        Scende in campo la pi&ugrave; potente di tutte, Tesla Model 3 Performance, ecco l&rsquo;attesa versione pi&ugrave; veloce del restyling della berlina elettrica pi&ugrave; venduta, celebrata e discussa: pronta a fare la differenza. Con numeri di alto livello. Il doppio motore elettrico, che garantisce la trazione integrale, eroga una potenza di oltre 460 cavalli, accelera da 0 a 100 km/h in 3,1 secondi, come una supercar e tocca una velocit&agrave; massima di 262 km/h, con una autonomia di 528 km nel ciclo WLTP.  Soluzioni specifiche per la Model 3 Performance Tesla Model 3 Perfomance mette sul piatto uno sterzo specifico, il baricentro basso e il telaio dinamico. Esibisce di cerchi da 20" sfalsati in alluminio fucinato, pneumatici Performance estivi. &Egrave; dotata di una maggiore rigidit&agrave; strutturale: molle, barre stabilizzatrici e boccole aggiornate. Ci sono anche &nbsp;pastiglie dei freni ad alte prestazioni. La modalit&agrave; Track integra i comandi adattivi delle sospensioni ed &egrave; possibile personalizzare il bilanciamento della manovrabilit&agrave;, i controlli di stabilit&agrave; e la frenata rigenerativa: votata all&rsquo;uso in pista e anche in strada. Presente anche lo smorzamento adattivo controllato tramite il software sviluppato da Tesla e integrato nel VDC (Vehicle Dynamics Controller) utile per avere manovrabilit&agrave; e comodit&agrave; nella guida di tutti i giorni. Esternamente presenta nuovi paraurti, diffusore posteriore e spoiler in fibra di carbonio. All&rsquo;internp svettano i nuovi sedili Sport con imbottiture laterali e fianchetti migliorati: possono essere riscaldati e ventilati. Infine le finiture in fibra di carbonio con un dedicato motivo a intreccio. Il prezzo per l&rsquo;Italia parte da 55.990 euro e le consegne partiranno dal secondo trimestre 2024. Pronta a stupire. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Tesla nuove e usate       

Estrazione da supercar &egrave; un prezzo accessibile non a tutti ma a molti: l'autonomia rimane notevole

Tesla Model 3 Performance, la più potente di sempre

        La sfida per il primato di accelerazione nello 0-100 tiene sempre banco. L&rsquo;ultimo guanto a Tesla Model S Plaid (qui la prova di Auto) lo ha lanciato Christian von Koenigsegg. La nuova serie di Gemera, chiamata Mega-GT, ovvero una berlina a quattro posti, rivendica il record. Rilanciando. Annunciata con 1.700 cavalli, frutto della sinergia tra un 3 cilindri e tre motori elettrici, &egrave; stata annunciata con un cambio sotanziale. Gemera: addio al 3 cilindri, arriva il V8 Capace di toccare quota 2.300 cv, erogati da un V8 e sempre tre propulsori a elettroni, con una coppia da 3.500 Nm.  Nonostante il peso di 2.946 kg Koenigsegg Gemera, lanciata dal suo cambio a nove marce, &egrave; accreditata di una velocit&agrave; massima superiore ai 400 km/h e soprattutto capace di una accelerazione da 0 a 100 km/h in 1,9 secondi, superando quindi Tesla Model S Plaid i suoi 2&rdquo;1 nello zero-cento. Il guanto &egrave; lanciato: pane per i denti della ventura Tesla Roadster. Potrebbe interessarti: Porsche 911 Carrera 4S Cabriolet alla prova sulla pista di Balocco&nbsp;       

La Mega-GT annunciata con una potenza di 2.300 cavalli e una accelerazione impressionante

