        Due pi&ugrave; due (posti), quattro ruote motrici e, se serve, anche amica dell'ambiente con i suoi 13 km percorribili in elettrico. &Egrave; l'altro volto della Mercedes-AMG GT 63 S E Performance, che per semplificare chiameremo GT 63 ibrida plug-in. Va in scena la prima mondiale a Shanghai, a ridosso di un GP di Cina deludente ancora una volta per Mercedes.&nbsp; Dopo l'applicazione sulla AMG GT quattro porte, il sistema ibrido plug-in V8 finisce sulla nuova GT 2+2. Il risultato? Quello che delinea il volto principale, l'essenza della coup&eacute;: numeri da supersportiva pura, anche se il progetto finisce pienamente nella categoria granturismo. Da 0 a 100 orari accelera in 2"8, raggiunge i 320 km/h e dichiara una potenza di sistema di 816 cavalli.  Motore V8 con "l'aiutino" elettrico Un valore, quest'ultimo, figlio dei 612 cavalli apportati dal V8 4 litri biturbo e dai 204 cavalli erogati dal motore elettrico installato sull'asse posteriore. Lo schema &egrave; specifico di Mercedes-AMG (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato), prevede il motogeneratore in una scatola completa di trasmissione due marce e differenziale a slittamento limitato. La batteria da 6,1 kWh &egrave; posta sopra l'assale posteriore, mentre un albero di trasmissione rende possibile la trazione 4Matic+ (completamente variabile nella percentuale di ripartizione della coppia tra i due assi) anche all'anteriore e in modalit&agrave; elettrica. I 13 km di autonomia non sono certo il punto focale del progetto AMG GT 63 S, specializzato com'&egrave; sulla prestazione pura. C'&egrave; comunque un fattore di efficienza notevole nel sistema ibrido plug-in, che dichiara consumi elettrici da 12,6 kWh/100 km e ricorre a un raffreddamento delle singole celle con liquido non infiammabile e dalle caratteristiche superiori all'impiego dell'acqua. Temperatura ottimale di esercizio del pacco batteria che &egrave; individuata in 45&deg; C, per evitare i cali di potenza della parte elettrica. Se i 204 cavalli rappresentano la potenza di picco, la batteria pu&ograve; fornire al motogeneratore 95 cavalli di potenza costante.&nbsp; Assetto, rollio azzerato senza barre di torsione Detto del cambio automatico 9 marce con frizioni al posto del convertitore di coppia, dell'asse posteriore sterzante e dell'assetto adattivo, altri contenuti della Mercedes-AMG GT 63 S ibrida plug-in finiscono sotto i riflettori. &Egrave; il caso della stabilizzazione attiva del rollio, prodotta dal controllo della rigidit&agrave; sul singolo ammortizzatore e l'eliminazione delle tradizionali barre antirollio. Ha quattro distinte anime la AMG GT 63 S, ciascuna rappresentata da una modalit&agrave; di guida. Spaziano dalla Electric alla Race, fino alla Individual che permette di regolare su parametri differenti molteplici sistemi dell'auto: motore, cambio, assetto, elettronica. In Battery Hold, invece, l'attenzione &egrave; sul mantenimento e incremento della carica residua, per un utilizzo in una fase successiva della guida. Batteria ricaricabile alla spina, a una potenza massima di 3,7 kW, come anche attraverso il recupero energetico personalizzabile su 4 step: 100 kW il valore massimo di rigenerazione durante le decelerazioni. La linea sportiva ed equilibrata della coup&eacute; nasconde un'aerodinamica attiva, visibile oltre gli 80 km/h con l'ala posteriore mobile e (invisibile) nel deviatore di flusso nel sottoscocca: si estende per 4 centimetri in altezza e accelera l'aria verso il diffusore, per produrre un effetto simile ai canali Venturi.&nbsp; Mercedes-AMG GT 63 S E Performance si potr&agrave; ordinare dal terzo trimestre dell'anno.       

Un motogeneratore posteriore da 204 cavalli porta la AMG GT a nuove vette di accelerazione e velocit&agrave;. Un'ibrida plug-in votata alle prestazioni e con soluzioni raffinate di assetto

Mercedes-AMG GT 63 S ibrida plug-in, l'aiuto elettrico alza le prestazioni

        Dopo aver presentato il restyling della Classe G, Mercedes sveler&agrave; al Salone di Pechino (25 aprile-4 maggio) la versione elettrica del fuoristrada. Non sar&agrave; l'unica prima mondiale in pubblico, visto il debutto della punta di diamante ibrida plug-in in casa Mercedes-AMG GT. Alla vigilia del GP di Cina, il 20 aprile a Shanghai, verr&agrave; annunciata la AMG GT 63 S E Performance. Cosa attendersi? Un sistema composto dal motore V8 4 litri biturbo e dal motogeneratore elettrico: complessivamente arriveranno oltre 815 cavali, 204 dei quali apportati dal MGU installato al posteriore.&nbsp;  &Egrave; la configurazione annunciata dalla SL 63 S E Performance, che nasce sulla medesima architettura tecnica ma declinata in configurazione roadster. Anteprima a Shanghai, sar&agrave; presente anche tra le novit&agrave; del Salone a Pechino. L'applicazione al verbo coup&eacute;, AMG GT 63 S E Performance, dovrebbe garantire prestazioni nell'ordine dei 320 km/h e un'accelerazione ampiamente al di sotto dei 3". Classe CLA Concept e Classe G elettrica Sar&agrave; un'anteprima per la Cina il concept Classe CLA, svelato nel 2023 a Monaco di Baviera e indicativo della direzione che porter&agrave; su strada la nuova CLA elettrica.&nbsp; Tornando alla novit&agrave; assoluta della Classe G elettrica, sappiamo gi&agrave; di alcune soluzioni tecniche, come la presenza di quattro motori elettrici. &Egrave; una configurazione in grado di realizzare manovre particolari come la rotazione a 360 gradi dell'auto restando "sul posto". Ovviamente, &egrave; utilizzabile su fondi a bassa aderenza. Dall'annuncio diffuso da Mercedes (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato), per&ograve;, si fa notare altro della Classe G elettrica. Attiene ai consumi energetici omologati, che spaziano tra i 7 e i 30 kWh/100 km. Se l'estremo pi&ugrave; elevato della forchetta &egrave; comprensibile in ragione della massa in gioco, desta curiosit&agrave; la modalit&agrave; di utilizzo omologata nel ciclo WLTP che ha assicurato appena 7 kWh/100 km, un valore evidentemente legato a una specifica modalit&agrave; Eco di utilizzo del fuoristrada. Il prossimo 24 aprile ne sapremo di pi&ugrave;.        

