        Presentato nel 2021, Hyundai Staria colp&igrave; immediatamente per come proponeva tra gli MPV una soluzione decisamente gradevole nel design. La commercializzazione, allora, fu limitata a una serie di mercati. Adesso, Staria arriva sul mercato italiano, con motore turbodiesel 2.2 litri da 177 cavalli, trazione anteriore o quattro ruote motrici e cambio manuale o automatico. Lo fa proponendo due versioni, differenti anzitutto per la disponibilit&agrave; di posti a bordo. Hyundai Staria 7 posti Luxury &egrave; la proposta top di gamma, alternativa a Staria Wagon 9 posti.  Dimensioni da ammiraglia, forme da van Entrambi sviluppano l'abitacolo su tre file, entrambi condividono dimensioni da multi-purpose vehicle importante. In lunghezza misura 5,25 metri, per un passo di 3,27 metri. Tanto basta a indicare un'abitabilit&agrave; interna molto elevata. In altezza, come in larghezza, misura 1,99 metri. Come impone la tipologia di veicolo, le portiere posteriori sono scorrevoli e danno accesso ai sedili della seconda e terza fila. Caratteristica distintiva di Hyundai Staria Luxury &egrave; la possibilit&agrave; di regolazione elettrica dei sedili in seconda fila. Sono solo due, anzich&eacute; tre e offrono il massimo del comfort con la modalit&agrave; Relax. Attivandola, gli schienali si reclinano e scaricano la pressione dal corpo dei passeggeri. Anche l'abbattimento degli schienali &egrave; automatizzato, elettronico, come anche lo scorrimento longitudinale per variare lo spazio a disposizione della terza fila di sedili.  La dotazione tecnologica Tra le dotazioni di serie, la versione Luxury si differenzia dalla Wagon 9 posti per la proposta dell'infotainment da 10,25 pollici, anzich&eacute; da 8", accanto a una strumentazione (comune ai due allestimenti) da 10,25 pollici. Pu&ograve; contare su un'impostazione tecnica di stampo "automobilistico" lo Staria, grazie a una sospensione posteriore multilink. Lo stesso vale per i sistemi Adas, tra cruise control adattivo (con stop&amp;go nelle motorizzazioni con cambio automatico), mantenimento attivo del centro della corsia e i dispositivi anticollisione, anche in manovra. Consumi e prezzi Indubbiamente &egrave; il design uno dei tratti distintivi del MPV Hyundai&nbsp;(qui trovi i modelli sul mercato dell'usato), fatto di superfici lineari, fari sdoppiati tra luci diurne a Led assottigliate e proiettori principali alle estremit&agrave; della calandra, sul frontale. Un tema di stile introdotto nel 2021 dallo Staria e progressivamente esteso ad altri modelli Hyundai.  Ampissimo lo spazio disponibile nel bagagliaio, si parte da 831 litri abbattendo la terza fila di sedili. Quanto ai consumi, il diesel 2.2 litri da 177 cavalli dichiara tra i 7,8 e gli 8,4 lt/100 km, valore rispettivamente della versione due ruote motrici e cambio manuale e della quattro ruote motrici con cambio automatico. I prezzi partono da 43.000 euro in Italia per Hyundai Staria Wagon, da 58.500 euro la versione Luxury.       

Dimensioni molto generose e un'abitabilit&agrave; interna elevata, sono doti che il MPV Hyundai abbina a un design riuscito e soluzioni orientate al comfort e alla qualit&agrave; di vita a bordo