Koenigsegg Gemera pronta a sverniciare Tesla Model S Plaid

        &Egrave; l&rsquo;auto elettrica pi&ugrave; veloce della terra? Probabilmente s&igrave;. L&rsquo;inglese McMurtry Sp&eacute;irling ha siglato a Silverstone un primato assoluto di accelerazione. Prestazione straordinaria La monoposto a elettroni &egrave; scattata da 0 a 60 miglia orarie (96,5 km/h) in 1,4 secondi. Staccando di ben mezzo secondo la precedente primatista, Rimac Nevera. Ha coperto il quarto di miglio, circa 400 metri, in 7,79 secondi, rifilando quasi otto decimi alla rivale.  Numeri che fanno impressione. La monoposto della Casa Britannica, beneficia di un eccezionale rapporto peso/potenza: 1000 kg per 1000 cavalli. C&rsquo;&egrave; un &ldquo;ma&rdquo; in questa storia. La vettura che ha frantumato primati &egrave; un modello di pre-serie. Quindi il record non &egrave; stato ufficializzato. Servir&agrave; una replica a stretto giro con un modello ufficiale. Leggi ora: Bugatti Centodieci, produzione al capolinea con l'esemplare numero 10&nbsp;       

Ha polverizzato il primato di Rimac Nevera con un tempo da capogiro che annichilisce anche i bolidi di F1. Ma &egrave; vera gloria?