Due anteprime mondiali si collocano agli antipodi, una per essere un fuoristrada elettrico, l'altra una coup&eacute; ibrida plug-in ad altissime prestazioni. Questo (e altro) da Mercedes ad Auto China 2024

Mercedes, al Salone di Pechino debuttano Classe G elettrica e AMG GT 63

        Arriva la "piccola di casa" nella gamma Mercedes-AMG GT. La sigla GT 43 nasconde il motore quattro cilindri 2 litri sotto al cofano, un'unit&agrave; che per cavalli replica il dato della A45 S, visti i 421 prodotti a 6.750 giri/min. La coppia &egrave; di 500 Nm, costante tra i 3.250 e i 5.000 giri/min. Proprio sul dato di coppia e di come viene prodotta vale la pena concentrare il racconto della AMG GT 43. Il turbocompressore si caratterizza per la presenza di un motorino elettrico, alimentato a 48 volt (dalla medesima batteria che recupera energia dal sistema mild hybrid), installato sull'alberino di collegamento tra la girante della turbina e del compressore. Come funziona il turbo elettrico Gli ingombri di appena 4 centimetri ne fanno un motorino ultracompatto, il cui compito &egrave; quello di azzerare il ritardo nella produzione della pressione ottimale di sovralimentazione. Opera - mediante un controllo elettronico - per colmare il "vuoto" inevitabile prima che i gas di scarico portino al regime di rotazione ottimale la girante del compressore. Una tecnologia, quella del turbo elettrico, ispirata per concetto al sistema MGU-H delle power unit di Formula 1. Ovviamente tutt'altra applicazione tecnica contraddistingue i V6 delle monoposto da GP. La Mercedes-AMG GT43 con il motore 2 litri gioca la carta della leggerezza, essendo il quattro cilindri pi&ugrave; compatto e leggero rispetto alla versione V8 e all'ibrida plug-in con motore sei cilindri in linea. Cambio automatico sportivo con l'MCT La trazione posteriore &egrave; il completamento di una trasmissione con cambio MCT 9G, un automatico dotato di frizione multidisco anzich&eacute; il convertitore di coppia tipico del 9G Tronic. L'erogazione a terra dei cavalli &egrave; aiutata dal differenziale autobloccante e controllato elettronicamente. Oltre all'elettrificazione del turbo, la AMG GT43 abbina al 2 litri il mild hybrid con il superalternatore a cinghia. Permette il recupero dell'energia nelle fasi di decelerazione, supporta il motore con un boost fino a 14 cavalli e, soprattutto, permette le fasi di coasting a motore spento. Un occhio quindi ai consumi, che Mercedes (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato)&nbsp;dichiara in 10,3 lt/100 km. Prestazioni comunque sportive con il 2 litri Le prestazioni della pi&ugrave; piccola per frazionamento e cilindrata delle AMG GT restano marcatamente sportive, visti i 280 km/h di velocit&agrave; massima e lo zero-cento completato in 4"6.&nbsp; L'assetto pu&ograve; essere personalizzato con l'asse posteriore sterzante, mentre le sospensioni adottano molle e ammortizzatori convenzionali, sebbene in una progettazione con braccetti in alluminio forgiato. Sul fronte dell'aerodinamica, infine, la griglia anteriore &egrave; dotata dell'Airpanel (gestione attiva del raffreddamento, con parzializzazione delle aperture della griglia) e di un'ala posteriore mobile: oltre gli 80 km/h adotta una configurazione variabile in 5 diversi livelli di incidenza, in funzione dei parametri dinamici rilevati dall'elettronica.       

Vagamente ispirato al sistema MGU-H delle monoposto, il turbo con motorino elettrico permette alla pi&ugrave; piccola delle AMG GT Coup&eacute; di produrre sempre una coppia pronta e vigorosa