Hyundai Staria, approda in Italia l'MPV stiloso

Quando il cinema incontra la realt&agrave; possono venir fuori delle cose davvero originali. IlVolkswagen ha appena presentato ufficialmente l&rsquo;ID.Buzz, con l&rsquo;apertura degli ordini in tutto il continente europeo. L&rsquo;idea nasce grazie alla collaborazione con Disney che porter&agrave; questa speciale vettura sul grande schermo con la serie &ldquo;Obi-Wan Kenobi&rdquo;, disponibile su Disney+ da oggi 27 maggio.  Star Wars Edition  Proprio per celebrare l&rsquo;uscita della serie TV, Volkswagen ha scelto di realizzare due esemplari in edizione speciale della vettura nelle versioni Pro e Cargo, chiamati Volkswagen ID.Buzz &ldquo;Star Wars Edition&rdquo;, i quali compariranno per la prima volta in versione &ldquo;reale&rdquo; alla Star Wars Celebration di Anaheim in California alla fine di maggio. Il brand Ambassador nominato &egrave; Ewan McGregor nelle vesti di Maestro Jedi.  E tu da che parte stai?  La particolarit&agrave; dei due ID.Buzz sta proprio nelle sue grafiche che si rifanno da parte alla chiarezza dei cavalieri jedi e dall&rsquo;altra quello scuro dei cattivi sith.  La livrea &ldquo;Light Side Edition&rdquo; mostra una parte inferiore ispirata al beige della tunica di Obi-Wan Kenobi, mentre la lucidit&agrave; della parte superiore riporta chiaramente alle navicelle spaziali. La linea blu sulla fiancata ricorda invece la spada laser del maestro jesi, mentre un chiaro rimando all&rsquo;Alleanza Ribelle &egrave; data dai loghi sui finestrini laterali e sui coprimozzi dei cerchi da 21&rsquo;&rsquo;. La livrea della versione Cargo si chiama &ldquo;Dark Side Edition&rdquo; e i colori cupi ricordano il costume di Darth Vader.  L&rsquo;ID.Buzz &egrave; completamente elettrico con motore sincrono a magneti permanenti da 150 kW (204 CV) e 310 Nm accoppiato all&rsquo;asse posteriore e alimentato da una batteria agli ioni di litio da 77 kWh, per oltre 400 km di autonomia.  Il prezzo dell&rsquo;ID.Buzz non &egrave; ancora ufficiale, ma secondo alcune indiscrezioni la versione Pro con pacco batterie da 77 kWh avr&agrave; un prezzo di 54.270 euro + IVA, mentre la versione Cargo partirebbe da 45.740 euro + IVA.  Leggi anche: Volkswagen nuove e usate, guarda qui gli annunci   

In occasione delll&#39;uscita della nuova serie della saga di Guerre Stellari, dedicata al maestro di Luke Skywalker, il monovolume elettrico celebra il lato Chiaro e quello Oscuro della Forza

Volkswagen ID.Buzz, Jedi o Sith? Ecco il tributo alla serie Obi-Wan Kenobi

In occasione dell'uscita sulla piattaforma Disney+ della serie TV "Obi-Wan Kenobi", Volkswagen ha deciso di produrre l'ID.Buzz, il monovolume elettrico nelle versioni Pro e Cargo dedicato al mondo di Star Wars. La particolarità sta tutta nelle livree: la Light Side Edition per i sostenitori dei cavalieri jedi e la Dark Side Edition, per gli amanti dell'oscurità dei malefici sith e Darth Vader.

Volkswagen ID.Buzz celebra Star Wars

Il restomod di Custom by Kilkeary si presenta classico nello stile, sembrando una vera full-size del 1956, ma monta un potente e moderno V8, controlli elettronici e sospensioni regolabili. Costo? Un milione di dollari 

Pontiac, "The Chief" nasconde 900 Cv nel motore

        Essere Obi-One Kenobi nel modo giusto: Shawn Crosby ha adottato questa filosofia da molti anni e lo ha fatto per beneficenza. Da vent&rsquo;anni collabora con organizzazioni come Children&rsquo;s Hospitals per eventi dedicati ai bambini ricoverati negli ospedali degli Stati Uniti. Il nostro eroe aveva bisogno di un&rsquo;auto, anche se in Star Wars di quattro ruote non se ne vedono, e ha scelto una Nissan 350Z.  Trasformata con materiali riciclati &Egrave; conosciuto nel mondo dei social e degli ospedali come Obi-Shawn, e ha scelto una Nissan 350Z usata per trasformarla in un modello di ispirazione &ldquo;stellare&rdquo;. La carrozzeria &egrave; unica nel suo genere: sul ponte posteriore spunta una replica di R2D2 e spicca un set di propulsori a reazione &ndash; naturalmente finti. La maggior parte delle componenti della 350Z &egrave; realizzata con materiali economici e riciclati, ma nonostante la qualit&agrave; non premium dei singoli elementi, quella che vediamo &egrave; una vettura funzionante e funzionale. Un&rsquo;auto virale Il modello di Obi-Shawn &egrave; diventato molto popolare negli Stati Uniti, virale su Reddit e continuamente &ldquo;spottato&rdquo; sulle strade americane. Il veicolo &egrave; stato ribattezzato Z-Wing, sfoggia una targa personalizzata col nickname del proprietario e ostenta una livrea rossa e grigia, con elementi in giallo nella zona di R2D2 &ndash; che ruota la testa &ndash; per un look sicuramente &ldquo;spaziale&rdquo; che tutto fa, tranne passare inosservato.  Alfa Romeo Giulia GTAm, la supersportiva ospite in pit lane ad Imola       