McMurtry Spéirling, l'elettrica dalla accelerazione senza pari

Quando si parla di sportive, l&#39;accelerazione da 0 a 100 km/h &egrave; spesso il dato a cui viene attribuita maggiore importanza. Lo scatto da fermo, infatti, riassume una parte molto significativa delle prestazioni di una vettura, in quando questo dato &egrave; frutto non solo della potenza e della coppia del motore, ma anche della capacit&agrave; dell&#39;auto di scaricare a terra i cavalli attraverso la trasmissione e la gestione elettronica.  Proprio attraverso l&#39;elettronica, le sportive di nuova generazione sono riuscite a limare notevolmente i tempi sullo &ldquo;zerocento&rdquo;. Al punto che vetture GT relativamente tranquille moderne riescono a ottenere tempi migliori rispetto a supercar dure e pure di qualche anno fa. Per non parlare poi delle elettriche, che grazie all&#39;immediata disponibilit&agrave; di potenza e coppia riescono a ottenere riscontri cronometrici spesso irraggiungibili per vetture con motore tradizionale a benzina.  Nel corso degli ultimi 12 mesi, nel nostro Centro Prove abbiamo provato numerose sportive, misurando per ciascuna il tempo impiegato per accelerare da 0 a 100 km/h. Dalle granturismo pi&ugrave; confortevoli a supercar senza troppi compromessi, passando per super Suv e le ormai imprescindibili elettriche. Ecco la top 10 delle auto pi&ugrave; veloci da zero e cento orari che abbiamo testato nel 2022.  Leggi anche: Le 10 auto che diventano storiche nel 2023, gli affari  &nbsp;  Ford Mustang Mach-E GT &ndash; 4&rdquo;06    La nostra top 10 si apre proprio con un&#39;elettrica, la Ford Mustang Mach-E in versione GT. Si tratta della variante pi&ugrave; potente e veloce del Suv a batteria di casa Ford: dotata di due motori elettrici sincroni che garantiscono la trazione integrale, la GT eroga complessivamente 487 cavalli di potenza e ben 860 Nm di coppia. Garantendo al contempo, grazie alle generose batterie da 88 kWh, pi&ugrave; di 400 km di autonomia secondo i nostri rilevamenti.  &ldquo;L&rsquo;auto rivela una &#39;cattiveria&#39; particolare quando si accelera a fondo. Ha una brutalit&agrave; piacevole sottolineata dalla speciale modalit&agrave;&nbsp;&#39;sound&#39; azionabile da schermo che ricrea un evidente rombo da V8 americano nell&rsquo;abitacolo. Per&ograve;&nbsp;l&rsquo;assetto diventa un poco sovrasterzante perch&eacute; &egrave; il motore posteriore che fa la parte del leone nella guida sportiva. In realt&agrave; poi l&rsquo;elettronica cerca di compensare spostando la motricit&agrave;&nbsp;davanti e la macchina si bilancia. Le sospensioni elettroniche MagneRide fanno lavorare bene le ruote copiando il terreno, ma i chili che la Mustang Mach-E si porta dietro sono tanti e per quanto le batterie siano sotto al pianale e abbassano il baricentro, l&rsquo;elevata massa (2.273 kg in assetto di marcia) si sente nei trasferimenti di carico&hellip;&rdquo; Cos&igrave; scriveva Alberto Sabbatini sulla Mach-E GT sul numero 4 del 2022 di Auto.  I nostri strumenti hanno rilevato, per la Mustang elettrica, un&#39;accelerazione 0-100 in appena 4&rdquo;06.  &nbsp;  Tesla Model Y Performance &ndash; 4&rdquo;06    Riscontro cronometrico identico per la Tesla Model Y, che abbiamo provato anche in questo caso nella sua versione pi&ugrave; potente, la Performance. Simile concettualmente alla Mach-E GT, la Model Y &egrave; dotata di due motori elettrici e trazione integrale, con una potenza superiore di qualche cavallo rispetto alla Ford: la Performance pu&ograve; infatti contare su 534 cv, con 660 Nm e un&#39;autonomia media rilevata di 408 km.  &ldquo;Con 2 tonnellate quasi esatte da gestire, si tratta di parametri che consentono prestazioni mozzafiato: letteralmente, perch&eacute; la progressione si risente anche al torace. Nonostante un &#39;attacco&#39; nello scatto da fermo che abbiamo trovato ammorbidito rispetto ad altre Tesla provate in precedenza (anche per questo non abbiamo eguagliato il dato dichiarato) lo 0-100 km/h si raggiunge comunque in 4 secondi, 4&rdquo;06 per la precisione. Notevoli anche le velocit&agrave; d&rsquo;uscita ai vari traguardi: ai 400 metri siamo gi&agrave;&nbsp;sui 180 orari e al chilometro oltre i 220, a fronte di una velocit&agrave;&nbsp;massima tarata a 249,5 km/h. Proporzionata la risposta in sorpasso, come attestano i 2&rdquo;23 misurati nella ripresa da 80 a 120 km/h...