Mercedes-AMG GT 43, il motore 2 litri ha un turbo (elettrico) da F1

La divisione sportiva della Stella presenta la declinazione pi&ugrave; prestazionale di Classe E. Offerta sia in versione berlina che station wagon, la Mercedes-AMG E53 Hybrid 4MATIC+ &egrave; una vettura ibrida plug-in che unisce il meglio di due mondi: da un lato l&rsquo;eleganza e il comfort che da sempre contraddistinguono il modello, dall&rsquo;altro performance paragonabili a quelle di una supercar. Merito del powertrain elettrificato in grado di raggiungere fino a 612 cv e 750 Nm di coppia. Il tutto con la possibilit&agrave; di percorrenze a zero emissioni superiori ai 100 km.  Mercedes Classe E53 AMG: estetica aggressiva  &nbsp;  Seppur molto simile alle versioni &ldquo;standard&rdquo; la AMG E53 si distingue per elementi che ne esaltano l&rsquo;anima sportiva. A partire dal frontale, pi&ugrave; largo (i parafanghi si estendono assieme alle carreggiate) dominato dalla griglia Panamericana a listelli verticali, con contorno illuminato di serie. Sotto, l&rsquo;ampio splitter &ndash; in fibra di carbonio optando per il pacchetto dedicato &ndash; &egrave; affiancato da prese d&rsquo;aria maggiorate e dalla forma pi&ugrave; aggressiva. L&rsquo;esemplare Saloon (berlina) in foto, poi, &egrave; dotato di pack Blackline completo: oltre a cornici e modanature, perfino il logo di Affalterbach sul cofano &egrave; in finitura brunita. Notevole anche la vista laterale, con cerchi da ben 21 pollici dietro i quali spiccano le pinze rosse dell&rsquo;impianto frenante AMG ad alte prestazioni (grazie a dischi da 370 mm all&rsquo;anteriore e 360 mm al posteriore). Il &ldquo;lato B&rdquo;, infine, mantiene i gruppi ottici con firma luminosa a stella, ma si aggiorna con spoiler aerodinamico &ndash; anch&rsquo;esso in carbonio - e quattro terminali di scarico. Familiari anche gli interni, con triplo Superscreen a sviluppo orizzontale (in alternativa, rinunciando allo schermo passeggero, la superficie in legno fa trasparire la scritta AMG tramite i led dell&rsquo;illuminazione ambientale). Cambiano il volante, a richiesta in carbonio e alcantara e dotato di &ldquo;manettini&rdquo; per la gestione rapida delle modalit&agrave; di guida, e i materiali utilizzati: oltre alle numerose superfici in fibra di carbonio, spiccano sedute sportive in pelle nappa, comode e contenitive.  Missile ibrido  Come accennato, si tratta di una vettura ibrida plug-in a elevate prestazioni. Sotto al cofano, il motore sei cilindri in linea da 3,0 litri, twin turbo, eroga 449 cv e 560 Nm sui due assi (trazione integrale 4Matic+) sfruttando un cambio automatico 9G tronic a nove rapporti. Rispetto alla precedente, la E53 AMG guadagna 14 cv tramite l&rsquo;aumento della pressione di sovralimentazione e alcune modifiche, tra cui l&rsquo;affinamento del sistema di dissipazione del calore. L&rsquo;unit&agrave; elettrica, da 120 kW e 480 Nm, &egrave; invece integrata nella trasmissione: l&rsquo;abbinamento consente di raggiungere 585 cv e 750 Nm di coppia massima; il valore di potenza, poi, sale fino a 612 cv optando per l&rsquo;AMG Dynamic Plus Package. Questo, tra le altre cose, comprende il Race Start: si tratta del sistema di launch control, che lima ulteriormente il tempo impiegato per lo 0.-100: si parla di 3,8 secondi (contro 4,0) per la berlina e 3,9 (invece che 4,1) per la versione &ldquo;a coda lunga&rdquo;. La velocit&agrave; di punta, invece, pu&ograve; raggiungere i 280 km/h (275 sulla SW). Tutto ci&ograve; &egrave;, ovviamente, supportato da un assetto AMG Ride Control dedicato, con sospensioni adattive in grado di garantire sempre aderenza e precisione alla guida. Inoltre, l&rsquo;asse posteriore sterzante di serie massimizza maneggevolezza in manovra e stabilit&agrave; alle alte velocit&agrave;.  Il lato &ldquo;green&rdquo; di AMG  Il sistema &ldquo;alla spina&rdquo; sfrutta, poi, una batteria al litio da 28,6 kWh (21,2 netti) in grado di garantire percorrenze in full electric (fino a 140 km/h) teoricamente superiori ai 100 km. Batteria che supporta, oltre alla ricarica a corrente alternata a 11 kW, quella rapida in CC fino a 60 kW: per passare dal 10 all&rsquo;80% di capacit&agrave; servono circa 20 minuti. Come spiegato dalla product manager (che abbiamo intervistato in un video dedicato), comunque, la Classe E53 rappresenta la nuova Mercedes-AMG ibrida &ldquo;long range&rdquo; dopo il Suv GLE Hybrid. Attendiamo di provarla per farvi sapere come va. 

L&#39;ultima versione ad alte prestazioni della Mercedes Classe E &egrave; in grado di erogare 612 cv totali grazie al powertrain elettrificato

Mercedes-AMG E 53, l&#39;ibrida plug-in con valori da supercar

Produzione limitata a pochi mesi, gi&agrave; ordinabile in Germania e destinata ad arrivare sul mercato nel mese di aprile. Mercedes-AMG A45 S 4Matic+ Limited Edition si potr&agrave; scegliere fino al termine del 2024, in quello che &egrave; un pacchetto di personalizzazione della A45 S nota.  Ovvero: motore 2 litri da 421 cavalli, 270 km/h di velocit&agrave; massima e uno zero-cento orari da supercar: 3&quot;9. La trazione 4Matic+, a ripartizione variabile tra i due assi, fa il resto insieme a un comparto sospensivo di primo piano tra le hot-hatch davvero estreme.    Quanto costa il pacchetto?  Con 14.280 euro (prezzo sul mercato tedesco) si porta in garage la Limited Edition. Ovviamente &egrave; il costo del pacchetto, che si somma ai quasi 70 mila euro, prezzo d&#39;attacco in Italia della gamma Mercedes-AMG A45 S.  L&#39;unicit&agrave; dell&#39;edizione speciale &egrave; anzitutto nella colorazione AMG Green Hell magno, esclusiva per questo pacchetto Limited Edition. Una base sulla quale vengono applicate le decalcomanie 45 S e le bande alla base delle portiere, proseguendo con quelle sul cofano, sul tetto e in coda. Sul cofano campeggia anche il logo AMG Affalterbach.   Clicca qui per provare gratis le auto le finaliste di Auto dell&#39;anno 2024!  La personalizzazione all&#39;interno e i cerchi forgiati  Il tema di stile &egrave; nel contrasto giallo-nero sulla base verde. Un contrasto che si ripete all&#39;interno, con profili gialli e cuciture applicate su rivestimenti in pelle Artico e microfibra Microcut. Sedili con l&#39;ulteriore personalizzazione del logo 45 S ricamato sui poggiatesta.  Tutto qui il trattamento &quot;Limited edition&quot; Mercedes (qui trovi i modelli sul mercato dell&#39;usato)? No, perch&eacute; i cerchi da 19 pollici oltre allo stile ad hoc sono anche forgiati. Dettagli meno evidenti ma altrettanto indicativi dell&#39;edizione limitata sono le pinze freno in nero lucido, i led che proiettano il logo AMG all&#39;apertura delle portiere e il tappo della benzina specifico.  Si pu&ograve; personalizzare ulteriormente la AMG A45 S Limited Edition con i pacchetti AMG Night e AMG Night II (entrambi con vari livelli di trasformazione a tema black, dai loghi agli elementi aerodinamici). Con l&#39;AMG Aerodynamics Package, invece, al posteriore spicca l&#39;ala fissa. 

Il pacchetto di personalizzazione ha elementi esclusivi abbinati alla hot-hatch con prestazioni da supersportiva. Ecco cosa si porta a casa con 15 mila euro (pi&ugrave; il prezzo dell&#39;auto...)

