        Prodotta dal 1978 al 1981 in sole 450 unit&agrave;, la BMW M1 si &egrave; da subito affermata per design all&rsquo;avanguardia e prestazioni di altissimo livello. L&rsquo;esemplare all&rsquo;asta da RM Sotheby&rsquo;s, in particolare, pu&ograve; essere considerato il sogno di molti collezionisti. Non si tratta soltanto di una delle 399 esistenti omologate per la circolazione stradale: la tinta esterna color argento (denominata Polaris Metallic) &egrave;, infatti, stata utilizzata per tre esemplari totali. BMW M1, la storia  La BMW M1 (celebrata anche da Andy Warhol) &egrave; stata la risposta delk costruttore alle esigenze di competitivit&agrave; degli sport motoristici, che richiedevano una produzione di esemplari stradali ai fini dell'omologazione. Sviluppata con il contributo di figure di spicco come l'Ingegner Gianpaolo Dallara, la M1 era una vettura avanguardistica per estetica e tecnica. Ad esempio, la carrozzeria in fibra di vetro angolare &ndash; disegnata da Giorgetto Giugiaro &ndash; celava un innovativo telaio spaceframe in acciaio tubolare. Sotto al cofano, il propulsore M88 a sei cilindri in linea da 3.453 cc erogava 277 cavalli; potenza notevole che, abbinata a sofisticate sospensioni a doppio braccio oscillante, la rendevano formidabile in pista ed entusiasmante su strada. Il raro esemplare all&rsquo;asta: prezzo da capogiro  Prodotta il 23 febbraio 1981 e consegnata al concessionario ufficiale BMW di Bois d'Arcy, in Francia, il 27 marzo dello stesso anno, la &ldquo;vita&rdquo; di questa M1 &egrave; ben documentata. Essendo uno dei soli 399 esemplari omologati per la circolazione su strada e, in particolare, uno dei tre rifiniti in fabbrica nello speciale argento metallizzato Polaris (riverniciata nel 2014 da parte del team dell'esperto di M1 Axel Hagemann), ha una storia avvincente quanto le sue prestazioni. La vettura ha, infatti, attraversato i continenti: dalla Francia al Giappone, poi al Belgio, prima di arrivare negli Stati Uniti. Ovviamente in condizioni impeccabili (solo 17.200 i chilometri percorsi), con tanto di corredo completo (manuali originali, kit di attrezzi, valigia marchiata M1) e certificato ufficiale BMW Classic. L&rsquo;asta da RM Sotheby&rsquo;s, fissata per il prossimo 1 marzo, potrebbe raggiungere prezzi notevoli: la cifra di vendita &egrave; stimata, infatti, tra i 690.000 e gli 880.000 euro.       

Uno dei tre rarissimi esemplari della supersportiva bavarese ha solo 17.200 km: il prezzo stimato &egrave; incredibile