&rdquo; sono state le osservazioni di Maurizio Voltini nella prova pubblicata sul numero 7 del 2022 di Auto.  &nbsp;  BMW iX M60 &ndash; 3&rdquo;79    All&#39;ottavo posto della nostra top 10 troviamo ancora un Suv elettrico: la nuova BMW iX, nella versione top di gamma M60. Anche in questo caso lo schema &egrave; quello gettonato con due motori, uno dedicato all&#39;asse anteriore e uno a quello posteriore, con una potenza complessiva di 619 cavalli, e ben 1.100 Nm di coppia. Dati elevati come quello dell&#39;autonomia, che nei nostri rilevamenti &egrave; risultata essere di 490 km in media.  &ldquo;Per quanto riguarda la guida, si tratta pur sempre di un Suv alto con movimenti di cassa abbastanza evidenti. Per&ograve; la potente BMW elettrica pu&ograve; contare su un sistema evoluto di controllo adattivo delle sospensioni oltre che delle quattro ruote sterzanti che garantiscono stabilit&agrave; ma anche agilit&agrave; in fase di manovra. Nonostante l&rsquo;ampio impiego di materiali leggeri come la resina rinforzata in fibra di carbonio CFRP, batterie e motori zavorrano inevitabilmente un mezzo che supera i 25 quintali di peso a vuoto, comunque pochi per caratteristiche e tipologia del mezzo. Detto questo, la iX M60 risulta bene equilibrata e pronta a rispondere ai comandi del guidatore in ogni frangente...&rdquo; scriveva sul numero 12 del 2022 il nostro Roberto Gurian in merito alla iX M60.  Sullo 0-100, la BMW elettrica ha fatto segnare un valore di 3,79 secondi.  &nbsp;  Maserati Grecale Trofeo &ndash; 3&rdquo;69    La prima vettura non elettrica della nostra classifica &egrave; un&#39;italiana, la nuova Maserati Grecale. Abbiamo testato in pista la versione pi&ugrave; performante, la Trofeo equipaggiata con il V6 Nettuno biturbo da 3 litri, che scarica sulle sue quattro ruote motrici 530 cavalli e 620 Nm di coppia. La trasmissione &egrave; affidata a un cambio a 8 rapporti con convertitore di coppia.  &ldquo;La Grecale in questione ha generosamente preso in prestito la stessa unit&agrave; che si trova su MC20. Un passaggio di consegne che ha previsto una serie di modi che tese ad addolcirlo e a urbanizzarlo maggiormente. Infatti, si &egrave; passati dalla lubrificazione a carter secco a quella a carter umido. Ma il grande lavoro di adattamento ha toccato le corde di elettronica e sovralimentazione (vedere turbine). Cos&igrave; si &egrave; passati dai 630 cavalli della sportiva MC20 ai 530 della Grecale Trofeo. E dai 730 Nm di coppia motrice ai 620. L&rsquo;apparato elettronico gestionale che sovrintende la dinamica del veicolo, scritto &#39;stringa per stringa&#39; dagli uomini Maserati. Un lavoro certosino, che ha avuto la finalit&agrave; di esaltare una base gi&agrave;&nbsp;perfettamente tarata...&rdquo; scriveva sul numero 10 di quest&#39;anno di Auto il nostro Cesare Cappa.  La Grecale con il V6 Nettuno ha accelerato da 0 a 100 km/h in 3&rdquo;69.   &nbsp;  Audi RS 3 Sportback &ndash; 3&rdquo;62    Procedendo nella nostra top 10 incontriamo un&#39;altra vettura con motore endotermico &ldquo;puro&rdquo;, l&#39;Audi RS 3 Sportback. La hatchback tedesca nasconde sotto al cofano il mitico 5 cilindri di Ingolstadt, da 2,5 litri e con 400 cavalli di potenza (e 500 Nm di coppia) scaricati ovviamente sulle 4 ruote motrici attraverso la trazione integrale quattro e il cambio a doppia frizione S tronic a 7 rapporti.  &ldquo;Parlando dell&rsquo;Audi RS 3, la domanda quasi scontata &egrave; la seguente: va davvero di traverso? La risposta &egrave; affermativa. Ma prima di pensare di cimentarsi in una gara di drifting, sono necessarie tutta una serie di premesse a riguardo. Quel che &egrave;&nbsp;certo &egrave;&nbsp;che questa Audi RS 3 spinge con pi&ugrave; decisione sull&#39;asse posteriore rispetto alle altre generazioni. Non che prima non lo facesse, ma potenza e coppia erano fortemente indirizzati all&#39;avantreno nel caso si tentasse invano di viaggiare di traverso. Ora la gestione elettronica sembra pi&ugrave; smaliziata che in passato e di fatto su strada (e ci teniamo a sottolinearlo) si presenta come una vettura decisamente divertente. La sicurezza alla guida, tipica dei modelli Audi, non cambia neppure sulla variante RS dell&rsquo;Audi A3. Si ha sempre la netta percezione di avere tutto sotto controllo...&rdquo; scriveva Cesare Cappa sul numero 5 del 2022 di Auto.  Da zero a cento orari, la RS 3 Sportback ha accelerato in 3&rdquo;62.   &nbsp;  BMW i4 M60 - 3&rdquo;60    Entrando nella top 5 troviamo di nuovo un&#39;elettrica firmata BMW, la i4 in versione M60. Come per tutte le altre elettriche che abbiamo incontrato finora nella nostra classifica, il powertrain &egrave; affidato a due motori, uno anteriore e uno posteriore, con trazione integrale: in questo caso la potenza &egrave; di 544 cavalli, con 795 Nm di coppia. La batteria, da 80,7 kWh, garantisce invece quasi 360 km di autonomia con una ricarica, stando ai nostri rilevamenti.  &ldquo;Una volta scelta la regolazione pi&ugrave; sportiva di utilizzo della vettura, ci si pu&ograve; divertire ad andare a esplorare l&rsquo;effettivo potenziale di un mezzo che promette di accelerare da 0 a 100 all&rsquo;ora in soli 3&rdquo;9. Con noi la i4 pi&ugrave; brillante ha fatto ancora meglio, e addirittura di 3 decimi, con un tempo davvero impressionante in 3&rdquo;6 sullo scatto pi&ugrave; comune in fase di accelerazione. In soli 10&rdquo;42 e 330 metri circa di strada ci si ritrova lanciati a 180 all&rsquo;ora per poi raggiungere con facilit&agrave;, volendo, la punta massima di velocit&agrave;, autolimitata a 225 km/h dichiarati (223,7 effettivi). Non meno rilevanti sono i rilanci in fase di ripresa, anch&rsquo;essi aiutati dalle caratteristiche della nuova sportiva elettrica della BMW. Il passaggio da 80 a 120 all&rsquo;ora lo abbiamo effettuato in 2&rdquo;09, con soli 5&rdquo;43 sufficienti per arrivare a 160 km/h...&rdquo; osservava, sul numero 6 del 2022 di Auto, Roberto Gurian.  La i4 M60 ha coperto lo 0-100 in appena 3,6 secondi, &ldquo;battendo&rdquo; l&#39;omologa a benzina M440i xDrive, che invece ha fatto registrare il valore di 4&rdquo;16.  &nbsp;  Audi RS e-tron GT &ndash; 3&rdquo;30    Medaglia di legno per un&#39;altra berlina-coup&eacute; elettrica, l&#39;Audi e-tron GT, da noi testata in versione RS, la pi&ugrave; performante. Con i suoi 646 cavalli di potenza complessiva erogata dai due motori, &egrave; la vettura pi&ugrave; potente tra quelle che abbiamo incontrato finora nella nostra top 10. Eroga inoltre una coppia di 630 Nm ed &egrave; dotata di trazione integrale. L&#39;autonomia media da noi rilevata &egrave; stata di 374 km nel ciclo misto.  &ldquo;Pochi se ne rendono conto, ma con i suoi 646 cavalli la RS e-tron GT &egrave; a tutti gli effetti la pi&ugrave; potente Audi mai costruita. Prototipi di Le Mans a parte, non &egrave; mai esistita un&rsquo;altra Audi che abbia raggiunto un tale picco di potenza. Neanche la R8 coup&eacute; (che arriva a 620 cv). Tanta cavalleria per&ograve; &egrave; ben amalgamata in una vettura che si dimostra &ldquo;cattivissima&rdquo; soltanto nell&rsquo;accelerazione da fermo. In quella condizione sprigiona una brutalit&agrave;&nbsp;in grado di tenere testa a una supersportiva pura. Ai nostri rilevamenti la RS e-tron GT ha completato lo 0-100 km/h in 3&rdquo;30 raggiungendo poi i 180 km/h in 9&rdquo;16 e ha chiuso il km da fermo in 20&rdquo;74. A titolo di paragone, la Porsche GT3, che abbiamo provato recentemente ed &egrave; il top delle 911 sportive, ha fatto 3&rdquo;25 sullo 0-100 e ha percorso il km da fermo in 20&rdquo;15. Pochi centesimi di differenza!&rdquo; cos&igrave; Alberto Sabbatini sul numero 2 del 2022 di Auto.  &nbsp;  Porsche Carrera 4 GTS &ndash; 3&rdquo;22    Ed &egrave; proprio la Porsche 911, nella versione Carrera 4 GTS, a conquistare il gradino pi&ugrave; basso del podio nella nostra classifica delle sportive pi&ugrave; rapide ad accelerare da 0 a 100 km/h. Evoluzione sportiva ma non estrema dell&#39;iconica 911, la Carrera 4 GTS &egrave; dotata di un motore 6 cilindri boxer da 3 litri che eroga 480 cavalli e 570 Nm. Numeri relativamente ridotti rispetto ad altre vetture della nostra top 10, ma sufficienti a rendere questa Porsche rapidissima in fase di accelerazione, grazie anche al raffinato sistema di trazione integrale e al cambio a doppia a frizione a 8 marce.  &ldquo;Nella famiglia 911, oggi, la GTS &egrave;&nbsp;la via di mezzo ideale. Ha il look indiscutibile e senza tempo di tutte le 911, possiede un motore boxer pi&ugrave;&nbsp;potente della 911 base ma senza raggiungere i cavalli e il regime della GT3. E in pi&ugrave;&nbsp;possiede assetto, freni e ruote della Turbo. Insomma la GTS moderna su carrozzeria 992, a nostro parere, ha raggiunto davvero un equilibrio ideale. Incarna la perfetta simbiosi fra le prestazioni che ti aspetteresti da una Porsche supersportiva senza doverne per&ograve; subire certe limitazioni in fatto di comfort e versatilit&agrave; d&rsquo;uso. Pugno di ferro in guanto di velluto...&rdquo; spiegava Alberto Sabbatini sul numero 9 del 2022 di Auto.  Da 0 a 100 orari, la GTS accelera in 3&rdquo;22.  &nbsp;  Lamborghini Hurac&aacute;n Tecnica &ndash; 3&rdquo;18    Piazza d&#39;onore per l&#39;ultima nata in casa Lamborghini, la Hurac&aacute;n in versione Tecnica. Si tratta di una variante che coniuga alcune soluzioni della STO senza ereditarne la sportivit&agrave; estrema, garantendo comfort e funzionalit&agrave; insieme a prestazioni elevatissime. Sotto al cofano nasconde il tradizionale V10 aspirato da 5,2 litri con 640 cavalli e 565 Nm, scaricati sulle quattro ruote motrici.  &ldquo;Per quanto ingentilita, il suo punto di forza resta il motore. Il 10 cilindri a V aspirato di derivazione Audi. L&rsquo;ultimo propulsore plurifrazionato vecchia scuola. La Lambo Hurac&aacute;n, assieme alla Audi R8 &egrave; l&rsquo;ultima rimasta a sfoggiare sulle proprie supersportive un motore aspirato 10 cilindri a V di grossa cilindrata (5,2 litri) in un&rsquo;era di supercar turbo oppure gi&agrave; ibride plug-in. Il rombo del V10 non soffocato da alcuna turbina &egrave;&nbsp;veramente appagante e risulta un valore aggiunto di questa Lambo...&rdquo; ha scritto Alberto Sabbatini sul numero di Auto attualmente in edicola.  La Lamborghini Tecnica sullo &ldquo;zerocento&rdquo; ha fatto registrare un valore di 3&rdquo;18.   &nbsp;  Porsche Taycan Sport Turismo Turbo S &ndash; 2&rdquo;73    L&#39;auto pi&ugrave; veloce in assoluto sullo 0-100 tra quelle che abbiamo messo alla prova nel 2022 &egrave; per&ograve; un&#39;elettrica, la Porsche Taycan con carrozzeria Sport Turismo in versione Turbo S. Ovvero la pi&ugrave; potente, ma anche la pi&ugrave; versatile grazie alla coda allungata e al portellone posteriore. Equipaggiata con due motori elettrici e trazione integrale, la Turbo S pu&ograve; contare su ben 761 cavalli e 1.050 Nm di coppia. Grazie alla batteria da 93,4 kWh con un&#39;autonomia media di 384 km.  &ldquo;Su strada bastano poche centinaia di metri per rimanere impressionati dalla spinta combinata dei due motori elettrici. Nella modalit&agrave; pi&ugrave; sportiva e con l&rsquo;apporto della spinta supplementare del Launch Control abbiamo rilevato che si viene proiettati da fermi a 100 all&rsquo;ora in 2&rdquo;73, un tempo addirittura inferiore ai 2&rdquo;8 dichiarati dalla Porsche. In 7&rdquo;49 e soli 235 metri ci si ritrova lanciati a 180 all&rsquo;ora in una rincorsa sfrenata verso i 262,3 km/h di velocit&agrave; massima che si raggiungono con facilit&agrave;. Basta dire che il km con partenza da fermi &egrave; coperto in 19&rdquo;63 con velocit&agrave;&nbsp;d&rsquo;uscita di 255,7 km/h... Non meno impressionanti sono le riprese, ovviamente favorite da una coppia massima esagerata, disponibile tutta e subito...&rdquo; ha commentato Roberto Gurian sul numero di Auto in edicola.  Car of The Year, prova con noi le 7 finaliste 