Mercedes-AMG 45 S Limited Edition, un &quot;affare&quot; da 15mila euro

Quello che per molti anni &egrave; stato il modello &quot;d&#39;accesso&quot; al mondo Aston Martin, subisce un riposizionamento all&#39;ins&ugrave;.&nbsp;  La rinnovata Aston Martin Vantage, per prezzo, prestazioni, contenuti tecnici, fa un passo in avanti e verso l&#39;alto, avvicinando parecchio mondo delle GT, il mondo della pi&ugrave; grande (ma solo per dimensioni) DB12.&nbsp;  Il marchio inglese ha in programma l&#39;ampliamento dell&#39;offerta con la Valhalla, proposta ibrida e con motore V6 a motore posteriore-centrale, per sfidare progetti del calibro di Ferrari 296 GTB.&nbsp;Allora, la rinnovata Vantage, quali avversarie trover&agrave; sul mercato?&nbsp;    Prezzo  I prezzi italiani si posizioneranno oltre i 200 mila euro (questa l&#39;indicazione al cambio sterline-euro, con un prezzo da 193 mila euro nel Regno Unito), una fascia nella quale operano proposte come Ferrari Roma (oltre 205 mila euro) e un progetto che con Vantage condivide il motore: Mercedes-AMG GT, con un listino da oltre 198 mila euro.  Motore e peso  C&#39;&egrave; poi la nuova generazione di Maserati Granturismo, per prezzo (a partire da poco meno di 200 mila euro), a candidarsi quale alternativa ma dal profilo un po&#39; differente. A cominciare per la configurazione 2+2 dell&#39;abitacolo e per le dimensioni notevolmente superiori (4,95 metri).  Sotto al cofano, nuova Aston Martin Vantage e Mercedes-AMG GT condividono il V8 4 litri biturbo. Un&#39;unit&agrave; che sulla sportivissima inglese sviluppa ben 665 cavalli a 6.000 giri/min, contro i 585 cavalli della proposta tedesca, che si &quot;ferma&quot; a 800 Nm contro gli 880 Nm di coppia della Vantage.   Clicca qui per provare gratis le auto le finaliste di Auto dell&#39;anno 2024!  Non solo numeri assoluti dalla propria ma anche una massa decisamente inferiore per Aston Martin: da 1.605 kg nella configurazione con optional di alleggerimento, contro i 1.895 kg della AMG GT (la pi&ugrave; &quot;ingombrante&quot; del terzetto, con 4,73 metri di lunghezza).    Ferrari Roma ha dalla propria un extra di leggerezza, visti i 1.570 kg dichiarati nonostante le dimensioni circa 20 cm superiori alla Vantage: 4,65 metri di lunghezza contro 4,47. Entrambe dichiarano una distribuzione delle masse 50:50 ed entrambe adottano una scocca in alluminio. A spingere la Roma, i 620 cavalli e 760 Nm di coppia dell&#39;otto cilindri, il cui regime di rotazione arriva a 7.500 giri/min.  Cambio  Le differenze tra la Roma e la Vantage proseguono alla voce trasmissione, dove Ferrari installa al posteriore e in blocco con il differenziale un cambio doppia frizione 8 marce, anzich&eacute; un automatico ZF con uguale numero di rapporti. Tutte adottano l&#39;installazione transaxle, del cambio al posteriore. Mercedes-AMG GT ricorre all&#39;automatico 9 marce trasformato con l&#39;eliminazione del convertitore di coppia e l&#39;installazione di un pacco frizioni multidisco.  Differenti sfumature tecniche, altre molto pi&ugrave; marcate nel design, fino a una proposta Ferrari Roma al momento &egrave; l&#39;unica ad affiancare l&#39;alternativa Roma Spider. Aston Martin potrebbe rinnovare la Vantage Roadster, di certo non accadr&agrave; per Mercedes-AMG GT.    Prestazioni  Quanto alle prestazioni velocistiche assolute, siamo nel perimetro delle supercar senza se e senza ma. La Vantage 2024, grazie al notevole balzo della potenza espressa dal V8, dichiara 325 km/h di velocit&agrave; massima e 3&quot;5 in accelerazione, sullo 0-100 orari. Ferrari indica oltre 320 km/h per la Roma e 3&quot;4 in accelerazione.  Numeri rispetto ai quali Mercedes-AMG GT, grazie alla trazione 4Matic+, quattro ruote motrici a ripartizione variabile, non sfigura sullo 0-100 km/h: 3,2 secondi il tempo dichiarato. In velocit&agrave; massima la GT non va oltre i 315 km/h. 

In comune hanno il motore V8 anteriore, molte altre le differenze. Ecco le schede tecniche a confronto tra Aston Martin, Ferrari e Mercedes nelle loro sportivissime Vantage, Roma, AMG GT

Aston Martin Vantage, numeri a confronto con Ferrari Roma e Mercedes-AMG GT

        Dal 2007 Mercedes-AMG offre la possibilit&agrave; a clienti e appassionati di partecipare a eventi di guida e formazione esclusivi. Il nuovo Experience on Ice, che si svolger&agrave; nel corso del 2024, permetter&agrave; di affinare le abilit&agrave; di guida sul ghiaccio con il supporto di piloti esperti. Progettati per tutti, dai principianti ai professionisti, i corsi si svolgeranno sul lago Galtisjaure, nella Svezia settentrionale, utilizzando la gamma a trazione integrale di Affalterbach: c'&egrave; anche Classe G. Mercedes-AMG Experience on Ice, corsi esclusivi  L&rsquo;emozionante esperienza sul lago Galtisjaure, nei pressi di Arjeplog, vicino al Circolo Polare Artico, l'AMG Experience si svolge su una lastra di ghiaccio spessa pi&ugrave; di 60 centimetri. Questa robusta piattaforma &egrave; perfetta per esercitarsi e padroneggiare le tecniche di manovrabilit&agrave;, frenata e sterzata del veicolo in condizioni di bassissima aderenza. I partecipanti potranno, inoltre, girare su un tracciato realizzato ad hoc che replica il celebre Nordschleife del N&uuml;rburgring. L'AMG Experience on Ice, con prezzi che variano da circa 3.000 a 12.490 euro, &egrave; strutturata in modo da soddisfare diversi livelli di abilit&agrave;. I corsi dedicati, che durano da 3 a 5 giorni, sono studiati in base all&rsquo;esperienza dei partecipanti: per i principianti, la proposta Performance si concentra su fisica di guida e controllo base; i corsi intermedi Advanced, di livello superiore, aggiungono analisi di telemetria e video; infine, gli esperti possono optare per i Pro, il non plus ultra dell&rsquo;offerta, con rally a squadre e competizione Race of Champions. Compresi nel pacchetto anche il soggiorno in hotel a 4 stelle, completo di servizi come sauna e bar, oltre a esperienze culinarie gourmet. Inoltre, un fotografo professionista sar&agrave; presente per immortalare i momenti pi&ugrave; memorabili dell&rsquo;esperienza. La gamma AMG in prova: c&rsquo;&egrave; anche Classe G  Sotto la supervisione di esperti, i partecipanti avranno la possibilit&agrave; di sperimentare le prestazioni dinamiche degli ultimi modelli Mercedes-AMG a trazione integrale, tra cui le pi&ugrave; recenti Mercedes-AMG GT Coup&eacute;, A 45 S, C 63 S E Performance, SL 63. Per la prima volta, poi, il programma include la G-Class Winter Expedition. Si tratta di un'avventura straordinaria attraverso le strade panoramiche della Svezia, che comprende esercizi di guida dinamica con soggiorni in alloggi di lusso (tra cui l'Icehotel di Jukkasj&auml;rvi) ed esperienze uniche come l&rsquo;escursione notturna in motoslitta. Costa 9.390 euro.       