La BMW M1 da 900mila euro è all’asta in color argento Polaris

        Gioved&igrave; 25 gennaio, l'asta di RM Sotheby's ha sfoggiato molte punte di diamante a Phoenix, in Arizona, e fra queste ha spiccato in tutta la sua bellezza e storia l'Alfa Romeo 6C 2500 Super Sport Villa D&rsquo;Este Coup&eacute;, auto pi&ugrave; che rara, che ha fatto sobbalzare un po' di cuori. La vettura &egrave; stata restaurata dallo specialista Cappa di Milano, e quello messo all'incanto dalla Casa d'aste &egrave; uno dei soli 36 esemplari prodotti sul telaio Super Sport dalla Carrozzeria Touring utilizzando la costruzione Superleggera, dove la carrozzeria ha pannelli di alluminio sostenuti da una leggera intelaiatura in acciaio saldata al telaio. La stessa RM Sotheby's ci ha tenuto a sottolineare il valore e l'importanza di questa Alfa Romeo: &ldquo;Non &egrave; un caso che una delle pi&ugrave; belle Alfa Romeo del primo dopoguerra condivida il suo nome con la sede di uno dei concorsi d&rsquo;eleganza pi&ugrave; prestigiosi del mondo&rdquo;, hanno scritto sul sito. La 6C 2500 Super Sport Villa D&rsquo;Este Coup&eacute; merita davvero l'appellativo di speciale, in quanto oltre ad essere immacolata, pu&agrave; anche partecipare a qualsiasi competizione.  La storia della C 2500 Super Sport Villa D&rsquo;Este Coup&eacute; Inizialmente, di lei dovevano essere costruiti soltanto 25 esemplari, ma il grande entusiasmo che coinvolte i clienti pi&ugrave; benestanti convinse Alfa Romeo e Touring &ndash; le quali collaborarono &ndash; ad aumentare le unit&agrave;, fino ad arrivare a 36. L'esemplare venduto da RM Sotheby&rsquo;s a Phoenix si porta sulle spalle una storia molto particolare. Intanto, l'auto fu consegnata il 12 dicembre del 1950 al distributore Alfa Romeo di Lugano e fu esportata in Inghilterra nel 1958. Negli anni Settanta la 6C 2500 Super Sport Villa D&rsquo;Este Coup&eacute; faceva parte di una collezione in Texas, salvo poi rientrare nel Bel Paese e finire nel garage del signor Gerolamo Etro, fondatore dell&rsquo;omonima Casa di moda, per il quale Cappa fece il restauro completo in Grigio Metallizzato su interni in pelle beige naturale. L&rsquo;ultimo proprietario del gioiello Alfa Romeo, come si evince su RM Sotheby&rsquo;s, &egrave; stato Peter Kalikow, &ldquo;celebre collezionista di vetture italiane, e in particolare di Ferrari di grande valore (ne possiede 24)&rdquo;. La 6C 2500 Super Sport Villa D&rsquo;Este Coup&eacute; &egrave; stata veduta a un collezionista al prezzo di circa mezzo milione di euro. Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella        

E' la C 2500 Super Sport Villa D'Este Coup&eacute;, e fu realizzata in soli 36 esemplari&nbsp;

Venduta all'asta ad un prezzo da capogiro una rarissima Alfa Romeo

All'asta del 25 gennaio scorso di RM Sotheby's, svoltasi in Arizona, è stata venduta al prezzo di circa mezzo milione di euro una rarissima Alfa Romeo 6C 2500 Super Sport Villa D'Este Coupé, nata dalla collaborazione fra il marchio italiano e Touring, e prodotta in soli 36 esemplari.

La rara Alfa Romeo 6C 2500 Super Sport Villa D'Este Coupé

        Possedere una Ferrari 500 Mondial Spider &egrave; sicuramente tra i sogni pi&ugrave; grandi per i collezionisti. Ma possederne una praticamente distrutta ha senso? A quanto pare s&igrave;. Almeno per il nuovo proprietario che se l&rsquo;&egrave; aggiudicata per l&rsquo;assurda cifra di 1,9 milioni i di dollari (oltre 1,7 milioni di euro) all&rsquo;asta organizzata a Monterey da RM Sotheby&rsquo;s. Ma andiamo con ordine. L&rsquo;auto &egrave; una vettura da competizione prodotta in appena 29 esemplari tra il 1953 e il &rsquo;56. Di questi 13 hanno la carrozzeria spider realizzata da Pininfarina, proprio come l&rsquo;esemplare in questione. A spingerla c&rsquo;era un motore quattro cilindri da 2 litri, con una potenza di 170 cv e in grado di superare i 240 km/h.  Ferrari distrutta, la sua storia La Ferrari 500 Mondial Spider ha anche partecipato e vinto diverse gare in tutto il mondo, ed &egrave; stata guidata da piloti di fama (tra quelle vendute ai privati, ce n&rsquo;&egrave; una appartenuta a James Dean). E poi c&rsquo;&egrave; quella venduta da RM Sotheby&rsquo;s, che a quanto dice la casa d&rsquo;aste si tratta della seconda Mondial costruita delle 13 unit&agrave; con carrozzeria Pininfarina. E tra gli anni &rsquo;50 e &rsquo;60 ha preso parte a numerose competizioni, tra cui la Mille Miglia, la Targa Florio e il GP d&rsquo;Italia. Dopo le gare, &egrave; volata negli Stati Uniti (era il 1958) dove ha ricevuto delle modifiche: sotto il cofano, infatti, ha trovato posto un V8. E poi l&rsquo;incidente, avvenuto tra il 1963 e il 1965: la vettura si &egrave; schiantata e ha preso fuoco. E da allora, nonostante sia stata rivenduta, ha conservato lo stato post incendio. Uno stato che non ha scoraggiato i collezionisti accorsi alla Monterey Car Week. Il prezzo di partenza era di 500mila dollari (oltre 461mila euro), ma vista la cifra finale significa che questa Ferrari 500 Mondial Spider era davvero il sogno di molti. Ferrari, all'asta una 812 Competizione dallo stile unico         