Originariamente una Nissan 350Z, &egrave; stata realizzata da Shawn Crosby che da vent'anni veste i panni di Obi-One Kenobi per aiutare i piccoli pazienti degli ospedali americani

L'auto di Star Wars è una Z-Wing trasformata per beneficenza

Shawn Crosby ha realizzato tutte le modifiche per sostenere il proprio lavoro di beneficenza con i bambini negli ospedali americani. Obi-Shawn è popolare sui social grazie a questo modello, realizzato con componenti riciclate e che sfoggia un R2D2 sul posteriore, con tanto di set di propulsori a reazione

Z-Wing, la Nissan 350Z trasformata in stile Star Wars

Una grande navetta futuristica, simpatica nel design e dalla funzionalit&agrave; assoluta. In sintesi, Hyundai Staria. Nasce come MPV, dar&agrave; vita a una gamma di veicoli speciali prossimamente, che spazieranno dalla configurazione limousine a quella ambulanza, dal camper a una versione &quot;green&quot;.&nbsp;  Del progetto Staria va detto, subito, che non verr&agrave; commercializzato in Italia, andr&agrave; su alcuni mercati selezionati, Europa compresa - con motore diesel 2.2 litri da 172 cavalli, altrove anche benzina 3.5 litri da 272 cavalli -.    Design  Avr&agrave; pi&ugrave; versioni, dalle esigenze di chi necessit&agrave; della massima capacit&agrave; di carico, con 2 o 3 posti anteriormente e fino a 5.000 litri di volume utile, fino alla proposta navetta con 11 posti.  Staria Premium2 perfeziona stile e attenzioni al comfort su un livello superiore, a cominciare dalle applicazioni in ottone cromato all&#39;esterno, dalla calandra alle corici, dai loghi alle calotte degli specchietti e ai cerchi in lega.  Il racconto del modello per&ograve; &egrave; tutto all&#39;interno, oltre in un design pulitissimo e ordinato. Superfici piatte, linea di cintura a tutto vantaggio della visibilit&agrave; dall&#39;interno, in poche linee si sviluppa una forma piacevole, su dimensioni generose: 5,25 metri di lunghezza, 3,27 metri di passo, altezza e larghezza quasi 1:1, visti i 190 e 199 centimetri rispettivamente.  Interni  All&#39;interno la configurazione Premium permette la scelta di un abitacolo 9 posti con sedili della seconda fila ruotabili di 180 gradi, oppure 7 posti caratterizzati dalle poltrone Relaxation, reclinabili e con un singolo tocco: l&#39;elettronica varia l&#39;inclinazione per una postura ottimale a seconda dell&#39;altezza del passeggero.&nbsp;  Sfoglia il listino Hyundai: tutti i modelli sul mercato  Hyundai Staria si fa notare per alcune scelte automobilistiche di livello, piuttosto che le semplificazioni di modelli MPV derivati da furgoni: la sospensione posteriore, ad esempio, con uno schema multilink. 

