugrave; e una manciata di Nm di coppia supplementari.  La vera differenza sta nella cura amorevole posta in primo luogo nell&rsquo;assetto, con le sospensioni ritarate (ammortizzatori, molle, pneumatici, cerchi da 20&rdquo; forgiati, montanti posteriori irrigiditi) capaci in primo luogo di garantire un comportamento ancor pi&ugrave; vibrante tra le curve, specie nel misto stretto; l&rsquo;avantreno &ldquo;morde&rdquo; la traiettoria con ulteriore prontezza, quasi eccessiva con lo sterzo a dir poco diretto (peccato poco sensibile), con la curva a sua volta &ldquo;chiusa&rdquo; in un lampo grazie ad un retrotreno lasciato libero di manifestare leggeri movimenti verso l&rsquo;esterno, che per&ograve; poi si assestano su linee precise. Insomma: tocchi di volante e gas e la &ldquo;Jag&rdquo; pi&ugrave; cattiva esalta.  Oggetto particolarmente ludico, la SVR non &egrave; mai troppo rigida anche nella modalit&agrave; di regolazione pi&ugrave; spinta delle sue sospensioni, il che la rende tutto sommato perfetta &ndash; per l&rsquo;appunto &ndash; per la guida impegnata su strada; non manca lo scoppiettio in rilascio, ed il cambio otto marce automatico &ndash; ancor pi&ugrave; secco e rapido nelle cambiate &ndash; offre le sensazioni &ldquo;giuste&rdquo; del pilotaggio di precisione.  In pista, provata sul bel circuito catalano di Aragon, che ospita la MotoGP, la SVR rimane totalmente a suo agio ma la sua vera anima &egrave; stradale. Tanto pi&ugrave; perch&eacute; con la trazione integrale la motricit&agrave; &egrave; esemplare anche su fondi non perfetti, poi perch&eacute; su questo terreno ci sono le gallerie, ideali &ndash; come in moto &ndash; per far risuonare ulteriormente amplificato l&rsquo;urlo rauco del suo potente V8 a compressore meccanico da 575 cv e 700 Nm, dalla tonalit&agrave; eccezionale grazie agli scarichi aperti (oltre che alleggeriti di ben 16 kg).  In effetti la spinta &egrave; potente e senza fine, giusto un velo troppo lineare (il calcione c&rsquo;&egrave;, ma si sa che non basta mai&hellip;) ma comunque esaltante: &ldquo;zero-cento&rdquo; divorati in 3&rdquo;7 e se lo spazio lo consente (diciamo su una bella autostrada tedesca del nord) la punta massima di 322 km/h da raggiungere senza nemmeno un lancio cos&igrave; lungo. Dite della stabilit&agrave; a quest&rsquo;andatura? Tutto sotto controllo, grazie all&rsquo;aerodinamica profondamente rivista con nuova carenatura inferiore, estrattore Venturi al retrotreno e vistosa ma bellissima ala mobile posteriore retrattile in fibra di carbonio.  Ci sarebbe anche da fermarsi, ma anche qui in Jaguar non hanno lesinato sull&rsquo;impianto: dischi ceramici con gli anteriori da ben 396 mm e i posteriori da 380 mm consentono di pestare senza limite con la massima forza, ottenendo decelerazioni tanto esaltanti quanto affondare il piede sul gas. 

Comportamento ancor pi&ugrave; vibrante tra le curve, specie nel misto stretto: l&rsquo;avantreno &ldquo;morde&rdquo; la traiettoria

Jaguar F-Type SVR, contatto col giaguaro scatenato

Michelle Rodriguez, attrice americana, famosa per le sue interpretazini nei film&nbsp;&nbsp;Fast and Furious,&nbsp;Resident Evil,&nbsp;S.W.A.T. - Squadra speciale anticrimine,&nbsp;Avatar&nbsp;e per il ruolo di&nbsp;Ana Lucia Cortez&nbsp;nella serie TV&nbsp;Lost, prova la&nbsp;Jaguar F-Type SVR