A Monterey, RM Sotheby&rsquo;s ha venduto una 500 Mondial Spider che negli anni &rsquo;60 si era schiantata e aveva preso fuoco. E non &egrave; mai stata restaurata

Spesi 1,7 milioni di euro per una Ferrari distrutta

        Difficile immaginare che una Fiat possa valere la bellezza di 2,6 milioni di euro. E invece questa &egrave; la cifra a cui &egrave; stata venduta una&nbsp;8V Berlinetta Zagato&nbsp;del 1953, da RM Sotheby&rsquo;s a un&rsquo;asta a Monterey, in California. Ed &egrave; un record, si tratta infatti della cifra pi&ugrave; alta per una vettura della Casa torinese. Chi &egrave; stato il facoltoso offerente? Al momento &egrave; rimasto anonimo, ma anonimo non &egrave; di certo l&rsquo;esemplare che ora fa parte della sua collezione.  Fiaty 8V: tetto a doppia bolla e stile unico Nello specifico, la Fiat&nbsp;8V Berlinetta Zagato&nbsp;del 1953 &egrave; una coup&eacute; &ldquo;Ottov&ugrave;&rdquo;, una rarit&agrave;. Si tratta infatti di una delle 25 Fiat 8V berlinetta con configurazione Zagato, con il famoso tetto a doppia bolla icona degli anni &lsquo;50, e questa in particolare dovrebbe anche essere l&rsquo;unica dotata del motore da competizione Tipo 104.004, un V8 a 70&deg; di 1.996 cc che eroga una potenza massima di 127 cv. &Egrave; dotata anche del cambio manuale a 4 marce e supera i 200 km/h di velocit&agrave;. C&rsquo;&egrave; di pi&ugrave;. La Fiat&nbsp;8V Berlinetta Zagato andata all&rsquo;asta ha anche un notevole curriculum: ha vinto infatti diversi premi ai concorsi d'eleganza di Villa d'Este e Pebble Beach. Ed &egrave; stata anche fortunata nel ricevere un&rsquo;attenta e regolare manutenzione nel corso degli anni, fino a un restauro poco prima del 2010. Fiat, ecco la Panda 4x4 che costa 30.000 euro       

L&rsquo;esemplare del 1953 venduto all&rsquo;asta da RM Sotheby&rsquo;s ha toccato una cifra record per una vettura della Casa torinese

Fiat 8V Berlinetta Zagato: è la più costosa di sempre

Alla Monterey Car Week, RM Sotheby's ha battuto all'asta una Ferrari 500 Mondial Spider che, nonostante le condizioni, è stata accolta con entusiasmo dai collezionisti. Vettura da corsa, poi coinvolta in un incidente con incendio negli anni '60, non è mai stata restaurata. E anche se distrutta, c'è chi ha speso 1,7 milioni di euro per averla

Ferrari 500 Mondial Spider venduta a 1,7 milioni: ma è distrutta

Rimaste ferme in un capannone, tra le rarissime Ferrari classiche all'asta da RM Sotheby's troviamo 250 GT Coupé Speciale, 500 Mondial Spider, 275 GTB/6C Alloy Scaglietti, Testarossa, Daytona, 512 BB