Da gennaio a marzo 2024 gli appassionati del brand di Affalterbach potranno vivere incredibili esperienze di guida su ghiaccio: tutte le informazioni

Mercedes-AMG Experience on Ice, in Svezia i corsi su ghiaccio

&Egrave; incredibile come le hot-hatch siano radicalmente cambiate nel giro di vent&rsquo;anni. Non tanto nella forma, perch&eacute; i volumi sono sempre sostanzialmente due, e alettoni (non nel caso specifico) e minigonne sono elementi che non possono mai mancare; quanto sul fronte delle performance. Al di l&agrave; delle potenze in gioco, praticamente doppie rispetto ai primi Duemila, sono le prestazioni che lasciano basiti.    La potenza non manca mai  Dopotutto, Mercedes-AMG A 45S inclusa, sono la copia pi&ugrave; spinta di auto nate e pensate per un cliente non propriamente sportivo. Auto che in certi frangenti possono tenere testa a sportive pi&ugrave; blasonate. Questa della Stella pure nel prezzo. Rispetto al precedente modello provato e testato poco pi&ugrave; di tre anni fa, l&rsquo;evoluzione non &egrave; stata consistente. Qualche aggiornamento estetico frutto dell&rsquo;operazione di design, miglioramenti a livello ergonomico e una multimedialit&agrave; aggiornata sono i principali argomenti di discussione. Mentre sotto il cofano si palesa ancora una volta il magnifico 4 cilindri turbo da 421 cavalli di potenza (avete letto bene: oltre 210 cv/litro!!!).  La prova completa ti aspetta sul prossimo numero di Auto, in edicola il 15 novembre, oppure qui in edizione digitale. 

Un design sportivo che emoziona alla prima curva: abbiamo provato in pista la nuova compatta high performance di Stoccarda

Nuova Mercedes-AMG A 45S: la prova su pista &nbsp;

Guarda qui il test in pista del nostro Centro Prove della Mercedes AMG A 45S

Mercedes-AMG A 45 S, la prova

        Una granturismo come poche altre, esagerata per le prestazioni e lo schema del sistema ibrido plug-in, si affaccia sul mercato nella sua veste aggiornata. Mercedes-AMG GT 63 S E Performance &egrave; stata oggetto di un recente restyling che ne ha ritoccato il design del frontale lasciando invariati i numeri (super) del sistema PHEV con motore V8 4 litri biturbo e unit&agrave; elettrica al posteriore. Gli 843 cavalli di sistema sono garanzia di un turismo molto, molto veloce e nel massimo comfort. Quanto costa mettersi al volante di questa prospettiva? Il listino parte da 207.708 euro, prezzo relativo al mercato tedesco (iva al 19%), con un naturale incremento della cifra per quella che sar&agrave; la proposta in Italia.&nbsp;  Gli optional pi&ugrave; esclusivi Un valore assolutamente di partenza, sul quale considerare le infinite possibilit&agrave; di personalizzazione. Alcuni degli optional pi&ugrave; "preziosi" sono la tinta carrozzeria speciale, Manufaktur Selenite Grey Magno, da 7.000 euro; oppure, l'impianto stereo premium Burmester 3D Surround, da 6.000 euro. Attiene alla personalizzazione estetica, invece, il pacchetto in fibra di carbonio per i dettagli esterni: oltre 4.000 euro. Abbinarlo al pack aerodinamico AMG comporta un extra di ulteriori 3.400 euro. Assetto composto grazie alle sospensioni pneumatiche Tra i contenuti di serie che la AMG GT 4 Coup&eacute; ibrida plug-in offre, l'assetto adattivo con sospensioni pneumatiche &egrave; uno dei dettagli pi&ugrave; pregiati. Le ruote posteriori sterzanti e la trazione 4Matic+ (completamente variabile nella ripartizine della coppia tra anteriore e posteriore) sono un completamento di una base tecnica votata alle alte prestazioni. Un'impostazione confermata dalla scelta del cambio automatico 9G dotato di un'interfaccia a pi&ugrave; frizioni al posto del convertitore di coppia.       

La commercializzazione della grande coup&eacute; ristilizzata conferma un ruolo da esclusiva GT ad altissime prestazioni e qualit&agrave; della vita a bordo. I prezzi sul mercato tedesco

Mercedes-AMG GT 63, quanto costa l'ibrido plug-in da granturismo?