Linee semplici e moderne, tanto spazio e versatilit&agrave; all&#39;interno, per configurazioni di sedili e attenzioni al comfort. Staria MPV apre a una gamma di modelli speciali Hyundai

Hyundai Staria, design e spazio convivono e convincono

Nasce come MPV, veicolo multifunzione, Hyundai Staria. Dimensioni generose, maxi, per ospitare a bordo fino a 11 persone. In 7 o 9 offre soluzioni ad alto comfort, come i sedili Relaxation reclinabili, oppure ruotabili. Motori benzina e diesel, consueta gamma di soluzioni infotainment e sistemi di assistenza alla guida. Staria non verrà commercializzato in Italia

Hyundai Staria

        Che Mansory e Philipp Plein ci abbiamo preso gusto a smontare e rivoluzionare le Mercedes Classe G lo dimostra il fatto che sono arrivati al tuning numero tre. Nel 2011 &egrave; stata la volta della Mercedes-Benz AMG G 55, l&rsquo;anno scorso &egrave; toccato a una AMG G 63,&nbsp;adesso il tuner bavarese e il brand di abbigliamento di lusso presentano, sempre su base Mercedes Classe G, il loro Star Trooper Pickup.  Terzo progetto Se le loro precedenti creature non erano passate inosservate, per il terzo progetto la coppia Mansory-Plein perfeziona il veicolo seguendo alti standard tecnici e di design, creando un fuoristrada che diventa un mix di lusso e individualit&agrave;, senza tralasciare le prestazioni di guida. Il duo interpreta e presenta una versione che verr&agrave; prodotta in solo 7 esemplari. Per la trasformazione in pick-up l&rsquo;auto subisce, com&rsquo;&egrave; normale che sia, grosse modifiche alla struttura: via le portiere e lo spazio per i passeggeri posteriori, arriva il cassone. D&rsquo;altronde il nome &ldquo;Trooper&rdquo; doveva pur significare qualcosa: se di &ldquo;trasporto truppe&rdquo; si deve parlare, dietro l&rsquo;abitacolo - chiuso sui sedili posteriori - ci sono due panche longitudinali. In realt&agrave;, dato che come soluzione non &egrave; regolare, si tratta di un mero accessorio di stile e infatti mancano anche le cinture.  50 sfumature di grigio Lo Star Trooper presentato lo scorso anno fa da base per l&rsquo;allestimento, anche se nel nuovo si nota un passo pi&ugrave; corto. Come colorazione, abbiamo quindi la tinta mimetica &ldquo;50 sfumature di grigio&rdquo; (o grigio camouflage, forse &egrave; meglio). Si aggiunge il massiccio utilizzo di fibra di carbonio, enormi cerchi in lega neri 24 pollici, su misura, e pneumatici ad alte prestazioni&nbsp;355/25. Si alza l&rsquo;assetto: l&rsquo;altezza da terra aumenta di 6 centimetri.  Interni a luci rosse Veniamo al tetto. Mansory e Philipp Plein spingono sull&rsquo;acceleratore quando si tratta degli interni. Sul tetto dello Star Trooper Pickup si svolge un vero e proprio spettacolo a luci rosse: un cielo &ldquo;scenografico&rdquo; con logo del brand di moda al centro. La meccanica Il nuovo tuning monta lo stesso motore del precedente Star Trooper, un V8 4.0 AMG Bi-turbo che, dopo sapienti elaborazioni, raggiunge 850 CV,&nbsp;1000 Nm&nbsp;di coppia massima e un&rsquo;accelerazione da&nbsp;0 a 100&nbsp;km/h in 3,5 secondi (c&rsquo;&egrave; chi dice in 2,5 ma &egrave; ancora tutto da confermare). Insomma, un pick-up di quelli estremi, difficile da trovare. E l&rsquo;essere raro ha il prezzo, 550mila euro per la precisione. Audi RS 6 Avant by Mansory, il ruggito della potenza       

Il terzo progetto su base Mercedes Classe G tra il tuner bavarese e il brand di moda porta alla luce un pick-up estremo ed esclusivo di cui saranno prodotti solo 7 esemplari

Mercedes AMG G63, pickup in versione Star Trooper

Il terzo progetto, su base Mercedes Classe G, del tuner bavarese e del brand di abbigliamento di lusso è un pick-up estremo realizzato in fibra di carbonio, con giochi di luce rossa sul tetto interno e monta un V8 4.0 AMG Bi-turbo che eroga 850 CV 