L'incredibile collezione di 20 Ferrari all'asta da RM Sotheby's

        La Gran Turismo Collection &ndash; una delle raccolte di auto che vanta pezzi di elevatissima qualit&agrave; &ndash; sar&agrave; messa all'asta da RM Sotheby's in lotti separati. Il luogo in cui sar&agrave; l'evento &egrave; Londra, da segnare invece il 5 novembre come data. Michael Squire, senior car specialist e director of research presso RM Sotheby's si &egrave; cos&igrave; espresso: "Questa &egrave; sicuramente una delle collezioni di supercar di un singolo proprietario pi&ugrave; straordinarie offerte in Europa e rafforza ulteriormente la nostra reputazione globale per l'introduzione sul mercato di collezioni esclusive." &ldquo;Abbiamo il privilegio di essere stati incaricati di mettere in vendita questa incredibile raccolta di automobili. Rappresenta il meglio tra le supercar e le GT che sono all'apice della desiderabilit&agrave; nel mercato odierno. Ed &egrave; completata dalle auto da rally Gruppo B sono un ulteriore, straordinario highlight, che racconta perfettamente l'era pi&ugrave; estrema dei rally". Le supercar della Gran Turismo Collection I gioielli all'asta sono veri e propri pezzi da novanta che possono far brillare gli occhi agli appassionati e ai collezionisti. Nel catalogo troviamo una Ferrari 288 GTO del 1985 Ferrari 288 GTO con una livrea Rosso Corsa che ha percorso 23.615 km. La sua stima &egrave; fra i 3,25 - 4,00 milioni. Una Ferrari F40 del 1991 con una stima fra 1,40 - 1,6 milioni di sterline; una Ferrari F50 del 1997 (di cui sono stati prodotti solo 349 esemplari, con una stima fra 3,25 - 4,00 milioni. A completare il gruppo c'&egrave; una Ferrari Enzo del 2003 valutata fra 1,80 - 2,20 milioni e una LaFerrari. Nella Collection anche 3 Ferrari aperte, di color Giallo: una 599 SA Aperta del 2011, stimata fra 1,10 - 1,40 milioni, una 550 Barchetta Pininfarina del 2000 valutata fra i 180mila e 230mila e una Superamerica del 2006 stimata fra i 190mila e 230mila. Oltre loro, sono presenti altri 3 pezzi dal gran valore del Gruppo B da rally che sono la Lancia 037 del 1983 con cui Walter R&ouml;hrl vinse al tempo l'ADAC Rallye Deutschland (stimata fra i 950mila e 1,2 milioni) e l'esemplare della Lancia Delta Martini S4 con cui Henri Toivonen si aggiudic&ograve; il Monte Carlo dell'anno 1986. All'asta saranno messe in vendita anche una Bugatti EB110 GT del 1993 con una stima fra 1,50 e 2,00 milioni, una Bugatti EB110 Super Sport del 1996 di cui ne furono realizzate solo 30, e una Bugatti Chiron Super Sport 300+ del 2022. Ci sono poi 2 Lamborghini: una Miura SV del 1971 valutata fra i 1,90 e i 2,20 milioni e una Countach LP5000 S del 1983 insieme a 2 Jaguar: una TWR XJ220 S del 1993 e una XJR-15 facente parte delle 53 costruite nel '91. Cerchi un'auto usata? Guarda il Listino/Annunci       

Fra le supercar messe in vendita ci sono tre Ferrari aperte Gialle e una LaFerrari. L'evento si svolger&agrave; il 5 novembre a Londra

Ferrari e Lamborghini, all'asta un garage da 44 milioni di euro!

La Gran Turismo Collection vanta 18 supercar di grandissimo valore. L auto saranno messe all'asta da RM Sotheby's a Londra il 5 novembre, e in totale hanno un valore di 37 sterline, ossia circa 44 milioni di euro. Fra i pezzi da novanta del gruppo troviamo le Ferrari, Lamborghini e la superba Lancia Delta S4 del 1986.