        Esiste un modo per rendere la Mercedes-AMG GT 63 S versione 4 porte un po' pi&ugrave; sportiva: chiedere al tuner tedesco Mariani, che ha "messo mano" alla super berlina della Stella.  Mercedes-AMG GT di Mariani: cosa cambia La prima modifica, la pi&ugrave; evidente, riguarda il nuovo set di cerchi da 21 e 22". Quelli da 21 sono larghi 11" all'anteriore e 12,5" al posteriore e avvolgono pneumatici da 325 mm al posteriore. Alcuni potrebbero sostenere come siano misure eccessivamente larghe per un'auto di questo segmento, ma quella di Mariani appare una scelta prettamente stilistica.La modifica alle ruote ha abbassato l'altezza di ben 55 mm, mantenendo gli ammortizzatori attivi originali e il sistema E-Active Body Control. Nuovo il diffusore, adesso pi&ugrave; aggressivo, cos&igrave; come lo scarico e i relativi terminali. Questo scarico &egrave; realizzato in acciaio inossidabile di alta qualit&agrave; e include un'aletta regolabile per consentire ai guidatori di personalizzare il volume del suono del motore. Mercedes, il volante per sim racing e corse GT &egrave; firmato Cube Controls A proposito di motore. Le modifiche allo scarico cambiano naturalmente anche le prestazioni. Il V8 biturbo da 4 litri &egrave; ora in grado di erogare 725 cv e 950 Nm di coppia, un incremento significativo rispetto alla GT 63 S da 630 cv e 900 Nm. La gamma Mercedes: consulta il listino completo di Auto       

Il tuner tedesco presenta la propria versione della C63 S 4 porte: modifiche per ruote, diffusore, scarico e V8 biturbo

Mercedes-AMG GT, cerchi da 21" e 725 cv con Mariani

L'AMG GT C63 S berlina viene rivista dal tuner tedesco, che adotta cerchi da 21 e 22", un diffusore più aggressivo e un nuovo scarico che aumenta la potenza a 725 cv

Mercedes-AMG GT, il tuning Mariani

Restava ancora un tassello da mettere a posto, quello firmato AMG e in due soluzioni di ibrido - mild e plug-in -. Mercedes-AMG GLC Coup&eacute; colma il vuoto e si presenta con le stesse soluzioni tecniche del progetto gemello GLC.  Uguali nella sostanza, diversi nella forma, per l&#39;andamento della coda sportiveggiante su GLC Coup&eacute;. Un volume, quello posteriore, che trae beneficio pi&ugrave; di ogni altra lettura di GLC dall&#39;applicazione dei gruppi ottici a tutta larghezza. Visivamente, lo spoiler risulta essere accentuato e su un piano separato.    Motore, la fine di un&#39;era  Sotto al cofano, Mercedes (qui trovi i modelli sul mercato dell&#39;usato)&nbsp;rimpiazza la storica proposta V8 4 litri biturbo con l&#39;ibrido plug-in AMG GLC Coup&eacute; 63 S E Performance. Sigla esageratamente lunga per riassumere un motore termico 2 litri turbo benzina, con turbocompressore elettrico, e motogeneratore installato sull&#39;asse posteriore.  Il sistema vale 680 cavalli e 1.020 Nm, in un apporto che vede il 2 litri sviluppare 476 cavalli e il motogeneratore 204 cavalli (in modalit&agrave; boost, per 10&quot;, contro una potenza continua di 109 cavalli).  La trazione 4Matic+ ripartisce la coppia in modo del tutto variabile tra anteriore e posteriore, dove il motore elettrico di trazione &egrave; in grado di trasmettere motricit&agrave; all&#39;avantreno, se l&#39;elettronica lo ritiene necessario. La componente elettrica &egrave; votata esclusivamente alla prestazione, come testimonia la batteria da appena 6,1 kWh e l&#39;autonomia di marcia in elettrico di soli 12 km.&nbsp;  Prestazioni super nonostante il peso massimo  Prestazioni che non deludono su Mercedes-AMG GLC Coup&eacute; 63: 275 orari di velocit&agrave; massima e uno &quot;zero-cento&quot; in 3,5 secondi valgono la palma di supersportiva. Certo, la massa in gioco &egrave; rilevante, con 2.310 kg.&nbsp;  Diversi per potenza, soluzioni tecniche e trazione 4Matic, la GLC Coup&eacute; 63 &egrave; accomunata alla AMG GLC Coup&eacute; 43 dal cambio automatico 9G MCT, dove il convertitore di coppia &egrave; rimpiazzato da uno schema multi-frizione.  GLC Coup&eacute; 43, la &quot;leggerezza&quot; del mild hybrid    &Egrave; una proposta mild hybrid 2 litri, la GLC Coup&eacute; AMG 43. La potenza del quattro cilindri &egrave; di 421 cavalli, supportato da 14 cavalli extra prodotti dal mild hybrid a 48 volt. Interessantissime le prestazioni, dichiarate in 4&quot;8 da 0 a 100 orari e 250 km/h di velocit&agrave; massima. Notevole la differenza di massa tra &quot;43&quot; e &quot;63&quot;, con il GLC Coup&eacute; mild hybrid a 1.995 kg.  Lo schema di trazione sulla AMG mild hybrid &egrave; 4Matic a ripartizione fissa della coppia: 31:69 tra anteriore e posteriore.&nbsp;  A bordo, infinite le possibilit&agrave; di personalizzazione. Sul suv ibrido plug-in non manca la telemetria con ben 80 parametri di funzionamento del veicolo che vengono registrati per un&#39;analisi della prestazione.&nbsp; 

Addio al motore otto cilindri, tocca al sistema con il 2 litri turbo garantire prestazioni elevatissime al suv nella proposta Coup&eacute;. Interessante anche l&#39;opzione &quot;43&quot; mild hybrid, oltre 300 kg pi&ugrave; leggera

Mercedes-AMG GLC Coup&eacute;, avanti con la sportivit&agrave; ibrida mild e PHEV

        MSI, tra i pi&ugrave; importanti brand di notebook al mondo, annuncia l'arrivo in Italia del suo esclusivo Stealth 16 Mercedes-AMG Motorsport. &Egrave; infatti finalmente possibile acquistare in pre-ordine anche nel nostro Paese il raffinato e potente laptop in edizione limitata, nato dalla collaborazione tra MSI e l'azienda tedesca. I fan della Casa tedesca, ma anche gli appassionati di automobilismo e semplicemente coloro che sono alla ricerca di un laptop raffinato e potente, possono acquistare anche nel nostro Paese il notebook frutto della collaborazione tra MSI e Mercedes-AMG. Mercedes, Classe A festeggia i 25 anni con AMG  Un notebook Limited Edition Disponibile in edizione limitata, il nuovo notebook Stealth 16 Mercedes-AMG Motorsport &egrave; caratterizzato da un elegante colore grigio selenite, dall'esclusivo motivo a rombi di AMG e dall'iconico logo della Casa tedesca, che evocano immediatamente l'immagine delle auto da corsa Mercedes-AMG. Ma le peculiarit&agrave; distintive di questo laptop non si limitano certo al solo design. Le tecnologie all'avanguardia di cui &egrave; dotato lo rendono, infatti, il notebook ideale per chi ricerca il massimo anche in fatto di performance e non vuole rinunciare a nulla. Proprio come le auto sportive della casa tedesca, Stealth 16 Mercedes-AMG Motorsport si distingue anche per le prestazioni allo stato dell'arte.  Dotazioni hi-tech per i pi&ugrave; esigenti I notebook della linea MSI Stealth 16 Mercedes-AMG Motorsport sono, infatti, equipaggiati con processori Intel&reg; Core&trade; i9 di 13a generazione, un display OLED in formato 16:10, risoluzione 4K e una scheda grafica Nvidia&reg; GeForce RTX&trade; serie 40, che &egrave; in grado di offrire performance senza compromessi anche ai pi&ugrave; esigenti e agli appassionati di videogiochi. I laptop della linea MSI Stealth 16 Mercedes-AMG Motorsport sono gi&agrave; acquistabili&nbsp;con prezzi a partire da 2.699 euro e sono corredati da diversi accessori coordinati, tra cui un mouse, un mouse pad, un flash drive USB e una custodia personalizzata. Mercedes, il volante per sim racing e corse GT &egrave; firmato Cube Controls        