Star Trooper Pickup by Mansory e Philipp Plein FOTO

        Una Porsche per Star Wars, gli ultimi Jedi non possono sbagliare. &ldquo;L&rsquo;ascesa di Skywalker&rdquo;, episodio finale della immortale saga nelle sale italiane dal 18 dicembre, avr&agrave; un rinforzo speciale.  Niente auto elettrica o classico flat six, sar&agrave; un'astronave firmata del Centro Stile di &nbsp;Zuffenhausen in collaborazione Lucasfilm a tenere banco. Un caccia stellare da cobattimento. Il cui nome &egrave; Tri-Wing S-91x Pegasus Starfighter. Lo stile propone le forme di avanzati jet, con rifermenti anche &nbsp;a Porsche e delle supercar i genereale. La cabina triposto ricorda quella di una vettura da gara, mentre la griglia posteriore ricorda la 911.  Michael Mauer, vice presidente di Style Porsche la racconta cos&igrave;.&nbsp;&ldquo;Il design dell&rsquo;astronave si integra armoniosamente nel mondo del cinema di Star Wars. Dimostrando allo stesso tempo chiare analogie con lo stile e le proporzioni caratteristici di Porsche. La forma base della cabina, che si assottiglia verso la parte posteriore, e una topografia altamente distintiva dalla linea di pilotaggio della cabina di pilotaggio alle turbine stabiliscono parallelismi visivi con il design iconico della 911 e del Taycan. Il layout molto compatto trasmette dinamismo e agilit&agrave;, dando enfasi alle caratteristiche del design Porsche&rdquo;. Porsche e LucasFilm insieme per l'astronave di Star Wars Il modello in scala del caccia stellare, lungo circa 1,5 metri, sar&agrave; presentato alla prima a Hollywood de &ldquo;L&rsquo;ascesa di Skywalker&rdquo;.&nbsp;&nbsp;La forza sar&agrave; anche con Porsche Tri-Wing S-91x Pegasus Starfighter.       

Modello realizzato da Lucasfilm con il Centro Stile di Zuffenhausen

La Forza è con Porsche, un'astronave per “L’ascesa di Skywalker”

Nata dalla collaborazione di Zuffenhausen con Lucasfilm 

Astronave Porsche per Star Wars FOTO

La nuova segmento B giapponese strizza l'occhio ai giovani, con il suo look rinnovato, e presenta una motorizzazione da 1.0 e 1.2 litri a 3 cilindri. Prezzo indicativo da 11.000 euro

Mitsubishi Space Star: FOTO

        La prima serie della Mitsubishi Space Star debutt&ograve; nel 2012. Da allora ne sono state prodotte oltre un milione di unit&agrave;. In Italia hanno avuto circa 10.000 ordini dal 2013. La filosofia di lancio del nuovo modello &egrave; sempre la stessa: comprare una vettura del segmento B al prezzo di una del segmento A. Insomma ci&ograve; che serve per chi non vuole spendere molto o &egrave; alla prima automobile della sua vita.  Nuovo Mitsubishi L200: la prova Innovazione per attrarre I cambiamenti attuati a livello di design, dal frontale alla parte posteriore, dovrebbero attrarre appunto maggiormente i giovani. Anche se i fari full led, tanto di moda, sono opzionali. Tutti cambiamenti comunque importanti per allargare la fascia di acquirenti, visto che le precedenti serie hanno avuto finora attenzione per lo pi&ugrave; da persone con una et&agrave; media di 50 anni. Ovviamente si sono migliorati anche gli interni, con un display da 7 pollici che si pu&ograve; collegare al telefonino in funzione di navigatore, compatibile con Android Auto e Appler Car Play. Peccato che quando si accendono i fari, cali vistosamente l&rsquo;illuminazione sullo schermo. Prevista anche la retrocamera, eccetto la versione &ldquo;Trendy&rdquo;, ovvero quella di attacco.  Buono lo spazio per i passeggeri, ma resta piccolo il vano bagagli, sufficiente per due trolley o poco pi&ugrave;. D&rsquo;accordo, la Space Star &egrave; soprattutto una cittadina. Mitsubishi, ibrido plug-in leggero e di piccola cubatura a Tokyo Motore E allora guardiamo altri lati positivi. Ovvero un consumo medio attorno ai 20 km/litro, in pratica sia con il motore di 1.0 litri sia con con quello di 1.2 litri. Entrambi sono a 3 cilindri (Euro 6 D temp) in pratica invariati, eccetto i rapporti del cambio manuale, con la quarta e la quinta un po&rsquo; pi&ugrave; corte.  C&rsquo;&egrave; anche un&rsquo;alternativa, ovvero un cambio a variazione continua del tutto classico, quindi con i suoi limiti ma grandi pregi nell&rsquo;uso cittadino. Consigliabile sicuramente il motore con cilindrata maggiore, che dispone di 80 cv anzich&eacute; 71 di quello pi&ugrave; piccolo.  I cerchi possono essere anche in lega da 15&rdquo; mentre all&rsquo;interno sono comparsi nuovi rivestimenti, anche se i sedili sono forse un po&rsquo; troppo rigidi. La climatizzazione, complice il clima orrido e nebbioso trovato a Parigi, non &egrave; di facile regolazione, anche se di tratta dei primi esemplari costruiti, per quello che riguarda la nuova gamma.  Al proposito ricordiamo che la Space Star &egrave; costruita in Thailandia, ha una garanzia di 5 anni o 100.000 chilometri e fa parte del gruppo Renault-Nissan. Al lancio saranno disponibili anche delle versioni a Gpl.       