La Gran Turismo Collection all'asta RM Sotheby's

        Quando arriva la notizia che una Mercedes 300 SL Alloy Gullwing va all&rsquo;asta, tutti i collezionisti del mondo drizzano le antenne. Riuscire a portarsi a casa uno dei 29 esemplari prodotti (24 nel 1955 e cinque nel 1956), infatti, potrebbe essere un sogno che si realizza. L&rsquo;occasione si presenta il 27 gennaio 2022 all&rsquo;asta di RM Sotheby&rsquo;s a Phoenix, in Arizona e i prezzi, beh, si preannunciano alle stelle: tra i 7 e i 9 milioni di dollari, ovvero tra 6,1 e 7,9 milioni di euro. Cifre da capogiro, ma quando si parla di esemplari cos&igrave; rari e ricercati, i collezionisti non badano proprio a spese. Nel 2012 una di queste speciali unit&agrave; era finita in vendita, battuta per 4 milioni di euro, ma l&rsquo;asta di fine gennaio pare molto pi&ugrave; calda.  La storia A rendere cos&igrave; appetibile questo modello, oltre alla sua esclusivit&agrave; (la versione standard era stata comunque prodotta in tiratura limitata, 1.400 esemplari) &egrave; anche la storia che si porta dietro. Il design aerodinamico, preso in prestito dalla Porsche Le Mans Coup&eacute; del 1951, ne diventa una delle caratteristiche peculiari, insieme alle altissime prestazioni, che le permettono di portare a casa importanti successi nelle competizioni sportive mondiali: solo per citarne alcuni, tra il 1952 e il 1956 trionfa nella 24 Ore di Le Mans, nella Carrera Panamericana, nella Mille Miglia e nella Liegi-Roma-Liegi. Per molti, non a caso, &egrave; considerata l&rsquo;auto sportiva per eccellenza del ventesimo secolo e simbolo Mercedes. Le caratteristiche La versione da competizione &egrave; stata realizzata sostituendo la carrozzeria in acciaio dell'auto standard con l&rsquo;alluminio (lo speciale modello, infatti, &egrave; anche conosciuto come &ldquo;Light Metal Version&rdquo;). Anche tutto il vetro, tranne il parabrezza, &egrave; stato sostituito con plexiglass, per un risparmio di peso totale di quasi 95 kg. Questa significativa riduzione aveva l&rsquo;obiettivo di rendere la Gullwing pi&ugrave; competitiva nelle corse. E poi ci sono le prestazioni, migliorate per la variante da competizione: il motore 3 litri &egrave; stato dotato di un albero a camme da competizione, un rapporto di compressione pi&ugrave; elevato, una nuova valvola a farfalla dell'acceleratore e un distributore del carburante ricalibrato, aumentando cos&igrave; la potenza a 215 CV. Ci sono poi tamburi dei freni anteriori ventilati, ruote Rudge a montaggio centrale di serie e per quando riguarda la sospensione non mancano modifiche, con molle e ammortizzatori esclusivi per una migliore maneggevolezza ad alta velocit&agrave;. L'esemplare all&rsquo;asta L'esemplare all&rsquo;asta (numero di telaio 5500332) &egrave; il tredicesimo dei 24 costruiti nel 1955 e fino a oggi, per 32 anni, &egrave; appartenuta a Hyatt Cheek, che alla fine degli anni &rsquo;70 era il presidente del club dei proprietari del gruppo Gullwing e il direttore generale del consiglio nazionale del Mercedes-Benz Club of America. Secondo quanto riporta RM Sotheby&rsquo;s, Cheek non si ha mai tenuto la Gullwing ferma in garage, anzi la guidava regolarmente.&nbsp;E pare sia anche uno dei pochi esemplari a conservare la carrozzeria e il motore in lega originali, caratteristiche che ne fanno inevitabilmente lievitare il prezzo, rendendone il suo acquisto un&rsquo;occasione che capita una sola volta nella vita. Mercedes SL 65 AMG Black Series, all'asta con un prezzo record       