Michelle Rodriguez a 320 km/h sulla Jaguar F-Type SVR

Questione di dettagli, affinamenti, ritocchi a un progetto gi&agrave; di per s&eacute; dall'elevato potenziale. Jaguar F-Type SVR si presenter&agrave; al Salone di Ginevra 2016 come l'esaltazione delle capacit&agrave; tecniche oggi presenti in JLR. Sviluppa all'estremo le soluzioni di F-Type R e dal reparto Special Vehicle Operations vengono fuori una coup&eacute; e una roadster capaci di staccare prestazioni mai cos&igrave; alte. I 322 km/h di velocit&agrave; massima (314 per la Convertible) sono numero importante, ma non certo quello capace di fare la differenza, visti i 300 orari comunque assicurati dalla R. Gli amanti della tecnica apprezzeranno i 25 cavalli in pi&ugrave; ricavati dal V8 5 litri sovralimentato con volumetrico (575 in totale, con 700 Nm di coppia massima), certo, ma ancor di pi&ugrave; il perfezionamento di fino effettuato al reparto sospensivo, sull'aerodinamica e la riduzione del peso complessiva.  Pu&ograve; arrivare a pesare 50 kg meno della F-Type R, la variante SVR. Merito dei freni carboceramici opzionali, con dischi sovradimensionati fino a 398 millimetri davanti e 380 dietro (di serie, le pinze a 6 pistoncini anteriori mordono dischi da 380 e 376 dietro), del pack carbon per le appendici aerodinamiche, dello scarico in titanio e Inconel (-16 kg) - sviluppato con pareti dallo spessore di appena 0,6 millimetri e un routing della linea per diminuire la contropressione nei condotti - dei cerchi forgiati da 20 pollici (-13,8 kg rispetto a un set tradizionale), del tetto in fibra di carbonio (opzionale anch'esso).  Chili in meno che corrispondono a un incremento delle qualit&agrave; dinamiche al volante, punto sul quale si &egrave; posto l'accento adeguando la rigidit&agrave; degli elementi della sospensione posteriore, arrivando a migliorare del 37% quella del braccio della campanatura e del 41% i punti di attacco. Le barre antirollio sono state modificate nel dimensionamento, diametro superiore al posteriore, inferiore davanti. Inoltre, le gomme Pirelli P Zero si presentano con un'impronta a terra maggiorata, adesso di 265/35 R20 davanti e 305/30 R20 dietro. A trasmettere coppia motrice sulle quattro ruote ci penser&agrave; il sistema Intelligent Driveline Dynamics, trazione integrale abbinata a un differenziale a controllo elettronico posteriore, rivisto nella logica di funzionamento, cos&igrave; come il cambio automatico Quickshift 8 rapporti.    Velocit&agrave; massima a parte, Jaguar F-Type SVR accelera da zero a cento in 3"7, ben 4 decimi meno della R cos&igrave; come migliora i valori di carico aerodinamico, merito della diversa configurazione: l'anteriore amplia le aperture per il raffreddamento del V8, integra uno splitter pronunciato sul paraurti e sfoghi d'aria dietro alle ruote anteriori, funzionali alla riduzione della portanza. In coda, l'ala mobile varia la propria altezza a seconda della velocit&agrave;: sopra i 96 km/h (112 per la coup&eacute;) si solleva e porta a una riduzione della resistenza aerodinamica pari al 2,5% se confrontata con la medesima configurazione di F-Type R (-15% di portanza); da chiusa, ovviamente, ottimizza fino al 7,5% la resistenza aerodinamica e del 45% la portanza, l&agrave; dove la R propone una coda pulita e senza appendici.  Gli ordini partono da subito, con un listino prezzi a quota 141.500 euro per Jaguar F-Type SVR coup&eacute; e 146.000 euro per la Convertible e le prime consegne previste in estate. A bordo, la sportiva inglese assicura due diverse opzioni per la multimedialit&agrave; - InControl Touch e Touch Plus - con schermo da 8 pollici di diagonale, sedili sportivi rivestiti in pelle nera (mix con tessuto scamosciato a richiesta), oppure, rossa o Siena Tan in optional.  Fabiano Polimeni

Annunciata la scheda tecnica di coup&eacute; e convertibile, prezzi poco sopra i 140 mila euro