Arriva ad aprile 2020 la nuova gamma di questa piccola, che si &egrave; rifatta il trucco, per piacere di pi&ugrave; anche ai giovani. L&rsquo;abbiamo provata nei dintorni di Parigi. Motori di 1.0 e 1.2 litri a 3 cilindri, prezzo indicativo da 11.000 euro

Mitsubishi Space Star: il primo test

Porsche e Lucasfilm insieme in un progetto di design che prevede la creazione di un&#39;astronave per il nuovo film della saga, Star Wars: The Rise of Skywalker in uscita nelle sale italiane il prossimo dicembre.    Si tratta di un&#39;ulteriore &ldquo;alleanza&rdquo; tra i due marchi gi&agrave; visibile in un recente spot promozionale di Porsche nel quale una Taycan, la prima auto elettrica del marchio, &ldquo;gareggia&rdquo; contro il Tie Silencer di Kylo Ren.  Porsche Taycan, la prima elettrica di Stoccarda  Porsche e Star Wars, il progetto&nbsp;  I designer di Porsche e quelli di Star Wars lavoreranno al progetto tra Stoccarda e San Francisco. I due team sono gi&agrave; al lavoro. A coordinarli, Doug Chiang, direttore creativo della LucasFilm e Michael Mauer, VP design di Porsche. L&#39;obiettivo &egrave; quello di mostrare l&#39;astronave il prossimo 20 dicembre, in occasione della premiere del film che gi&agrave; si annuncia campione di incassi. Il velivolo dovrebbe unire l&#39;essenza dei due brand ovvero gli elementi di design automobilistico del marchio tedesco con l&#39;immaginario di Star Wars.  Un obiettivo ambizioso, ribadito anche da Michael Mauer: &ldquo;Anche se non sembrano condividere molti elementi, entrambi i mondi hanno una filosofia di design simile. La collaborazione con il team di StarWars ci affascina. Entrambe possiamo trarre vantaggio da questo scambio.&rdquo; Una visione condivisa anche da Chiang: &ldquo;Stiamo unendo due mondi con questo progetto: il design cinematografico esotico di una galassia lontana e il lavoro di precisione che si sviluppa con la produzione di auto sportive. Questa collaborazione promette di sviluppare un design innovativo che unir&agrave; il meglio dei due marchi.&rdquo; 

Il progetto di design prevede la realizzazione di un velivolo in vista dell&#39;uscita del nuovo film della saga prevista a dicembre

Porsche e LucasFilm insieme per l&#39;astronave di Star Wars

Il marchio tedesco &egrave; impegnato in un progetto di design con la LucasFilm per la creazione di un&#39;astronave da mostrare nella premiere del nuovo film della saga &quot;Star Wars: The Rise of Skywalker&quot;, in uscita a dicembre

Porsche e l'astronave per Star Wars, i bozzetti: FOTO

In arrivo due nuovi allestimenti per la piccola torinese. Il formato è sempre lo stesso, cambiano solo le variabili di colori e accostamenti cromatici