lo straordinario notebook MSI Stealth 16 Mercedes-AMG Motorsport &egrave; ora disponibile anche in Italia

Mercedes-AMG firma un notebook esclusivo

        Una storia assurda negli Stati Uniti ha visto come protagonista un uomo che ha messo in vendita e poi ha ricomprato la sua stessa auto. Il tale aveva inserito un annuncio sulla piattaforma Bring a Trailer per vendere all'asta la sua Mercedes-AMG G63 ma, per errore, ha inserito un'offerta per la sua stessa vettura, vincendo l'asta e ritrovandosi costretto a sborsare la somma di 4.300 dollari in pi&ugrave; rispetto alla sua offerta iniziale. Maserati Mistral 4000 Coup&eacute; del &rsquo;66 all&rsquo;asta: il lusso del Tridente Un'offerta di troppo per la Mercedes Le offerte per la sua Mercedes-AMG G63 stavano pian piano arrivando sul sito, con la quota che si era attestata intorno agli 86.000 dollari, cifra che per&ograve; non soddisfaceva il venditore. L'uomo ha quindi deciso di adottare una strategia alquanto discutibile: ha iniziato ad effettuare offerte false con l'obiettivo di innalzare in maniera significativa il prezzo dell'auto, non conoscendo per&ograve; una regola particolafre del sito stesso, il quale impone una commissione aggiuntiva del 5% sul prezzo dell'offerta finale solo se quest'ultima si avvicina entro il 5% della riserva dell'auto. Scoperta la regola del sito, il venditore ha cercato di "convincere" il sito ad accettare l'offerta successiva pi&ugrave; alta, proveniente da un amico del venditore che aveva anch'esso partecipato con un'offerta falsa. Niente da fare, Bring a Trailer ha confermato la vendita dell'auto e alla fine, l'uomo si &egrave; ritrovato a dover sborsare un totale di 90.300 dollari per un veicolo che gi&agrave; possedeva, includendo i 86.000 dollari dell'offerta iniziale e la commissione di 4.300 dollari. Aston Martin, un'asta a tinte arancioni       

L'uomo aveva messo in vendita la sua Mercedes Classe G online, facendo offerte false al fine stimolare ulteriori rilanci: peccato che l'offerta vincente sia stata proprio la sua

Partecipa all'asta della sua auto per alzarne il prezzo: se la ricompra per errore

        Tra i tanti vantaggi dell'essere pilota in Formula 1 di Mercedes, c'&egrave; quello di poter testare le macchine del Marchio sprigionando tutta la loro potenza. Fortunati in tal senso Lewis Hamilton e George Russell, protagonisti del video Welcome to the Playground condiviso dalla Casa tedesca, in cui i due piloti inglesi hanno testato le qualit&agrave; degli ultimi modelli sofrnati da AMG, tra cui la AMG One e la nuova GT coup&eacute;. Mercedes-AMG GT: la seconda generazione della supercar made in Affalterbach Hamilton e Russell sulle AMG: il video Ci sono anche la nuova berlina C63 S E Performance e la sua "sorella maggiore" S63 E Performance, ma non sono loro a essere protagoniste del filmato. Ai due piloti viene detto di scegliere tra due set di chiavi e dimostrare la loro abilit&agrave; in uno slalom e in una grande derapata. Lewis e George non esprimono giudizi sulle vetture, ma&nbsp;vale comunque la pena di guardare il video per vedere le auto in azione.Da segnalare la genuina espressione di "shock" sul volto di Russell quando schiaccia l'acceleratore della AMG One e sente la sua schiena premere contro il sedile, una scena che mostra cosa significhino i 1.049 cv della vettura. Buona visione.  Mercedes-AMG GT 2024, il V8 alla prova di... Lewis Hamilton!       

I due piloti F.1 hanno testato le qualit&agrave; e la potenza delle nuove supercar tedesche: il video

Hamilton e Russell, sfida a suon di drift sulle Mercedes-AMG

        A chi poteva riservare, Mercedes, la possibilit&agrave; di fare qualche derapata con la nuovissima AMG GT presentata qualche giorno fa nella cornice di Monterey? A un pilota d'eccezione come Lewis Hamilton. Il 7 volte campione del mondo F.1 (di cui 6 con la scuderia tedesca) ha infatti testato le qualit&agrave; della supercar con il V8 biturbo da 585 cv sullo sterrato di un'area off-road. Pagani, distrutta la Zonda 760 appartenuta a Lewis Hamilton  Hamilton, che derapate con la Mercedes-AMG GT: il video Lewis si &egrave; prima intrattenuto con la conduttrice Naomi Schiff discutendo delle qualit&agrave; estetiche e tecniche della vettura, da Hamilton definita "bellissima" e lodata per la sua praticit&agrave; quotidiana derivata dalla presenza dei quattro sedili. Hamilton si &egrave; cos&igrave; messo al volante e ha scatenato la macchina sullo sterrato, dando spettacolo con i suoi drift. &Egrave; poi sceso dalla GT facendo una battuta, "scusandosi" per la polvere sollevata. Ecco il video: buona visione.        

Il 7 volte Campione del Mondo di F.1 ha testato le qualit&agrave; della supercar presentata qualche giorno fa alla Monterey Car Week

Mercedes-AMG GT 2024, il V8 alla prova di... Lewis Hamilton!