Si tratta di un raro esemplare da competizione, realizzato in 24 unit&agrave; (1.400 erano quelle della versione standard) messo in vendita da RM Sotheby&rsquo;s

Mercedes-Benz 300 SL Gullwing del 1955 all’asta: si parte da una cifra record

L&rsquo;ultima occasione per accaparrarsi una Ferrari da Campionato FIA GT &egrave; adesso: RM Sotheby&rsquo;s terr&agrave; un&rsquo;asta a Le Castellet (Francia) e tra i pezzi forti dell&rsquo;evento c&rsquo;&egrave; l&rsquo;ultimo dei 12 esemplari di Ferrari 575 GTC costruito tra il 2003 e il 2005 per correre nella competizione.  L&#39;ultima con V12 anteriore  Il telaio della Rossa in vendita &egrave; il n. F133MGT 2224 e fa parte del lotto di 575M Maranello che, in quegli anni, fu progettato in versione da corsa. Presentato a Francoforte nel 2003, fu realizzato nello stabilimento di Maranello ed &egrave; l&rsquo;ultima Rossa da corsa con motore V12 anteriore. Rispetto alla versione da strada, la 575 GTC vanta nuove bocchette di raffreddamento e un cambio manuale sequenziale Xtrac a sei velocit&agrave; che erogava pi&ugrave; potenza. La carrozzeria monta un alettone posteriore e pannelli in fibra di carbonio, splitter anteriore e diffusore posteriore. Nell&rsquo;abitacolo, i sedili sono anch&rsquo;essi in fibra di carbonio e pannelli in Lexan al posto dei finestrini. Il peso, seppur ridotto, arriva a 1.148 kg mossi in pista dai 600 Cv del V12, per una velocit&agrave; massima di 334 km/h.  Stagione sfortunata  La 575GTC all&rsquo;asta &egrave; stata guidata dai piloti Antonin Herbeck e Andrea Montermini nella stagione 2005, ma non conquist&ograve; mai il podio nel campionato. Dopo la poca fortuna in pista, fu acquistata dai proprietari originali ed &egrave; sempre rimasta in loro possesso, prima di finire da RM Sotheby&rsquo;s e di cercare un nuovo padrone.  Ferrari 488 Pista Spider si ribalta durante una gara negli Usa 

Partecip&ograve; al Campionato FIA GT nel 2005 ed &egrave; l&#39;ultima auto da corsa di Maranello con V12 all&#39;anteriore. 600 Cv di potenza, sar&agrave; venduta da RM Sotheby&#39;s a Le Castellet

Ferrari 575 GTC all&#39;asta in Francia, l&#39;ultima delle 12 mai realizzate

        Tra i modelli pi&ugrave; esclusivi in vendita alla prossima asta di RM Sotheby&rsquo;s che si terr&agrave; a Monterrey (Messico) dal 12 al 14 agosto 2021, bisogna sicuramente esaltarne uno: chi si aggiudicher&agrave; - a suon di milioni - questa rara Ferrari Enzo del 2003?  Supercar moderna La Ferrari Enzo &egrave; stata un omaggio al fondatore del Cavallino Rampante e rappresenta il fiore all&rsquo;occhiello della produzione moderna di Maranello, capace di fondere stile esclusivo e dotazioni da Formula Uno. Quella che sar&agrave; venduta all&rsquo;asta &egrave; un esemplare personalizzato con interni chiari in cuoio e un contachilometri che segna appena 28mila km percorsi. Livrea nera per la &ldquo;Rossa&rdquo;, che &egrave; in ottime condizioni e include tutta la documentazione originale del Marchio, incluso il libretto rosso delle Ferrari Classic. Questo modello - numero di telaio 133118 - &egrave; stato prodotto nel 2003 ed &egrave; uno dei 399 esemplari (se si esclude la Enzo realizzata per Papa Wojty?a) usciti dalle catene produttive di Maranello: sotto il cofano c&rsquo;&egrave; l&rsquo;iconico V12 da 6,6 litri in grado di erogare ben 660 Cv. Cifre da capogiro Tra i suoi proprietari si annovera il collezionista e miliardario Steve Wynn, che la espose come cimelio durante l&rsquo;apertura del proprio Casin&ograve; a Las Vegas nel 2005. Il prezzo di partenza &egrave; stimato attorno ai 2 milioni di euro&hellip; ma sospettiamo che ce ne vorranno di pi&ugrave; per comprarla. Ferrari, i 5 modelli (+1) che hanno fatto la storia del Cavallino       