Dalle sportive elettriche alle supercar con motore a benzina aspirato: ecco le 10 auto con lo scatto pi&ugrave; bruciante che abbiamo provato quest&#39;anno

Centro prove, le 10 auto pi&ugrave; veloci da 0 a 100 che abbiamo provato nel 2022

        Ford Mustang Mach-E GT Performance Edition, l&rsquo;elettrica dell&rsquo;Ovale Blu affila gli artigli con la sua versione pi&ugrave; sportiva. E&rsquo; stata presentata per gli USA proprio mentre gli altri allestimenti sono ordinabili in Italia. La GT Performance Edition &egrave; stata annunciata con una potenza di 480 cavalli e una coppia di 860 Nm: un passo in avanti rispetto ai 465 cv e 830 Nm della E-GT. Migliora l&rsquo;accelerazione da 0 a 60 miglia orarie (96,5 km/h) in 3,5 secondi (da 3&rdquo;7 per la Mach-E GT). Le batterie sono rimaste quelle da 88 kWh, accreditate di una autonomia di oltre 370 chilometri.  L&rsquo;estetica la differenza per i cerchi da 20 pollici con finiture dedicate, come gli pneumatici Pirelli da 245/45, le pinze Brembo in rosso dei freni con dieci da 19 pollici. Il pacchetto tecnico prevede le&nbsp;sospensioni adattive MagneRide, l&rsquo;abitacolo presenta sedili sportivi dedicati realizzati da Ford Performance. Arriver&agrave; sul mercato nella primavera 2021, anche come allestimento a pagamento sulla Mustang Mach-E GT. Ford RS200 Evo, mito del Gruppo B in vendita&nbsp;         

Accelerazione da 0 a 60 miglia in 3,5 secondi, potenza a 480 cv

Ford Mustang Mach-E GT Performance Edition, più cavalli e scatto

        Quanto reggono le batterie sotto lo sforzo massimo? Porsche ha messo sotto torchio Taycan a poche settimane dall&rsquo;esordio al Salone di Francoforte.  La prima elettrica del Marchio da tempo ha reso note le sue performance. Accelerazione 0-100 km/h in 3,5 secondi, 600 cavalli di potenza, 250 km/h di velocit&agrave; massima. Emozioni garantite, anche per il mitico Walter Rohrl, ma per quanto tempo? Quanto regge allo sforzo massimo un&rsquo;auto elettrica, prima che le batterie calino nella loro efficienza? Il test nella pista per gli aerei Land&nbsp; Porsche per verificare l&rsquo;efficienza del prodotto ha portato Taycan sulla pista di decollo di Lahr, nel Land del Baden-W&uuml;rttemberg nel sud della Germania.  E l&rsquo;ha sottoposta a 26 accelerazioni ripetute da 0 a 200 km/h. Una sessione particolarmente intensa. La prima elettrica di Porsche ne &egrave; uscita bene al cronometro, con una media di meno di 10 secondi nello 0-200. Ma soprattutto ha mantenuto uno standard elevato. Tra la migliore prestazione e la peggiore c&rsquo;&egrave; stata una differenza di 8 decimi, una buona conferma di continuit&agrave;. Porsche punta su questo per conservare il fattore emozionale. Per quello pratico, Taycan arriver&agrave; sul mercato a fine anno, ci sono le batterie da 90 kWh con sistema da 800 Volt che possono essere ricaricate dell&rsquo;80% in 15 minuti presso le colonne di ricarica CCS a 350 kWh.       

A poche settimane dall&rsquo;esordio al Salone di Francoforte, la sportiva tedesca per 26 volte consecutive prova lo 0-200 km/h. Quanto reggono le batterie?