        Buone notizie per gli appassionati del motore V8 biturbo AMG che Mercedes ha messo da parte nel 2022: indiscrezioni provenienti dalla Germania suggeriscono che il V8 potrebbe tornare su Classe C e Classe E (versione AMG) come parte di un sistema ibrido plug-in gi&agrave; nel 2026. V8 aggiornato Euro 7, pronto a diventare PHEV Il V8 verrebbe quindi montato sulla Mercedes-AMG C63 S E Performance - che attualmente eroga una potenza totale di 671 cv grazie a un 4 cilindri turbo da 2 litri abbinato a un motore elettrico montato posteriormente - e sulla prossima AMG E63. Nuova Mercedes-AMG GLC, &egrave; tempo del 2 litri e dell'ibrido plug-in Georg Kacher della testata Car And Driver, citando fonti interne a Mercedes-AMG, suggerisce che il motore M177 V8 da 4 litri &egrave; stato rielaborato per soddisfare le norme sulle emissioni Euro 7, molto pi&ugrave; severe rispetto a quelle attuali. Secondo i rumors, le future serie di Classe C e Classe E necessiterebbero ovviamente di alcune piccole modifiche alla carrozzeria per essere compatibili con una motorizzazione PHEV basata sul V8. Inoltre, questa notizia si lega all'annnuncio da parte di Lawrence Stroll, che ha anticipato come un simile gruppo propulsore, tra non molto, alimenter&agrave; anche la gamma ibrida plug-in di Aston Martin.Non si conosce ancora il nome di questi nuovi V8 ibridi plug-in della Classe C e della Classe E, ma Mercedes ha gi&agrave; depositato il marchio E73. Non resta che attendere. Aston Martin, dal 2024 anche ibride plug-in       

L'otto cilindri 4 litri potrebbe tornare gi&agrave; nel 2026 in una nuova architettura PHEV: ecco le indiscrezioni

Mercedes-AMG, il ritorno ibrido plug-in del V8 biturbo

Presentata Brabus 750 Bodo Buschmann Edition 1 of 25, edizione speciale che sar&agrave; prodotta in sole 25 unit&agrave;. Realizzata su base Mercedes-AMG SL 63 4Matic+ Roadster, l&#39;auto &egrave; un tributo all&#39;uomo che fond&ograve; il marchio nel 1977 assieme all&#39;amico Klaus Brackmann: BRABUS &egrave; proprio l&#39;unione delle prime tre lettere dei due cognomi. La scelta di una SL non &egrave; affatto casuale: il modello preferito di Buschmann, infatti, era la SL Roadster degli anni &#39;90. Vettura che, ovviamente, pass&ograve; per le mani del tuner tedesco, diventando la Brabus 7.3 S da ben 772 cv e 772 Nm di coppia massima.    Brabus 750 Bodo Buschmann, tributo esclusivo  &quot;Potente, veloce e nera&quot;, queste le caratteristiche della roadster estrema presentata da Brabus: la 750 Bodo Buschmann Edition 1 of 25 rende omaggio al fondatore, scomparso nel 2018. Un uomo che ha segnato in maniera indelebile il mondo del tuning e dell&#39;automotive in generale. Dal punto di vista estetico, la roadster sfoggia bodykit aggressivo con numerosi elementi in fibra di carbonio come prese d&#39;aria frontali, stemmi, spoiler e ampio diffusore posteriore.    Quest&#39;ultimo incorpora le quattro uscite dell&#39;impianto di scarico in acciaio ad alte prestazioni, realizzato ad hoc per amplificare la &quot;voce&quot; del V8 biturbo e massimizzarne le prestazioni. Grande attenzione anche all&#39;efficienza aerodinamica: BRABUS 750 Bodo Buschmann Edition &egrave; stata oggetto di numerosi test in galleria del vento. Lateralmente, poi, spiccano i particolarissimi cerchi a tre razze BRABUS Monoblock II evo &quot;Platinum Edition&quot;, da 21 pollici all&#39;anteriore e 22 al posteriore. Anche l&#39;abitacolo si distingue grazie alla &quot;cura&quot; BRABUS Masterpiece: di colore completamente nero, i rivestimenti sono in pelle trapuntata e goffrata, gli inserti in carbonio e, sulla console centrale, &egrave; presente una placca in acciaio con incisa al laser la firma di Buschmann.    Prestazioni estreme...Come il prezzo  Partendo dalla Mercedes-AMG SL 63 4MATIC+ Roadster, il team Brabus ha trasformato la spider tedesca in una vera belva da pista con ben 750 cv di potenza e un picco di coppia di 900 Nm erogati dal V8 biturbo da 4,0 litri, originariamente in grado di sviluppare &quot;solo&quot; 585 cv e 800 Nm. Ci&ograve; &egrave; stato possibile grazie all&#39;aggiornamento prestazionale BRABUS PowerXtra B40S-750. Tale pacchetto comprende, oltre alla riprogrammazione della centralina, la sostituzione dei turbocompressori originali con due unit&agrave; maggiorate (52 mm), con pressione limitata a 1,7 bar per non compromettere l&#39;affidabilit&agrave;, numerosi componenti rinforzati e assetto dedicato Brabus. I numeri che ne derivano sono praticamente da hypercar: 3,3 secondi per passare da 0 a 100 km/h e una velocit&agrave; massima di 315 km/h (limitata elettronicamente). Quanto costa l&#39;ultimo capolavoro di Bottrop? Prestazioni ed esclusivit&agrave; si pagano care: per portarsi in garage la roadster estrema - a patto di trovarne ancora un esemplare disponibile - bisogna sborsare ben 336.500 euro (prezzo relativo all&#39;esportazione in Germania, IVA esclusa)! 

Brabus 750 Bodo Buschmann Edition, solo 25 esemplari per la Mercedes-AMG SL pi&ugrave; estrema di sempre: caratteristiche, motore, prezzo

Brabus 750 Bodo Buschmann, la Mercedes-AMG SL pi&ugrave; esclusiva

BRABUS 750 Bodo Buschmann Edition 1 of 25

Realizzata in sole 25 unità, la Mercedes-AMG SL 63 Roadster by Brabus è la declinazione del modello più estrema di sempre: 750 cv e 900 Nm, per uno 0-100 km/h coperto in 3,3 secondi

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