RM Sotheby's vender&agrave; l'esclusiva supercar di Maranello, livrea nera con interni in cuoio, a Monterrey: appena 399 esemplari prodotti e un prezzo di partenza di 2 milioni di euro

Ferrari Enzo, sarà un'asta a suon di milioni per questa rarità del 2003

Nell'evento a tema motori dal 12 al 14 agosto a Monterrey (Messico) la celebre Casa d'aste venderà al miglior offerente una notevole quantità di auto di lusso, tra cui la supercar di Maranello in livrea nera con un prezzo di partenza stimato attorno a 1,9 milioni di euro

Ferrari Enzo del 2003 all'asta su RM Sotheby's

        Il coronavirus colpisce proprio tutti, anche l&rsquo;esclusiva e milionaria asta che si sarebbe dovuta tenere a Palm Beach, in Florida, il 20 e 21 marzo. Il normale svolgimento avrebbe comportato troppe persone a stretto contatto: situazione al momento impossibile. Come rimediare? Chiudere tutto e posticipare a data incerta? Gli organizzatori hanno optato per una versione online, com&rsquo;&egrave; accaduto anche al Salone di Ginevra. Per questo, sar&agrave; possibile cercare di accaparrarsi auto da sogno facendo le proprie offerte sul sito RM Sotheby&rsquo;s, veterano delle "palette online". I primi lotti della prestigiosa asta, che presenta un parco macchine davvero interessante e con prezzi di partenza da capogiro, iniziano il 20 marzo fino al 27. Per partecipare basta iscriversi al sito e inserire i dati richiesti. Ecco alcuni degli esemplari pi&ugrave; ambiti. Auto, prove di ripartenza &nbsp; Ferrari LaFerrari Aperta 2017  Veri e propri gioielli all&rsquo;asta. Tra le auto pi&ugrave; ambite c&rsquo;&egrave; sicuramente uno dei 210 esemplari realizzati della Ferrari LaFerrari Aperta. L&rsquo;auto in questione &egrave; del 2017 e ha poco pi&ugrave; di 280 km sul contachilometri. Ibrida nell&rsquo;anima: monta un V-12 da 6,2 litri che eroga 789 CV e un motore elettrico da 163 CV. Vernice gialla triplo strato per l&rsquo;esterno, nero per l&rsquo;interno. &Egrave; valutata tra i 4.5 e i 5,5 milioni di dollari. Ferrari Stallone, la concept car pensata da Murray Sharp &nbsp; McLaren Senna 2019  Da non perdere anche l&rsquo;asta della McLaren Senna del 2019. L&rsquo;auto dedicata al campione Ayrton Senna e ai suoi tre campionati del mondo di F1 vinti con la McLaren monta una&nbsp;versione modificata del V-8 a doppio turbocompressore da 4,0 litri. Con il nome in codice M840TR, si tratta del motore pi&ugrave; potente mai installato su una road car McLaren. La potenza? 789 CV. Appena 321 km fatti, &egrave; uno spettacolo avvolta nel suo Sarthe Grey con dettagli Orange McLaren. Prezzo di partenza: 950mila dollari.&nbsp; Lamborghini Countach LP 5000S 1983  Meno recente, ma certamente di grande fascino per gli appassionati, la Lamborghini Countach LP 5000S del 1983, ideata dalla Bertone e poi prodotta dalla Casa di Sant&rsquo;Agata Bolognese. Ne sono stati realizzati 321 esemplari. Nel corso degli anni ha subito qualche intervento di restauro, come un costosissimo ritocco estetico e meccanico da 30mila dollari. Prezzo di partenza tra i 250mila e i 300mila dollari. Lamborghini, coronavirus sfida inimmaginabile. Huracan STO in arrivo &nbsp; Jaguar E-Type Serie 1 3,8 litri Roadster 1961  E sempre in tema di auto d&rsquo;epoca, all&rsquo;asta digitale di Palm Beach c&rsquo;&egrave; anche una Jaguar E-Type Serie 1 3,8 litri Roadster del 1961. Nel 2015 il pretendere proprietario ha provveduto a un restauro completo, affidando la Jaguar all&rsquo;esperto del Marchio Lindley Motors di Sanatoga, in Pennsylvania. Ha poco pi&ugrave; di 640 km sul contachilometri e dopo il restauro si presenta in un blu opalescente, capote blu e interni rossi. Prezzo stimato tra i 285mila e i 325mila dollari. Autocertificazione online, privacy a rischio: Polizia di Stato fa chiarezza       