Porsche Taycan, super test sotto sforzo

        &nbsp; &nbsp; La futura Tesla Roadster&nbsp;ha creato scalpore. Lo &ldquo;schiaffo alle sportive a benzina&rdquo; seppur virtuale al momento ha sortito effetto. Mettendo in allarme il creatore della detentrice del primato di velocit&agrave;. Nientemeno che Christian von Koenigsegg, che con la sua Agera RS&nbsp;ha rubato lo scettro di auto di serie pi&ugrave; rapida alla Bugatti. Tesla Roadster, con la sua accelerazione dichiarata da 0 a 60 miglia orarie (oltre 96 km/h) in 1,9 secondi, ha preoccupato lo svedese. Che a Top Gear&nbsp;ha esternato preoccupazione per le prestazioni dell&rsquo;elettrica americana, ma anche fiducia di poter controbattere. &ldquo;Sar&ograve; sincero &ndash; ha dichiarato von Koenigsegg &ndash; in seguito alla comunicazione delle prestazioni&nbsp; di Tesla ho pensato: non va bene. E in azienda ci siamo chiesti se fossero realistici e abbiamo compreso che lo sono. Ma subito dopo abbiamo pensato a come replicare. Per due giorni ci abbiamo rimuginato e siamo arrivati alla soluzione. Ossia combinare trasmissione diretta, ibrido e motore Freevalve in un layout speciale&rdquo;. Per von Koenigsegg la supercar ibrida pu&ograve; battere l&rsquo;elettrica californiana e arrivare a 400 km/h in soli 14 secondi. Duello d&rsquo;altissima quota.       

In Svezia stanno studiando come replicare alle iper prestazioni del bolide di Musk

La pazza corsa, Koenigsegg prepara la risposta ibrida a Tesla Roadster

Segno rosso sul calendario per gli appassionati delle gare di accelerazione: dal 4 al 6 Settembre l'appuntamento &egrave; all'aeroporto di Rivanazzano (PV) I numeri dell'anno scorso suggeriscono che anche quest'anno la festa sar&agrave; grande a Rivanazzano, per la Hills Race, la gara-evento di accelerazione e drag-racing. Nel 2014 gli oltre 13.000 presenti hanno potuto godere da vicino dello spettacolo e delle incredibili presenze: 300 auto americane, 250 Maggiolini Volkswagen, 2.500 moto e 94 piloti in gara.  Squadra che vince non si cambia: anche quest'anno il pubblico potr&agrave; raggiungere l'aeroporto di Rivanazzano (PV) e gustarsi lo spettacolo di una festa in puro stile americano: auto incredibili che scaricano i cavalli sulla pista dell'aeroporto, paddock aperti dove vedere il lavoro dei meccanici e pin-up, speciale, moto e venditori di merchandising ed accessori in tema.  Il fulcro della festa&nbsp;sar&agrave; la gara di accelerazione sul quarto di miglio (402,33 metri) ma a&nbsp;rendere ancora pi&ugrave; incredibile le giornate&nbsp;penseranno gli sponsor: Harley-.Davidson Italia, Red Bull e Valvoline.&nbsp;  Ecco il programma dell'evento:  Venerd&igrave; 4 Settembre:  Apertura dei cancelli alle ore 10.00. Per tutta la giornata prove ufficiali di qualifica in&nbsp;pista e a sera, musica live con DJ Set fino alla 1.00.  Sabato 5 Settembre:  Apertura alle ore 9.00. Si inizia con le prove ufficiali di qualifica seguite alle ore 16,00, dal Dragster Show in&nbsp;pista. Nel pomeriggio le qualifiche e alle ore 19.00 il tanto atteso Dragster Night Show al tramonto.&nbsp;E &nbsp;musica live per tutta la serata.  Domenica 6 settembre  Apertura alle ore 9.00. Prove ufficiali, qualifiche, eliminatorie e prima di&nbsp;pranzo nuovo appuntamento con il Dragster Show. Nel pomeriggio appuntamento alle ore 14.00&nbsp;con le eliminatorie seguite, intorno alle 16.00 dal Dragster show e dalle ore 16.30 semifinali e finali. Seguir&agrave; la premiazione sul palco.  Ecco alcune immagini delle scorse edizioni:  [gallery ids="24093,24092,24091,24090,24089,24088"]

Dal 4 al 6 Settembre si terr&agrave; a Rivanazzano(PV) la Hills Race. Un week end all'insegna della passione e dell'accelerazione...

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