Fiat 500 Rockstar & Star: le foto

Fiat 500 Star e Rockstar, la citycar di lusso risorge sempre. Nuove serie speciali per il cinquino, che si presenta con due versioni di alta gamma, dedicate al lusso e alla sportivit&agrave;.    Sono disponibili entrambi nelle carrozzerie 500 da 17.500 euro&nbsp;e 500C da 20.200 euro. Sotto il cofano solo motori&nbsp;benzina, col 1.2 aspirato da 69 cavalli&nbsp;(cambio manuale o automatico) e il bicilindrico turbo TwinAir da 0.9 litri a 85 cavalli. Di serie il&nbsp;sistema infotainment Uconnect HD Live&nbsp;con schermo da 7&rsquo;&rsquo; con Apple CarPlay e Android Auto.  La pi&ugrave; ricercata&nbsp;500 Star &egrave; basata sull&rsquo;allestimento Lounge. Spicca per la bella vernice bianco Stella, con sfumature rosa e&nbsp;particolari cromati. Ma soprattutto il tetto in vetro e i cerchi da 16 pollici. Gli altri colori sono bianco Gelato, bianco Ghiaccio, blu Dipinto di blu, bordeaux Opera, grigio Carrara, grigio Colosseo, grigio Pompei e&nbsp;nero Vesuvio.  Gli interni sono personalizzaboli in tessuto sabbia bianca e nero o Matelass&eacute; con dettagli d&rsquo;ecopelle e logo 500 ricamato bordeaux. La modanatura della plancia, invece che con il colore esterno,&nbsp;pu&ograve; essere bordeaux opaca o sabbia bianca.  Pi&ugrave; aggressiva 500 Rockstar,&nbsp;derivata dall&rsquo;allestimento Sport. Offre anche lei il tetto fisso di vetro, inserti in cromo satinato per gli esterni e cerchi da 16 pollici. Si distingue per l&rsquo;elegante colore esterno Verde Portofino. Ma &egrave; disponibile&nbsp;anche in azzurro Italia, bianco Gelato, bianco Ghiaccio, bordeaux Opera, grigio Carrara, grigio Colosseo, grigio Pompei, rosso Passione e nero Vesuvio.&nbsp;  L&#39;abiotacolo mostra una&nbsp;parte centrale dei sedili che richiama il gessato degli abiti, mentre quella superiore &egrave; in ecopelle nera. Presente il batticalcagno cromato e la fascia centrale in verde scuro opaco o satin graffite.  Star e Rocksta&nbsp;saranno nei concessionari Fiat nei week end porte aperte del 18-19 e del 25-26 maggio. Per tutti colori che acquisteranno qualsiasi versione di 500, eccetto la Pop, in omaggio ci sar&agrave; l&rsquo;abbonamento gratuito allo streaming di Apple Music per sei mesi. Musica vincente sull&#39;highlander di Fiat. 

Allestimenti di lusso e sportivi, col tetto fisso in vetro e dotazioni dedicate

Fiat 500 Star e Rockstar: le serie speciali

        Nel 2018 arriver&agrave; la nuova Classe A, anticipata agli autoscatti del Ceo Zetsche. Intanto Mercedes celebra i cinque anni dal debutto dell'attuale generazione con la serie speciale Sport Star Edition. Una edizione limitata da 600 esemplari riservati al pubblico italiano. Che omaggia la compatta del segmento C che ha avuto un grandissimo successo. Attualmente la Classe A &egrave; oggi disponibile in dieci allestimenti, tra i quali uno riservato ai clienti business e uno per celebrare i 50 anni di Mercedes-AMG. La&nbsp;Sport Star Edition&nbsp;rappresenta un punto di contatto fra le versioni Sport e Premium. Dotata di un look sportivo, aggressivo con il kit AMG Line, i cerchi in lega AMG da 18&rdquo; e l&rsquo;assetto sportivo ribassato. La serie speciale coster&agrave; mille euro in pi&ugrave; rispetto alle versioni Sport. Le dotazioni prevedono anche sedili sportivi, volante a tre razze in pelle, telecamera posteriore, pacchetto luci e smartphone integration. L'allestimento &egrave; disponibile su tutte le motorizzazioni: anche le trazioni integrali&nbsp;4MATIC.       

Il "colpo di coda" del modello dopo 5 anni di successi

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