Jaguar F-Type SVR, prestazioni super 

Ha fatto un giro dal reparto che, finora, aveva "curato" solo Land Rover, Jaguar F-Type. Ne &egrave; uscita trasformata dalla divisione SVR - Special Vehicle Operations. Al momento si resta sulle informazioni di massima, ma le indiscrezioni che dovranno trovare ufficialit&agrave; il prossimo 17 febbraio, data fissata per l'anteprima delle note tecniche che caratterizzeranno coup&eacute; e Convertibile, sono sufficienti a tenere alto l'interesse. Finora il punto pi&ugrave; estremo nell'offerta F-Type era rappresentato dalla versione R, con motore V8 5 litri sovralimentato, da 550 cavalli e 680 Nm di coppia. Numeri adeguati per volare verso i 300 orari di velocit&agrave; massima e scattare in 4"1 da zero a cento.  Jaguar F-Type SVR fa una promessa: 322 km/h. Per riuscirci i tecnici sono intervenuti sull'otto cilindri per spremere ancora qualche cavallo, sembra saranno alla fine 575, ma l'ufficialit&agrave; a tal proposito non c'&egrave; ancora. La barriera dei 4" &egrave; scontato verr&agrave; abbattuta. Dalle indiscrezioni alle certezze, quelle che si possono intuire dalle tre immagini diramate dalla casa del giaguaro. L'affinamento aerodinamico ha coinvolto paraurti, cofano motore e il diffusore. Iniziando dal frontale, largo a uno splitter dal profilo accentuato, installato su un paraurti che ingrandisce le aperture alle estremit&agrave; e una calandra con il logo SVR ben in vista. Il posizionamento delle griglie di sfogo dell'aria sul cofano &egrave; leggermente diverso, meno accentrato. Proseguendo verso la coda trova posto un'ala sagomata per seguire l'andamento del posteriore, curva e con due supporti centrali. Il diffusore, infine, modifica le forme del canale centrale, aggiungendo un profilo orizzontale e uno verticale. I quattro terminali di scarico sono nella posizione classica, alle estremit&agrave;, ma la F-Type SVR avr&agrave; un impianto in titanio, 11 kg pi&ugrave; leggero di quello tradizionale.      Dalle immagini si apprezza la presenza di freni carboceramici sulla coup&eacute;, alternativa a un impianto tradizionale e con un vantaggio di peso pari a 21 kg.   Fabiano Polimeni

Anteprima al Salone di Ginevra per la pi&ugrave; estrema e veloce delle F-Type. Sar&agrave; coup&eacute; e Convertibile, con motore V8 5.0 

Jaguar F-Type SVR promette i 320 km/h

Render&agrave; omaggio esplicito con un'edizione speciale al concetto stesso che vuole incarnare, Jaguar F-Type. "British Design Edition", si presenter&agrave; cos&igrave; sul mercato nel corso della prossima primavera, con carrozzeria coup&eacute; e cabrio. L'allestimento verr&agrave; proposto con un'unica motorizzazione, il V6 3 litri da 380 cavalli e 460 Nm di coppia massima, con ampie possibilit&agrave; di personalizzazione relativamente alla trasmissione: manuale 6 marce o QuickShift automatico 8 rapporti, trazione posteriore o integrale. Quattro tinte selezionate per la carrozzeria andranno a richiamare i colori tipici della Union Jack: rosso Caldera, bianco Glacier, blu Ultra pi&ugrave; il nero Ultimate.  Gli accorgimenti che la differenzieranno dalle altre F-Type con uguale propulsore sono nei particolari, a cominciare dal pacchetto Sport Design , composto dallo splitter in nero lucido, le minigonne in tinta con la carrozzeria, un posteriore leggermente rivisto nella zona del diffusore, ai quali si aggiungono i cerchi in lega da 20 pollici, con disegno Cyclone e finitura Satin Dark Grey, con gommatura differenziata, da 255/35 davanti e 295/30 dietro.     Potenziato l'impianto frenante, con freni che adottano le pinze rosse di serie, a richiesta quelle nere. Procedendo all'interno, l'ambiente della due posti &egrave; infarcito di pelle Jet, con cuciture a contrasto: rosse, avorio o blu, a seconda del colore della carrozzeria. I badge identificativi del modello non saranno troppo appariscenti e replicheranno la Union Jack, mentre gli inserti in carbon look interesseranno la plancia, i poggiatesta - con logo British Design Edition in rilievo - e le soglie battitacco.  Due, le possibilit&agrave; di scelta per l'impianto audio, entrambe firmate Meridian: 380 watt con 10 altoparlanti, oppure Surround 770 watt e 12 altoparlanti.     C'&egrave;, poi, un'altra novit&agrave; che riguarder&agrave; solo i possessori di un Apple Watch. Sar&agrave; possibile attraverso la app InControl Remote gestire determinate funzioni dell'auto dallo smartwatch, come il controllo del livello carburante, l'apertura/chiusura delle portiere, l'avvio del motore, la climatizzazione dell'auto prima dell'arrivo e l'individuazione del veicolo dopo il parcheggio.   Fabiano Polimeni  

Quattro colori speciali per l'esterno, interni in pelle e cuciture a contrasto; con lo smartwatch si controlla a distanza

Jaguar F-Type British Design Edition, arriva in primavera

La trazione integrale con gestione della coppia aumenta le prestazioni e le capacit&agrave; dinamiche della sportiva

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