Niente palette alzate in Florida per l'emergenza sanitaria, ma tutto online sul sito RM Sotheby&rsquo;s dal 20 al 27 marzo 2020. Tra le auto all&rsquo;asta anche una Ferrari La Ferrari Aperta e una McLaren Senna

Palm Beach asta digitale ai tempi del coronavirus

        Il successo delle Abarth non &egrave; una mera priorit&agrave; italiana anzi, sono davvero in molti, un po&rsquo; in tutto il mondo, ad apprezzarne stile e carattere. Un apprezzamento di cui &egrave; ben informata la casa d&rsquo;aste RM Sotheby&rsquo;s che il prossimo 5 febbraio a Parigi, batter&agrave; al miglior offerente un originale dei 1000 esemplari costruiti di Abarth 695 SS.  Nuovo Codice della Strada: divieto fumo, limite 150 km e pi&ugrave; multe La storia La rarit&agrave; dell&rsquo;esemplare sta nella sua storia. Questo modello di auto &egrave; stato replicato molte volte: in giro si trovano molte pi&ugrave; copie degli originali e, dunque, la &ldquo;truffa&rdquo; sta dietro l&rsquo;angolo. Ma niente paura, la 695 SS di cui vi parliamo ha ricevuto tutti i controlli del caso, grazie al numero di telaio 1060634 e ai documenti relativi all&rsquo;immatricolazione: Georgia, USA, nel 1966. A chi &egrave; appartenuta? Quattro proprietari nell&rsquo;arco dei suoi 54 anni e ognuno di loro l&rsquo;ha trattata piuttosto bene, dato che solo una volta &egrave; stato necessario il ritocco della vernice (negli anni &rsquo;80). Ad aumentarne il valore, non solo economico, c&rsquo;&egrave; l&rsquo;adesivo originale Abarth sotto al cofano. Si tratta di un dettaglio pi&ugrave; unico che raro, roba da veri collezionisti. Ancora &ldquo;in forma&rdquo; L&rsquo;Abarth 695 SS all&rsquo;asta segna appena 500 km e, grazie a un recente intervento meccanico (incluso il nuovo motore ricostruito con parti Abarth completamente originali), &egrave; ancora perfettamente in grado di viaggiare. Si aggiunge, inoltre, una Testata Gruppo 2, altro ricercato accessorio d&rsquo;epoca in grado di aumentare la potenza. Il valore? Per un esemplare di cos&igrave; difficile reperibilit&agrave; la RM Sotheby&rsquo;s ha stimato un prezzo tra i 50.000 e i 60.000 euro. Abarth 695 70&deg; Anniversario, la prova       

Un esemplare originale, tra i pochi in circolazione dei 1000 realizzati. Ancora perfettamente funzionante, &egrave; alla ricerca di un nuovo proprietario al prezzo stimato tra i 50.000 e i 60.000 euro

15 risultati per 'RM Sothebys'